Cristal
I tre giorni dell'assenza di Lucas passarono in fretta, e quando tornò tutto tornò normale.
Jacopo iniziò ad evitarmi ancora di più e per parlare con Lucas aspettava che io mi allontanassi.Dopo la cena a casa di Jacopo,lui fu molto dolce per quei giorni successivi all'arrivo di Lucas.
Si sedette quasi sempre vicino a me, anche se molte volte Sabrina si arrabbiava e cercava di mettersi vicino a me prima che potesse farlo lui.
In pratica si combattevano il posto accanto a me, come se fossi chissà cosa di importante.Ci sono stati momenti in cui siamo stati molto vicini.. soprattutto durante Educazione Fisica, che la prof aveva fatto delle coppie per fare un certo balletto, non troppo difficile.
Ovviamente capitai con lui, e non faceva che guardarmi e fissarmi come se mi desiderasse davvero. Ma io ignorai tutto ciò, perché pensavo che il suo unico desiderio fosse quello di portarmi al letto.Non volevo cascarci.
Insomma, tutto era normale, ma io iniziai a provare qualcosa per Jacopo, ma forse era solo amicizia.. non lo sapevo neanche io, e non lo so tutt'ora.
"Piccola tutto apposto?"
La voce di Lucas mi tolse dai pensieri."Ma certo"dissi a bassa voce mentre ricominciai a lavorare sul mio disegno.
Stavo disegnando due ragazzi che si abbracciavano, lo stavo facendo con il chiaro-scuro e mi stavo impegnando molto.
"Va bene allora, ti lascio con il tuo disegno, vado a finire il mio."
Mi diede un bacio a stampo prima di allontanarsi."Che tenero eh?" disse Chiara che era di fianco a me.
"Eh già"
"Non sembri molto sicura, poi Jacopo non fa che guardare male quando vede che sei vicino a lui.. per il resto ti guarda con aria triste.."
"Tu dici?"
Iniziai subito ad incuriosirmi, era quasi come se mi avesse risvegliata."Si è così, e vedo che ti importa"
Mi fece un sorriso dolce e affettuoso. Quasi come una mamma che aveva capito tutto e non giudicava."beh, forse si, ma solo perché non capisco il suo comportamento.."
"Vedrai, col tempo le cose si aggiusteranno, ora pensa al tuo compleanno che sarà tra meno di due giorni"
"Hai ragione, grazie Chiaretta"
Jacopo
Cercavo di concentrarmi sul mio disegno. Ma non ci riuscì. Stavo facendo il ritratto di me e mio fratello, e stava diventando uno schifo.
Ero sovraccarico di pensiero riguardo ai giorni appena passati nell'assenza di Lucas.
Soprattutto quando la prof di Educazione Fisica mi ha messo in coppia di ballo con Cristal..
Mi sentivo morire, non facevo che guardarla mentre arrossiva, e avevo paura che anche io sarei arrossito. E sicuramente è stato così."Che diavolo ti prende?"
Mi scosse dai pensieri Lucas."Niente di speciale, stavo solo riflettendo su come continuare"
"Continua e basta" rispose secco.
Era diventato strano da quando si era preso una cotta per Cristal.. come se non lo fossi diventato anche io dato che la evito come la peste.Solo che lui era diventato leggermente più stronzo, e purtroppo solo con me. Con Christian e Simone non aveva nulla, era tranquillo e ci scherzava.
Inizio a pensare che lui abbia capito qualcosa."In questi giorni Cristal ha fatto qualcosa in particolare?" mi chiese Lucas impaziente.
"No niente di che. Io non voglio avere niente a che fare con lei."
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Forse se ci provi, ci riesci. [COMPLETA]
أدب نسائيQuel sogno, che cosa voleva dire? Descriveva il suo destino? Oppure qualcosa da cui doveva stare lontana? Cristal, 17 anni, insicura, allegra e una ragazza apprezzata da tutti, ma che non riesce a trovare l'amore...però qualcosa sarebbe cambiato...