1-Un'isola misteriosa

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Tutte le storie iniziano da un giorno che per i protagonisti può sembrare un giorno qualunque,quando in verità proprio in quella mattina i nostri cari Mugiwara stavano per intraprendere un'avventura che li avrebbe profondamente segnati a vita.

Una brezza mattutina soffiava leggera sulla Sunny quando,verso le 11 circa,il capitano iniziò a lamentarsi,assilando il povero cuoco.
"Sanji,ti prego lasciami mangiare qualche cosciotto di questa carne.TI PREGO,giuro che poi smetterò!"
"Rufy hai già detto le stesse parole prima di divorare lo spuntino delle mie bellissime dee,quindi...SPARISCI!"

Mentre il battibecco tra i due nakama continuava,il resto dei Mugiwara era occupato nelle solite mansioni.
Nell'infermeria Chopper controllava e ricontrollava preoccupato di avere abbastanza medicinali e bende per curare il suo avventuriero capitano,che avrebbe sicuramente combinato dei pasticci sulla prossima isola dove sarebbero approdati.Sul ponte Usopp e Franky erano invece intenti a perfezionare nuove armi e gadget della nave,mentre Brook sbavava osservando Robin prendere il sole e leggere un libro,venendo più volte fulminato da occhiatacce del cyborg e dello spadaccino,che fingeva di dormire per osservare la SUA archeologa.
Improvvisamente il vento divenne più forte e fece uscire dal libro di Robin una foto che,volteggiando,si scontro con la faccia del verde.Quest'ultimo,facendo finta di essersi svegliato,guardò curioso la foto e capì subito chi fosse il soggetto raffigurato,perfetta come la figlia:Nico Olivia.Si alzò e porse la foto alla proprietaria.
"Suppongo che questa sia tua."disse Zoro sorridendole.
"Si,grazie mille.Scusami non volevo svegliarti".rispose lei quasi mortificata.
Durante lo scambio della foto,le dita di Zoro e quelle di Robin si sfiorarono per alcuni secondi.A quel contatto,lo spadaccino arrossì leggermente mentre la donna sorrise dolcemente.Guardando quel volto angelico Zoro rimase incantato:"Cavoli se è bella lei...Ehi...Aspetta ma che dico,figurati se una come lei pensa ad un tipo come me.Cooosa?!?Zoro ma a che diavolo pensi?Sei sicuramente impazzito!"pensò,prima di andarsene sottocoperta con una faccia scombussolata.
In tutto ciò però nessuno si era accorto dell'assenza di un nakama,o meglio quasi nessuno.
"SANJI!"urlò per la milionesima volta Rufy.
"Cosa vuoi ancora?E poi non urlare che non sono nemmeno a distanza di 2 metri da te!"rispose il biondo infastidito.
"Dov'è Nami?È tutta la mattina che non la vedo,non è nemmeno fuori."
"COSA?!?La mia dea sta male?!?Oh mio dio!Chiamate un medico,un'ambulanza,mio dio povera la mia dea!"piagniucolò Sanji,mordendo un fazzoletto.
"Io non ho detto questo...Vabbe lasciamo perdere."
E mentre il cuoco piagniucolava in cucina,Rufy si recò direttamente alla camera della navigatrice.Quest'ultima era intenta a leggere il giornale,con un espressione piuttosto cupa.Era davvero preoccupata,poiché l'isola a cui si stavano avvicinando poteva non essere una meta tranquilla.Dovevano essere svelti a fare rifornimenti e sperare che per la magnetizzazione dell'isola non fosse necessario troppo tempo,altrimenti...Un suono interruppe i suoi pensieri.
Qualcuno aveva bussato alla sua porta.
"Avanti"rispose lei,cercando di nascondere la sua preoccupazione.
Era Rufy.
"Scusami Nami,non volevo disturbarti ma volevo sapere come mai ti sei chiusa nella tua stanza da ore.Stai forse poco bene?"le chiese il ragazzo piuttosto preoccupato.
"In verità non avevo molta fame e poi mi stavo informando sulla prossima isola.Non preoccuparti va tutto bene."le rispose la ragazza,evitando di far trasparire agitazione nella sua voce.
"No,ma io...insomma non ero...beh...pr-preoccupato,ero s-solo cur-curioso!"rispose impacciato il capitano.
Nami,di fronte a quello 'spettacolo',dimenticò completamente l'isola misteriosa e rise di gusto.Non aveva mai visto il suo capitano in quella condizioni.
"Certo che è carino!Aspetta c-cosa?!?HO APPENA DETTO CHE RUFY È CARINO?!?"pensò Nami,venendo però interrotta dalla fragorosa risata del ragazzo,alla quale si aggiunse dopo poco anche la sua.
Dopo un poi i due udirono Usopp urlare:"Terra!Ho appena avvistato un'isola!"Decisero di recarsi sul ponte,raggiungendo così i loro nakama.Vista la distanza,Nami avvisò i compagni che sarebbero arrivati per il tramonto e indietreggiò lentamente come per scappare da qualche pericolo.Zoro,però,aveva notato il suo strano comportamento.
"Ehi mocciosa,come mai quella faccia?Qualcosa non va?"
"Non so,quell'isola sembra fin troppo tranquilla,non mi convince.Comunque sia sbrighiamoci a fare rifornimento,per la magnetizzazione ci vorranno poche ore,se non un giorno...almeno spero."disse la ragazza preoccupata,sussurrando al vento le ultime due parole.La ciurma sembrava emozionata per la nuova metà,mentre nella sua testa ricomparivano sempre le righe del giornale riguardanti quell'isola:"Isola pericolosa nella Grande Line,la quale molte ciurma non riescono a sorpassare o scompaiono dopo essere approdate su essa".
"Capito ciurma?Forza,TUTTI ALL'ARREMBAGGIO!!"urlò il capitano,accompagnato dagli esulti di Usopp,Chopper e Franky..
Ma non sapevano che le avventure intraprese su quell'isola avrebbero segnato il loro futuro...

Nota dell'autrice:ehilà!Eccoci anche qui su Whattpad con il primo capitolo.Chi lo ha già letto su Epicfanfiction sicuramente avrà notato la differenza tra i due testi.

Come vi è sembrato?Cosa troveranno sull'isola?Perché proprio Nami,Rufy e Sanji sono i protagonisti secondo voi?

Baci♡♡

Bye Bye RuNamistaAVita 

||Il mondo contro noi|| by RuNamistaAVitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora