Ieri nonostante il mio incidente e quello di mio marito, la giornata È andata alla grande, sono felice dei risultati di ieri.
Io sto quasi bene, ho ancora mal di testa e a volte dei giramenti di testa, ma nunlla da metter in pericolo la mia vita, no non sto morendo non è ancora arrivata la mia ora.
Oh ecco il mio adorato amore.
Jorge: amore.
io: ei.
Jorge: non dovevi restare a letto eh? Dopo la pallonata di ieri hai bisogno di riposare.
io: amore stai tranquillo, se mai tu come stai?
Jorge: sto quasi al 100%
Io: ti fa male?
Jorge: un po' ma pochi giorni e sono al 100%
Io: mm okay. Oggi resti a casa?
Jorge: si dato che per alcuni giorni non posso allenarmi. Perché?
Io: ho delle cose da fare in ufficio quindi resti tu con i piccoli?
Jorge: certo.
Io: Ti amo.
Jorge: ti amo.
Lo bacio per salutare i piccoli.... Per poi uscire.
Mi dirigo nel mio adorato ufficio.................
..............
.....
Una volta arrivata, mi metto al lavoro, devoleggere delle cose di Ross, Sean e Alessandro riguardo a ieri ma anche agliallenamenti passati.... Ho anche delle e-mail da leggere e come ho notato c'èanche una di Sascha.
(Pov. Jorge)
Mia moglie nel frattempo è al lavoro, anche se non è al 100% è voluta andarecomunque per sbrigare delle cose, speriamo che non ci stia tutto il giorno, habisogno anche lei di riposare.
Santiago: papà.
Io: dimmi piccolo.
Santiago: ma la mamma dov'è?
Io: è andata a lavorare.
Santiago: ma ieli stava male e oggi lavola?
Io: essi la tua mamma nonostante sta male lavora sempre non si ferma mai... è unaroccia.
Santiago: volio diventale come lei.
Io: perché?
Santiago: pelchè nonostante tutto non si felma mai e poi è semple disponibilepel tutti.
io: piccolo alla fine anche lei si ferma ogni tanto eh.
Santiago: si pelò non si è felmata con noi oggi.
Io: oggi doveva sbrigare le sue cose ma stasera rimane con noi e anche domani.
Santiago: davvelo?
Io: si.
Santiago: gualda che ci conto eh.
Io: è una promessa.
Santiago: ti plendo in palola.
Io: va bene.
Eccolo tornare a giocare.
Nonostante sta crescendo e sta diventando un ometto non riesce ancora a direbene le parole con la "R" fa ancora fatica... ma non fa nulla con il temporiuscirà a dire le parole che contengono la lettera "R"
Olga: Jorge.
Io: si Olga?
Olga: mi stavo chiedendo visto che la signorina Martina è uscita devo preparareanche per lei il pranzo o pranza fuori? Che devo fare?
Io: Olga prenditi dei giorni di libero se vuoi ci penso io a cucinare.
Olga: ne sei sicuro?
Io: si Olga vai un po' con la tua famiglia se abbiamo bisogno ti chiamo.
Olga: si per fare anche da baby-sitter chiamami che non mi disturbi.
io: lo so che lo fai con piacere eri la mia baby-sitter.
Olga: va bene ciao Jorge.
Io: ciao Olga.
Olga: salutami Martina.
io: sarà fatto.
Olga: ciao piccoli.
Santiago: te ne vai?
Olga: tuo papà mi ha dato alcuni giorni di libero.
Santiago: ma ci livedlemo?
Olga: certo.
Santiago: a plesto allola.
Olga: certo a presto.
Emanuele: ciao a plesto.
Olga: ciao.
Aurora: *la saluta con la manina*
Eccola andarsene.... Ha bisogno di alcuni giorni e se lo merita... ci penso io acucinare fino a che mia moglie è fuori impegnata.
I piccoli stanno giocando tranquilli.... Invece Aurora si è appena addormentata...è ancora piccola e non parla ancora.
ecco suonarmi il telefono guardo ed è Diego... decido di rispondere.
Io: pronto.
Diego: wei frate
Io: ciao Diego.
Diego: come stai?
Io: va. Ma non eri ad allenamento?
Diego: si però sto aspettando dato che è presto.
Io: ah okay.
Diego: quando torni?
Io: eh fra un paio di giorni.
Diego: tornerai più forte di prima vero?
Io: certo bro.
Diego: ti fa male il piede?
Io: Si un po' però tutto procede bene. Quasi al 100%
Diego: meno male.
Io: si per mia fortuna sta guarendo in fretta... dato che lo sto tenendo a riposomolto da ieri che mi sono fatto male e mia moglie mi mette 3 volte al giornouna crema e del ghiaccio quindi tempo di poco e torno... non vedo l'ora ditogliere queste dannate stampelle.
Diego: mai si bro le toglierai in fretta poi mia sorella ti sta curando bene.
Io: già. Tu come stai?
Diego: io sto bene.
Io: mia sorella come sta?
Diego: lei sta bene, si era preoccupata ieri per te e per Tini.
Io: è normale io sono suo fratello e Tini è la sua migliore amica... appena lavedi salutamela.
Diego: certo sarà fatto... ora vado che devo iniziare l'allenamento.
Io: allenati anche per me.
Diego: sarà fatto.
Io: buon allenamento.
Diego: grazie e a te buon riposo.
Io: Prego. Grazie ciao.
Diego: prego. Ciao.
Chiudo la chiamata e ritorno a guardare i piccoli giocare.
Peccato che mia moglie non è qui però deve lavorare dato che lei può anche senon è in forma al 100% ma almeno non è ridotta come me... io anche se mi sonofatto male e sto quasi al 100% non posso giocare fino a quando non tolgo tutto.
(Pov. Martina)
Sono qui a leggere tutti questi fogli, ho un mal di testa, però voglio finiredi leggere tutto così almeno domani resto a casa.
Rispondo anche a tutte le e-mail.
Mi suona il telefono guardo ed è mia sorella... vorrà sapere come sto dato cheieri è lei che mi ha portato in infermeria se non fosse stato per lei io non cisarei andata.
Ovviamente rispondo.
Io: pronto.
Ariana: ciao sister.
Io: ei sister.
Ariana: come stai?
Io: Tutto procede bene. Quasi al 100%
Ariana: quindi significa che stai ancora male?
Io: si ho ancora mal di testa frequente e a volte giramenti ma per la botta diieri... ma come ti ho detto tutto procede bene e quasi al 100%
Ariana: meno male.
Io: già tu come stai?
Ariana: io sto bene.... Tuo marito come sta?
Io: come ho detto tutto procede bene e quasi al 100% mi riferisco pure a lui.
Ariana: tutto procede bene? Quasi al 100%?
Io: tutto procede bene nel senso che sta guarendo, io pure, i piccoli stannocrescendo bene, il lavoro sta procedendo bene... e quasi al 100% perché miomarito è quasi guarito quindi è quasi al 100% come io sono quasi al 100%.Sister sono felice.
Ariana: ora ho capito.... Era quello che volevi cioè volevi tutto questo?
Io: si cioè ho sognato di avere una favola come vita ma questa è meglio.
Ariana: i sogni a volte si realizzano e sono più belli di quelli che ci siaspetta.
Io: davvero?
Ariana: si sister, sei famosa, hai una famiglia davvero stupenda, un marito chefarebbe di tutto per vederti stare bene, tu ora stai bene, sei felice, hai unlavoro che sognavi di avere e per di più sei una Capa, hai messo su un tuoprogetto ovvero "Progetto Tini", cos'altro vuoi?
Io: non so forse voglio tornare in Jamaica.
Ariana: ho capito male ho hai detto "voglio tornare in Jamaica"??
Io: non hai capito male, sto valutando delle opzioni ma c'è la possibilità ditornare nella vecchia città.
Ariana: cos'ha Miami che non va?
Io: Miami non ha nulla che non va è solo che mi sono resa conto che tutte lepersone che ci tengo sono lì nella mia vecchia città e qui non ci sono... si homio marito e i miei piccoli ma manca qualcosa d'altro... tu e gli altri.
Ariana: woow sto davvero parlando con mia sorella o è forse un robot o unapersona che si finge lei?
Io: no no nessun robot e nessuna persona che si finge me... sono IO... tu sorellaTini.
Ariana: ah okay... sei a casa?
io: ehm no.
Ariana: sei al lavoro vero?
Io: si.
Ariana: anche se non sei al 100% lavori?
Io: si così domani non lavoro.
Ariana: ah ecco perché.
Io: già devo leggere e rispondere a delle e-mail, devo leggere quello che hannoscritto Ross, Sean e Alessandro riguardo a ieri e agli allenamenti passati.
Ariana: capisco.
Io: essi ma fra qualche oretta me ne torno a casa.
Ariana: a riposare vero?
Io: si tranquilla sister.
Ariana: mm okay.
Io: non ti preoccupare ho solo ricevuto ieri una pallonata ma niente da metterin pericolo la mia vita, non devi sempre preoccuparti ogni volta che mi facciomale, può succedere ma non sto morendo e questo è l'importante non credi?
Ariana: si ma sono veramente preoccupata.
Io: non devi tranquilla.
Ariana: mm okay se lo dici tu.
Io: si e credimi.
Ariana: va bene sister, dai ti lascio finire di lavorare, ci sentiamo e sperodi vederti presto.
Io: ci vedremo presto, certo che ci sentiamo.... Ti voglio bene sister.
Ariana: te ne voglio pure io sister. Ciao.
io: Ciao.
Chiudo la chiamata e ritorno a lavorare.
Mia sorella si preoccupa troppo per me, se sto bene significa che sto bene.
Non voglio più mentire sul fatto di stare bene o stare male.... Se sto male lodico, se sto bene pure... e la gente mi deve credere.
Perché mentire dicendo "sto bene" quando in realtà sto male?
Lo fanno perché si preoccupano e vogliono aiutarmi e quindi se sto male dico"Sto male" non mento più come anni fa.
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L'allenatrice di calcio 3
FanfictionCopertina della storia fatta Io... non prendere. Storia scritta io.... continuazione dell' Allenatrice di calcio 1 e 2 Buona lettura, ci saranno moltissime cose.... e spero che vi piacca anche la terza e ultima stagione. by Stoessel_...