L'allenatrice di calcio 3

Capitolo 35

PARTE 1  

"La pazzia di Lodovica"

(Pov. Lodovica)

Non riesco è passato troppo tempo dalla rottura di me e Martina, non siamo tornare come un tempo, la sento distante.

Sono qui sul tetto di un palazzo da sola... a ripensare a quello successo e a quella telefonata con lei.... Tini

........

<<Inizio Flashback 1>>

Al telefono....

Martina: pronto.

Lodovica: ciao Tini.

Martina: ciao.

Lodovica: come stai?

Martina: sto abbastanza bene tu?

Lodovica: va.

Martina: ok.

Lodovica: sicura che va abbastanza bene?

Martina: certo perché?

Lodovica: così, ce l'hai con me?

Martina: forse.

Lodovica: dai sei ancora arrabbiata con me? Ti sento fredda nei miei confronti, molto distante.

Martina: Lodovica sto passando un periodo buio, sono ancora arrabbiata, ma non riesco a tornare come un tempo, sono cambiata... sono fredda perché non lo so.

Lodovica: mi manchi.

Martina: ok.

Lodovica: non ti manco?

Martina: forse.

Lodovica: mi stai facendo del male, non ce la faccio più ad andare avanti così.

Martina: nemmeno io, ma dobbiamo andare avanti.

Lodovica: mi perdonerai?

Martina: un giorno si.

Lodovica: okay.

Martina: mi dispiace.

Lodovica: non sparire dalla mia vita.

Martina: siamo distanti Lodovica è come se lo fossimo già.

Lodovica: Sei ferita, sei confusa, pensaci bene.

Martina: lo farò, fa male a entrambe ma se fosse destino?

Lodovica: destino cosa?

Martina: farci una vita distanti, cioè dividersi per sempre.

Lodovica: tu pensi che sia destino?

Martina: da come stanno andando le cose si.

Lodovica: ah.

Martina: tu cosa pensi?

Lodovica: non è destino è solo la vita che ci sta mettendo a dura prova non lasciamola vincere.

Martina: ha già vinto Lodovica.

Lodovica: ma Tini....

Martina: sono stufa di lottare.

Lodovica: potremmo tornare mai come un tempo?

Martina: potremmo si ma devo tornare la Tini di sempre.

Lodovica: ah... mi manchi.

Martina: mi dispiace.

Lodovica: si forte... vuoi mollare?

Martina: non lo so cosa voglio... tu vuoi mollare?

Lodovica: sono stufa, stanca, distrutta, triste, vuota, ferita ma non voglio mollare.