Capitolo 4

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Arrivai a casa della mia bf col fiatone appena suonai il campanello sentii la voce di vivi urlare < liam vattene non voglio vederti> Presi tutto il poco fiato che mi era rimasto dopo la corsa è urlai a mia volta<Vivi sono io arty aprimi> Subito dopo sentii dei piedi correre facendo le scale e un clic fece aprire la porta e mi mosto una vivi con un trucco sbavato, gli occhi rossi e le lacrime che solcavano ancora il suo volto, < sembri un panda > le dissi e lei sorrise , non mi piaceva vederla triste < posso entrare panda ?> le chiesi sorridendo ed entrando a casa sua come se fosse la mia - in fondo eravamo cresciute imparando a memoria il mondo che circondava l'altra : case, parchi , scuole giardini tutto insomma dove andava una andava l'altra non ci dividevamo mai siamo come sorelle- ci sedemmo in salotto sul suo divano bianco di pelle , mi piaceva il suo salotto, c'era una tv gigante , il divano in pelle bianco abbinato a due puf , un tavolo di legno lungo un tappeto nero e un caminetto in pietra e il pavimento di legno; intanto che si struccava le dissi della telefonata di liam e che se aveva problemi poteva parlarmi e che ci sarei stata sempre per lei, a quelle parole mi disse < i miei mi hanno detto che appena avrò 15 anni e dopo essermi sposata ed entrata nel circolo io dovrò fare delle cose riguardanti il circolo ma che liam non potrà saper perché compie gli anni dopo di me e questo è un problema perché io è lii non Abbiamo segreti e poi è successa anche una tragedia , la stilista che dovrebbe fare il vestito ha detto che non vuole farlo perché non le piace mia madre e che lo farà solo se le dice cosa si fa nel circolo e mia madre non vuole ovviamente e allora a deciso di farlo lei ma non sa nemmeno cucire una calza !quindi addio bellissimo abito da sposa appena liam mi vedrà non mi sposerà più > detto questo scoppio in lacrime , pensai come aiutarla e mi venne in mente come risolvere almeno uno dei due problemi< vivi per l'abito non so come aiutarti ma per liam basta che gli spieghi la situazione lui capirà > < si ma se si arrabbia > < liam è diverso non si arrabbierà lui ti ama rischierebbe la vita per te figuriamoci passare sopra a segreti che dopo qualche mese scoprirà anche lui e poi puoi chiedergli di non parlare o fare domande sul circolo così non dovrai mentirgli o nasconergli le cose no?!> la mia amica mi guardo e mi disse < non so cosa farei senza di te scommetto anche che tra qualche giorno mi dirai vivì ho risolto il problema del vestito> mi disse imitandomi e appena i nostri occhi ci incontrarono scoppiammo entrambe a ridere , prima che me ne accorsi passo mezz'ora tra chiacchiere , consigli sul matrimonio e sfuriate sulla questione penny trasloca, appena le dissi di Penelope strabuzzo gli occhi incredula - razione simile se non uguale alla mia- , le dissi del mio piano e che domani saremmo andate a prendere penny come al solito e se non voleva venire laveremmo trascinata e obbligata - di solito la mattina se non era il primo giorno dopo le vacanze vivi passava a prendermi poi andavamo da sere e liam poi da penny che ci costringeva anzi MI costringeva ad andare da marco e di conseguenza vedevo tutte le mattine quell'insopportabile di luke - mi disse che non c'erano problemi e rise al pensiero di una penny trascinata a forza a scuola ; appena notai che erano le 18:50 dissi a vittoria che dovevo andare a casa perché era tardi e lei mi chiese facendo gli occhi da cucciola < non resti a vedere Titanic e mangiare pizza patatine e popcorn come sempre quando una di noi e triste?> non potevo resistere quando mi faceva gli occhi da cucciolo ma dovevo riuscirci ero in ritardo e avevo un sacco di cose da fare quindi distogliendo lo sguardo le dissi< mi dispiace devo dar da mangiare a quel birbante e freddoloso del mio cane , poi devo pensare alle tartarughe, ai cocoriti e alla cena sara per un altra volta> detto questo mi diressi verso la porta e salutando la mia amica mi fiondai dall'altro lato della strada e dopo aver camminato un po' per raggiungere casa entrai velocemente.
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Appena rientrai a casa sentii subito l'abbaiare del mio cane e me lo ritrovai che mi saltava addosso , subito lo accarezzai e coccolai, adoravo quel cane anche se era buffo da piccolo non faceva altro che rincorrersi per mordersi la coda e ogni volta che c'è un temporale ho a freddo trema e con la zampina sposta o ti fa spostare le coperte per mettersi sotto; entrai in cucina e gli misi dell'acqua fresca e dei croccantini ;la cucina non è molto grande, c'è un tavolo rotondo per 6 persone, davanti al tavolo ci sono 5 fornelli e sotto un forno, sulla sinistra il frigor e sotto il frizer, a destra c'è il lavandino con depuratore incorporato ,un piano con delle spezie e uno spazio dove mettiamo te caffè e cose varie, davanti c'è un piano di lavoro con sotto la lavastoviglie e sopra il microonde, vicino al microonde e al frigo ci sono due armadietti , sopra il tavolo e i fuochi ci sono delle mensole . Uscita dalla cucina andai in giardino, era grandissimo e formava una L in primavera ed estate era pieno di fiori colorato, piantine di basilico rosmarini , salvia , alloro e insalata, mentre di inverno/ autunno qualche fiore, i pini e le piante di erbe aromatiche , diedi damangiare e bere sia alle cocorite che alle tartarughe di terra - faceva ancora caldo per andare in letargo - poi diedi i gamberetti a quelle d'acqua; tornai in casa, andai in camera e mi cambiai , misi una tuta grigia, alzai le maniche fino ai gomiti, mi legai i capelli e scesa in cucina mi misi il grembiule ; apri il frigor e decisi di fare delle svizzere al curry con la sottiletta e i miei famosi peperoni saltati - l'ingrediente segreto e aromatizzare il burro con salvia e rosmarino ovviamente freschi per via del giardino- una volta cotti i peperoni li spensi subito e così feci anche con la carne lasciando però la sottiletta poco sciolta- appena sarebbero arrivati i miei avrei riacceso entrambi i fuchi per scaldarli facendo così sciogliere la sottiletta- uscii dalla cucina riappendendo il grembiule e mi fiondai in salotto accendendo la tv per vedere se c'era qualcosa di bello mi fermai a guardare su Italia uno hunger games -amo letteralmente questo film, se potessi sposerei josh hutcherson in questo momento- il film fini dopo 10 minuti per mia sfortuna avevo beccato il finale - niente scene belle di josh- spensi la tv e notando che erano quasi le 20:00 mi preoccupai non vedendo i miei ma subito sentii ricksy abbaiare e il rumore di due macchine spegniersi dopo pochi secondi di distanza; mi diressi subito un cucina preparai la tavola apparecchiando per tre e mentre i miei entravano in casa scaldai il cibo. Due minuti dopo eravamo tutti e tre a mangiare, mio padre mi saluto come sempre con un bacio sulla guancia e un ciao principessina , mia madre invece mi saluto con il suo solito ciao sono tornata, io con un semplice ciao sorridendo; ad un certo punto stanca di quel silenzio domandai < mamma sai di penny vero ?> le mi guardo e disse un semplice < si> <si ?! Si?! E non fai nulla per fermarli? Penso solo io che sia una follia ?!> < no Arty anch'io lo penso e per questo gli ho convinti ad aspettare dopo il tuo matrimonio > rispose lei alzando un po' la voce < tralasciamo il fatto del matrimonio che oggi non mi va di discutere sappi che non permetterò che penny se ne vada> dette quelle parole mi venne un idea in mente che per quanto pazza potrebbe essere fattibile domani devo assolutamente dirlielo , i miei pensieri furono interrotti dalla domanda di papà < come è andata la scuola?> < benissimo sai il prof di tiro con l'arco a detto che gli piacerebbe farmi partecipare ad un torneo a Milano posso?> chiesi
< va bene> dissero ma è pa dopo essersi guardati < grazie> dissi entusiasta poi aggiunsi < a voi invece ?> ma fu la prima a rispondere < bene anche se devo ammettere che fare la stilista e più faticoso persino di quando facevo la cantante > fece un piccolo sospiro e ritorno a mangiare - mia madre voleva fin da piccola fare la stilista ma all'età di 14 anni un talent scout la notò e decise di farla diventare famosa, mia madre era titubante ma accetto dopo che mio padre le disse che l'avrebbe aspettata e le chiese di sposarlo, grazie alla sua fantastica voce diventò famosissima ma abbandono la carriere da cantante 1 anno dopo, alla fine del suo 3 concerto perché era incinta di me così ritorno a montelupone e fini gli studi di moda che non aveva smesso di fare e subito fu assunta in una azienda fuori città - mio padre invece mostrando un sorriso sgargiante disse < io ho vinto la gara per la costruzione del nuovo centro commerciale a Milano > io è la mamma lo guardammo felicissime e ci congratulammo con lui - come avrete capito mio parere è un architetto- finimmo di mangiare e io mi fiondai subito in camera, mi struccai , mi feci una treccia e mi cambiai mettendo il mio pigiama viola bello caldo, chiattai un po' e mi misi a leggere anzi rileggere la chimera di Praga - quanto avrei voluto visitarla dalla descrizione nel libro sembra incantevole - e verso le 23 mi addormentai con il mio ricksy - il mio cane - addormentato sotto le coperte accanto a me .

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Ciao❤️ volevo dirvi che dal prossimo capitolo inizierà
"la vera storia "; scusate per gli errori buna lettura 😘. Commentate e fatemi sapere se vi piace.
baci giuly.

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