Capitolo 27

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Stavo camminando accanto a Lara , stavo meglio ma lei non voleva lasciarmi; eravamo in silenzio e io odiavo questo silenzio mi rimbombavano nella mente le sue parole, non volevo sentire quindi spezzai quel silenzio imbarazzante< quindi questo tuo nuovo amore ti ha cambiato in meglio vedo>< già lui è fantastico, non posso vederlo quanto voglio visto che il suo lavoro lo fa viaggiare molto infatti ci siamo conosciuti così,grazie ad un suo viaggio qui>Disse con aria sognate poi aggiunse< lo amo so che è l'altra metà della mia anima. E gli vorrei dire di noi so che non mi tradirà posso?> un vampi-lupo prima di chiedere il permesso di rivelarsi alla propria metà umana doveva chiedere il permesso al capo così come avevano fatto altri membri con compagni o compagne umani<dovrei incontrarlo ma con tutto quello che sta accadendo no so se vi riuscirò quindi se tu ti fidi di lui io mi fiderò della tua fiducia> mi orride e poi disse l'unica cosa che non volevo sentire. Quel giorno o qualunque altro giorno futuro< ru e luke, dopo quella discussione in forma di lupo siete divertiti più distaccati e l il vostri noi è diventato ancora più confuso o strano di quanto non lo fosse ormai l'abbiamo capito tutti che siete anime gemelle e di sicuro l'avrete capito anche voi quindi perché non state uniti specialmente adesso che rischiare di non vedervi mai più?!> perché doveva parlare di lui il solo pensiero mi uccideva e un dolore lancinante si espandeva partendo dal petto < è complicato c'è una cosa che solo noi due capiamo, Bhe solo io, che non ci permette di stare insieme ,per favore non parliamo di lui> lui, non riuscivo neanche a pronunciare il suo nome; tra le chiacchiere non c'eravamo accorti di essere  già a casa mia; < so che hai promesso a max di aspettare che arrivassero i ragazzi ma ho bisogno di restare sola>< mi dispiace capo ma non mi muovo da qui><resta fuori allora> Appena la porta si chiuse alle mie spalle caddi a terra e le lacrime iniziarono a scendere , le sue parole mi rimbombavano nella testa, mi passavano davanti le immagini di noi due e ogni immagine era come ricevere una pugnalata al cuore mi ricordava le sue parole e le lacrime tornavano a rigarmi il viso, lui era l'unica cosa che mi permetteva di non crollare, che mi faceva desiderare di vivere, ero sicura che avrebbe trovato il modo per farmi vivere, lui era l'unico che mi dava speranza e sicurezza; quello che però mi faceva più male era che una parte di me sapeva che era giusto, non dovevamo legarci come è accaduto , ma l'altra parte di me mi diceva che non stare insieme fosse l'errore; quando sentii i  ragazzi arrivare  ormai non avevo più lacrime da versare , mi alzai in piedi e corsi in camera. Di sicuro Lara aveva sentito il mio sfogo e intuito la causa ma speravo che fosse veramente cambiata e che non ne avrebbe parlato ai ragazzi o al circolo.
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Mancava poco all'incontro con mio cugino e non volevo Che mi vedesse in questo stato; non avevo tempo per farmi una doccia quindi feci un Incantesimo e così mi ritrovai pulita, fresca e vestita; e nonostante le sue parole mi facevano ancora male dopo ore la felicità nell'incontrare mio cugino si rifletteva sui miei vestiti, colorati e allegri beh colorato e allegro , mi ricordo ancora quando mamma me lo regalò:  ero andata con lei a  fare spese e vidi questa stoffa bellissima era come se ti trovarsi nell'universo  circondati da stelle luminose e qualche giorno dopo mi trovai un vestito a tubino  lungo fino alle ginocchia e aderente con una cintura rosa shock;  insieme misi un giubbottino di pelle turchese lungo fin sotto i seni, ovviamente dei collant e gli stivaletti neri con le borchie e tacco grande di  7 cm; avevo appena finito di vestirmi quando ricevetti un messaggio <due minuti e dovrei arrivare> era da parte di Alexander ; scesi salutai i ragazzi eludendo le loro domande e ricordandogli che dovevano entrare alla seconda ora come tutti e  uscii Chiudendo  a chiave la porta e aspettai che mio cugino arrivasse. non potevo crederci stavo per conoscere l'ultima persona che appartenesse alla mia famiglia, stavo per conoscere mio cugino,16 anni non sapendo della sua esistenza, e se non gli fossi piaciuta? o se lui non fosse piaciuto a me? avevo così tanto dubbi e domande che mi stupii nel scoprire che appena un taxi si fermò davanti a casa mia e ne scese un ragazzo -che secondo i miei calcoli avrebbe dovuto avere 19, 20 anni massimo: anche se sembrava più grande - pensavo solo oh mia luna quello è mio cugino!, non era cambiato molto, i capelli erano dai entrati totalmente neri mentre gli occhi erano di un grigio ghiaccio , era alto 1,88 metri- se di aspetto assomigliava un po' a suo padre scoprii che di carattere non lo era affatto- < Alexander, sei davvero tu?!>< si; sai assomiglia moltissimo ai tuoi genitori; gli occhi li ai presi dalla nonna ma il resto , la tipica bocca carnosa e rosea dello zio e lo splendido nasino a patata della zia,sono i capelli che non so da chi tu li abbia presi>< i capelli sono tipici di Artemide> E scoppiammo a ridire come se fosse normale  e lo facessimo da anni, < ti va di fare colazione?> < si, ma non ai scuola?>< i ragazzi entrano alla scenda ora, io invece sono tutta tua, il vantaggio di essere il capo>Dissi scherzando <su andiamo ci sono parecchie cose di cui dobbiamo parlare>aggiunsi prendendolo sotto braccio e dirigendomi verso il RICK'S bar; < è sicuro questo posto?>< Si, il proprietario è un membro del circolo > ci sedemmo  in un tavolino un po apparato  e appena Rick mi vide venne subito da  me  <ciao!!Cosa vi porto?>< il solito per entrambi grazie >< agli ordini!> disse scherzando e sparendo dietro al bancone,< sai ti ho visto crescere attraverso foto e lettere, i tuoi genitori mi inviavano in un posto preciso ogni mese dei soldi e nella busta c'era sempre una lettera e una tua foto, dicevano che eri forte e coraggiosa dolce ma allo stesso tempo aggressiva, e molto testarda e decisa, devo ammettere che avevano ragione>< davvero ti parlavano di me>< si, avevamo deciso di rivelarti di me dopo che fossi diventata capo del circolo , ti ho visto e potuto tenere in braccio solo una volta ma nonostante fossi solo un marmocchio di quasi sei anni  mi sono affezionato a te, i tuoi sono stati dei genitori anche per me , nonostante fosse mia madre la figure importante i miei pilastri sono sempre stati loro. Secondo Sophie perché mi sono stati accanto più dei miei genitori nonostante fossero lontani chilometri>< aspetta hai detto che l'unica volta che mi ho reso in braccio avevi sei anno , però io ho avuti un ricordo  però io possiedo un ricordo di quando eri più piccolino >< no è che da piccolo ero basso come un bambino di tre anni!,però sono migliorato non trovi> disse scherzando gonfiando un po il petto sembrando più alto di quanto già non era <effettivamente> dissi io e scoppiammo  a ridere come se fosse la cosa più naturale farlo assieme, con lui tutto mi sembrava naturale, <ah quasi dimenticavo chi  è Sophie?> chiesi<mia moglie aproposito stai per diventare zia!> < cosa??!!!! Congratulazioni!!! Aspetta ma lei sa chi sei veramente?>< si anche lei è una strega, sa tutto anche di te , le sarebbe piaciuto venire ma per due giorni non pensavo fosse il caso>< sono felice per voi e per il bambino, o è una femminuccia>< volevamo scoprirlo alla nascita ma abbiamo cambiato idea e alla prossima ecografia lo sapremo><senti mi piace parlare con te ma ...><... Ma non ho fatto con urgenza un viaggio di sei ore per parlare come normali cugini?!><già> Dissi sfociando in un sorriso contagioso< dalla lettera e dalla chiamata sono dicesse molte cose , tuo padre siamo
Con i the killers dl nonna dono i poteri a me si fece fare una magia di che permette di risucchiare i poteri delle dinastie senza erede e di
Conseguenza non essendo tu l'erede originale lui può di prendere la mia magia ai quando morirò anche se io faccio una magia per farla arrivare te>< lo stregone antico  come Ho fatto a non
Pensarci  di sicuro gli avrà promesso che se lo aiutava con il potere dei Dumbledor lo avrebbe fatto tornare  in forma umana! Dobbiamo trovare una soluzione subito, lo stregone antico non deve tornare in vita lui e le streghe antiche erano le persone più potenti al mondo ma sono state corrotti dal potere, dalla forza che esso gli dava e dal poter che avevano  sugli altri, se sono restate ombre per millenni  ci sarà un motivo>< sei molto esperto sulla magia>< già ho studiato come ogni mago  destinato ha ereditate i poteri , tu no immagino?!>< ne so tanto quanto un bambino appena nato,serverebbe una condivisione di menti in modo da passarci le informazioni!>dissi scherzando fa a iniziammo entrambi a ridere ma la sua risata di spezzo  <ho la soluzione sei un genio cuginetta>< okey calmati e spiegato perché il genio qui non capisce>< la condivisione dei poteri>< papà me ne ha parlato dice che è solo una delle tante leggende sulla forza della magia della nostra famiglia>< non è solo una leggenda ma è una magia, nessun Dumbledor ci ha mai provato perché servivano due Dumbledor in grado di controllare il potere quindi entrambi destinato a ereditari o come te con non umana , tecnicamente non provandola è solo un ipotesi ma secondo il nostro grandissimo Antenato  pare che se uno dei due muore durante la condivisone dei poteri essi passano all'altro e nessuna magia può evitarli, in più ti potrei aiutare in battaglia, l'unico rischio è rischiare>< okey ci sto; adesso andiamo ti accompagno in hotel e poi devono decidere l'allenamento non ho idea di che fare>pagò lui - nonostate la mia disapprovazione- tornado a casa scoprii molte altre cose di lui, stava studiando per diventare avvocato, mentre sua moglie lavorava in un museo, si era sposato un anno prima e aveva conosciuto sop ad un concerto, dopo neanche una settimana capí chi fosse realmente e che era la sua anima gemella quindi gli rivelò la sua vera identità e dopo un anno esatto si sposarono- utilizzo il suo vero nome perché usarne un altro sarebbe come fingere l'amore che prova- Così mi ha detto - e dopo sei mesi scoprirono di aspettare un bambino.
Tra una chiacchiera e l'altra arrivammo davanti casa e quando gli chiesi in quale dei due piccoli hotel alloggiasse lui disse <Bhe sono partito con tutta fretta che non ci ho pensato in quale dei due è meglio?>< nessuno starai da me> gli risposi, <ma non siete già in quattro?><beth e Nathan dormono nella nuova stanza improvvisata, che sarebbe lo studi di mamma , Lion in quella degli ospiti, io nella mia e tu nel meraviglioso divano letto, è comodissimo lo giuro!><non accetterai  un no come risposta vero?><verissimo,dai entriamo fa un po freddino fuori> così entrammo , avevo ancora due ore e mezzo Prima che tornassero a casa, dovevo informare il circolo ma non sapevo ancora bene cosa dire, avevamo deciso di combattere e che dopo il matrimonio di sere avremmo iniziato ad allenarci ma non avevo idea di come, avevo trovato forse il modo per sconfiggere cesare ma mancavano ancora tantissimi pezzi per completare il puzzle.
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Mi buttai sul divano accanto a Alex che stava cercando da ore informazioni sulla magia di condivisione mentre io avevo presentato alla schiera di ragazzi che erano tornati da scuola mio cugino spacciandolo per un amico non volevo ancora che si sapesse, Cesare sapeva del nostro viaggio e non volevo rischiare che Sophie o il bambino o lo stesso Alex fossero in pericolo;< allora come va ?> chiesi, improvvisamente mi bloccò con Un braccio la vita e con l'altro inizio a scompigliarmi i capelli  <adesso molto meglio> disse non smettendo di sghignazzare < novità?> chiesi mentre mi sistemavo i capelli tutti scompigliati per colpa sua < no purtroppo, ho chiesto una mano anche a sop ma niente>< bene metteremo in atto il piano B, sei pronto a conoscere una persona fantastica e unica?!> lui mi guardò confuso ma appena vide comparire la Sirenetta  davanti a me i suoi occhi brillarono di entusiasmo e passó venti minuti e passa a parlare del mondo di lexs- a quanto pare sapeva tutto anche su di lei- < carissimi non vorrei disturbarvi ma lexs se non monopolizzassi mio cugino te ne sarei grata> dissi scherzando <beh se tuo cugino non fosse così sexy forse non lo monopolizzerei> Disse la Sirenetta strizzando l'occhiolino per poi scoppiare in una risata melodiosa < come posso aiutarti carissima arty?> continuò <Bhe se cercassimo la formula di una magia probabilmente inesistente in quanto probabilmente è solo una leggenda scritta da un nostro antenato  secoli fa sai cosa dovremmo fare?><lasciare la ricerca nelle mani della fantastica e formidabile sirena davanti a voi mentre voi cucinate qualcosa!>< ci sto per tutto tranne l'ultima parte sono una frana ai fornelli>Sentenziò mio cugino< bene allora mentre lexs cerca io ti insegnerò a cucinare una fantastica cena che potrai cucinare anche per la tua dolce metà; ciao ess ci sentiamo dopo>mentre la Sirenetta scompariva dopo aver salutato sia me che mio cugino io mi alzai  in piedi trascinando quest'ultimo verso la cucina.

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