Capitolo 20

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Dopo due settimane...

-ragazze a tavola- grida mia madre
-arrivo- dice Liv. Scendo e mi siedo al mio posto. La mia storia con Andrea ormai è in crisi e non solo per colpa mia. Ha rincontrato una sua vecchia amica che si era trasferita e ora è tornata qui. Sono inseparabili da sempre e ora non è diverso. Io sono in crisi perché James mi ha complicato la vita. Sta crescendo in me l'emozione che provo per Andrea però nei riguardi di James
-allora quest'anno faremo una cosa diversa per Natale. Andremo in montagna e non da soli ma con dei nuovi amici di vostro padre.- ci informa la mamma
- c'è un nuovo dipendente da un mese che ha appena divorziato e si è trasferito. Siamo diventati amici e l'ho invitato a passare con noi le feste in montagna- questa storia mi è familiare
- verranno lui e suo figlio che in questo momento non ricordo il nome. Verrà anche un altro mio collega con sua moglie-
- che ne dite?-
- ci sarà qualcuno della mia età più o meno?- chiede Liv
- no tesoro. Il figlio del mio collega ha la stessa età di tua sorella. Per il resto sono tutti adulti-
- che pizza. Morirò dalla noia- io continuo a pensare che questa storia mi è famigliare
- tranquilla starò io con te- rassicuro Liv
- grazie- finita la cena salgo in camera mia e...è James. È la storia di James. Se è lui io non ci vado. Corro da mio padre
- papà, il tuo collega fa di cognome Trivini?- ti prego dí di no, ti prego dí di no
- si perché?- nooooooooo
- papà... Io non vengo-
- mi dispiace tesoro ma sei obbligata-
- va bene buonanotte- scrivo alle ragazze. Tutto a me deve capitare?!

-James! Eccoti finalmente. L'hai saputo che passeremo le vacanze insieme in montagna?
- si e la notizia è per un verso bella per l'altro orribile
- come mai?
- brutta perché insomma passerò le vacanze con la ragazza che mi ha spezzato il cuore dopo avermelo rubato e bello perché passerò il tempo con te
- senti cerchiamo di essere amici come prima. Ti va? Oggi vieni da me a fare i compiti e dopo ci andiamo a prendere un gelato
- va bene- lo dice con poca convinzione
- allora a dopo -  esco dalla classe e mi precipito da Andrea che ovviamente sta parlando con Lucia la sua "amica del cuore da sempre". Ha fatto richiesta per essere inserita nella sua classe
- Andrea -ormai non ci diamo molti nomignoli - oggi volevi fare qualcosa?
- no vado in centro con Lucia
- ah...ok-
- perché tu volevi fare qualcosa?
- no era per sapere
- allora a domani - mi da un bacio sulla guancia e torno in classe. Quest'ora buca mi ha fatto girare come una trottola.
Vado alla fermata dell'autobus e c'è James
- ehi -
- ciao - quando mi guarda noto che i suoi occhi si illuminano
- come mai prendi l'auto?
- mio padre non mi può venire a prendere
- vuoi pranzare da me? Tanto tra neanche un'ora dovresti venire quindi...
- OK - sono felice. Durante il tragitto scherziamo e ridiamo come matti.
-Era buonissima quella pasta. Tua mamma è un'ottima cuoca. Per fortuna avrò l'occasione di mangiare i suoi piatti a Natale
- grazie. Da cosa iniziamo?
- matematica
- yee- dico ironica. Dopo un'ora ci arrendiamo
- gelato?
- gelato!- Andiamo alla nostra gelateria e dopo aver mangiato andiamo al mare.
- Marta...se tu non fossi fidanzata con Andrea- lo interrompo prima di finire la frase
- senti James, tu sei molto carino e sei un ragazzo fantastico ma sto con Andrea
- ma ho saputo che siete in crisi
- chi te lo ha detto?
- tua sorella
- Liv? Ma quando?
- prima- sorride
- è vero. Non siamo più in sintonia. Per un verso è anche colpa tua- perché l'ho detto?
- perché?
- sei entrato nella mia vita all'improvviso. Poi mi baci e dentro di me si scatena una tempesta di emozioni. Il mio sentimento cresce ogni giorno. Tu mi dici quelle cose l'altro giorno e io mi sciolgo. Poi però penso ad Andrea. Io lo amo- mi giro verso di lui e lo guardo negli occhi -ma anche  te- mi guarda molto scioccato. Anche io lo sono di quello che ho appena detto. Si avvicina e guarda l'orizzonte
-ti do un consiglio da amico non da persona follemente innamorato di te. Devi prenderti una pausa da Andrea. Così capirai

Grazie per il vostro supporto.
Un bacio

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