Capitolo 39 "Che ci fai qui?... Scambio"

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(Pov. Jorge)

Non so se sto facendo la cosa giusta oppure sto commettendo un errore ma sento che devo farlo per lei e per mia sorella.

Ho deciso anche di portare i piccoli così almeno staranno un po' di tempo con le nipotine ovvero con le loro cugine.

Ho lasciato una lettera con la colazione per la mia amata, ho lasciato anche accesso il computer perché almeno dopo mi vedrà tramite skype. Stiamo Pere arrivare nella vecchia città.... La Jamaica.

Santiago: Papà!

Io: dimmi piccolo.

Santiago: perché la mamma non è con noi?

Io: perché è rimasta a casa.

Santiago: non ci ha nemmeno salutato.

Io: tesoro lo so che volevi anche la mamma qui ma stiamo facendo una cosa io e Zio Diego.... Quindi la mamma è rimasta a casa.

Santiago: si ma da SOLA!

Io: si ma sarà fra pochissimo con la zia.

Santiago: con zia Dodo vero?

Io: Dodo?? Chi è?

Santiago: la zia.

Io: ma Dodo io non conosco nessuno di quel nome.

Santiago: io la chiamo zia Dodo ma invece tutti la chiamano Lodo.

Io: ah capito.

Santiago: Torneremo da mamma vero?

Io: si fra poche settimane.

Santiago: va bene.

....

..

...

.

(Pov. Martina)

Mi sveglio e mi accorgo subito che accanto a me non c'è l'amore della mia vita, strano ma sarà uscito con un suo compagno di calcio.

Vado a svegliare i piccoli, entro nella cameretta e non c'è nessuno, non ci sono nemmeno loro.... Spero che siano con mio marito oppure sono con Mirta.

Scendo in pigiama, vedo che non c'è nemmeno Mirta, sono sola in casa, tutto così tranquillo e tutto così strano.

Vedo un vassoio con la colazione e una lettera, la prendo in mano la sto per aprire quando suonano al campanello.

....

...

Si però mio marito ha le chiavi e mi sta chiedendo di aprire la porta suonando??

Boh vediamo un po'.

Vado ad aprire la porta....

Io: Amore la prossima volta prendi le chiavi perché e non ero a casa e non c'era nemmeno Mirta te ne stavi fuori. Okay?

Xxx: ehmm okay.

Alzo gli occhi e incrocio quelli di Lodo e non quelli di mio marito.

Io: Che ci fai qui?

Lodovica "xxx": mi ha chiamato mio fratello di venire da sola che aveva bisogno.... Vedo che stai bene temevo il peggio.

Io: che vuoi dire?

Lodovica: mi ha detto di venire perché stavi male.

Io: ma io sto bene ma un motivo ci sarà perché sei qui.

Lodovica: già.

Io: dai entra.

La faccio entrare, chiudo la porta e ci sediamo sul divano, le offro la colazione.

L'allenatrice di calcio 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora