My Paradise is you

Capitolo 16

È lunedì e voglio già il sabato. Quando entriamo in classe stranamente la professoressa è già seduta alla cattedra.
-allora ragazzi, ho una novità. Avrete un nuovo compagno di classe. Entrerà alla seconda ora perché adesso sta parlando con il preside. Mi raccomando non escludetelo e fate amicizia. Si è appena trasferito perché i genitori hanno divorziato. Si chiama James. E adesso interrogo- WOW non mi aspettavo una notizia del genere a più o meno metà anno scolastico. Spero sia divertente. Io e le ragazze ci scambiano un'occhiata. È suonata la campanella e sono ansiosa di scoprire chi sia James. Entra in classe e...ha i capelli neri, occhi marroni ed è carino. Il prof incoraggia James a presentarsi alla classe
- ciao io sono James e mi sono trasferito da poco- si siede a un banco dietro di me e inizia la lezione. A ricreazione qualche ragazzo va a parlare con lui. Anche io e le ragazze ci presentiamo
- sono Marta-
- sono Chiara-
-io Benedetta-
- piacere di conoscervi. Visto che mi sembrate simpatiche mi potete spiegare questo esercizio ?-dice con tono dolce
- OK - rispondo
Suona la campanella e non ho neanche visto Andrea. La mattinata procede lenta e noiosa. Alle due saluto le ragazze e mi incammino verso la fermata dell'autobus, e chi incontro? James.
- Marta giusto? Oggi potresti venire da me o io da te così mi aiuti a mettermi alla pari con il programma? Se sei impegnata non fa niente-dice pregandomi con gli occhi
- certo, passo da te quando? E dove abiti?-
-alle tre e mezza ti va bene? Abito in contrada diamante 33-
- vicino casa mia! Comunque va bene a dopo- salgo sull'autobus

Arrivo a casa e dopo pranzo  mi incammino verso casa di James. Nel frattempo Andrea mi manda un messaggio chiedendomi se volevo passare il pomeriggio con lui e rispondo che ho da fare una cosa con un compagno di classe per la scuola e lui sicuramente geloso mi chiede se è maschio e io rispondo di si e non mi risponde più. Quanto è geloso, e poi sarei io! Suono e James mi apre con un sorriso molto tenero. Andiamo in camera sua. Casa sua è abbastanza piccola ma molto carina.
-da cosa vogliamo iniziare?-
- non ho capito bene delle cose di matematica, tedesco, filosofia e storia. Sono messo male-
- non preoccuparti. Riusciremo a farcela-
- grazie - dopo un bel pò di tempo riesco a farli capire qualcosa di tutto
- vuoi un gelato? Mi sono stancato-
- va bene. Andiamo alla gelateria davanti al mare-
Mentre camminiamo lui mi chiede un pó di cose su di me. Dice che vuole farsi nuovi amici e gli sono simpatica e quindi mi vuole conoscere meglio. Anche io gli ho chiesto alcune cose. Arriviamo alla gelateria, prendiamo i nostri gelati e ci sediamo in un tavolino. Parliamo del più e del meno e soprattutto della scuola. Ci salutiamo e torno a casa. Scrivo alle ragazze e racconto tutto quello che è successo con James. Sono distrutta e mi addormento. Dopo cena ripasso filosofia e vado a dormire.

Buon Natale!
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Un bacio❤