"State parlando di lei?O forse di un'altra prigioniera perchè un'altra le assom-"
"Si...stavo parlando proprio di lei...di N-Na"cominciò Rufy,incapace di pronunciare il nome della ragazza per il troppo dolore.
"Si,Nami.Sai lei è la nostra navigatrice.Ma circa un anno fa ci siamo scontrati con Lord e...lei è rimasta prigioniera."lo aiutò Zoro,accorgendosi del dolore del suo capitano ma soprattutto amico.
Infondo lui e Nami erano stati i suoi primi compagni,le persone che avevano dato vita al suo sogno.Avevano riso,pianto,giocato e condiviso tutto,incubi del passato,mostri del presente e speranze per il futuro.E poi,anche se non lo avrebbe ammesso facilmente,Rufy era innamorato di Nami fin dal giorno in cui l'aveva salvata dagli scagnozzi di Buggy.Quella ragazza che con la sua mania per i soldi mandava su tutte le furie lo spadaccino,ma lui sapeva che era tutta una farsa poichè aveva paura di perdere i suoi unici amici e il passato le aveva insegnato che con i soldi si poteva comprare quasi tutto ormai,poichè lei per prima ne era stata vittima.Ma forse proprio questo suo lato tenero e nascosto aveva folgorato i due ragazzi,arrivando a formare un trio inseparabile.Cavoli se era difficile.Perdere quella ragazza pazza dai capelli color mandarino,suscettibile come nessun altro,ma con un cuore d'oro,aveva segnato troppo il povero corvino,che aveva ormai capito di amarla.
Un imbarazzante ma triste silenzio calò nella stanza,che venne poi troncato dalla curiosità di Sanji
"Così ti ricordi di lei?Come mai,vi conoscevate per caso?Eravate amiche?"
"Si,la conoscevo...e anche molto bene.Eravamo compagne di cella,la n°612.Io sono arrivata qualche giorno dopo di lei,senza conoscere la causa di tante urla di dolore,che provenivano dalla stanza in fondo al corridoio.Poi ho visto lei uscire dal laboratorio sanguinante e con un viso terribilmente pallido,ma continuava ancora a reggersi in piedi,cercando invano di lottare contro i due soldati che la scortarono fino alla cella,per poi sfingerla in essa come fosse un sacco dell'immondizia.Da lì in poi ci siamo conosciute e supportate l'una con l'altra,ascoltando l'una le urla dell'altra *sigh* e curando l'una le ferite dell'altra.Una volta abbiamo tentato di scappare ma ci *sigh*..."delle lacrime,ripensando a quei giorni,incominciarono a bagnarle il viso.
"Ehi,se non ce la fai puoi anche fermarti!Non preoccuparti per noi."disse Sanji,con fare amorevole,poggiandole una mano sulla spalla ,come non aveva mai fatto con nessun'altra.
"No,ce la faccio."disse asciugandosi le lacrime e sorridendo al ragazzo.
"Ci hanno scoperto,lei si è presa tutta la colpa,permettendomi di scappare,e ha subito delle torture che gli sono quasi costate la vita.È una ragazza straordinaria.Però non capisco due cose..."
"Cosa?"disse Rufy,temendo chissà quale pessima notizia.
"Primo,perchè gli esperimenti effettuati su di lei sono stati più violenti e lunghi rispetto a quelli di tutti quanti e,secondo,perchè quei due Marine l'hanno aiutata."concluse la ragazza.Pian piano la stanza si svuotò,lasciando Chopper e Sanji conla fuggitiva.
"Ora devo disinfettarti le ferite.Non preoccuparti,sentirai solo un piccolo bruciore iniziale."disse gentilmente la piccola renna.
"Sanji se non ti dispiace,potresti usc-"chiese la ragazza.
"Certo,non preoccuparti cara.A dopo!"la salutò il biondino,accarezzandole la spalla prima di uscire dalla stanza.Questa volta però non si mise a spiare la ragazza in attesa che lei si spogliasse.
"Senti prima hai parlato degli esperimenti che la marina sta effettuando:ma...insomma...qual è lo scopo di tutto ciò?"domandò il piccolo dottore curioso,disinfettando i tagli delle gambe e della schiena della giovane.
"Bhe...ci hanno trasformato in mostri o,come preferiscono loro,in <<esseri perfetti>>.Siamo in grado di...NO!LÌ NO!"urlò lei,fermando il povero Chopper che le stava togliendo alcune bende che le coprivano le scapole e le spalle.
"Lì p-posso pensarci an-anch'io!E ora se vuoi scusarmi,vorrei riposare un po'."disse bruscamente,coprendosi quasi interamente con le coperte.
"Vabbene...come vuoi."disse Chopper affranto e ancora scosso per quell'inaspettata e brusca reazione.
"Chopper..."
"Si?"
"Grazie!"disse la ragazza,in modo amorevole e sincero.
La piccola renna sorrise orgoglioso,poi uscì dalla stanza.
"Ora puoi entrare,vieni."disse la fuggitiva.
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||Il mondo contro noi|| by RuNamistaAVita
FanfictionSalve gente!Come avrete capito dal mio nome questa storia parlerà della RuNami,ma anche della ZoRobin e altre coppie che si formeranno col susseguirsi dei capitoli,però non anticipo altro. In questi capitoli i nostri cari Mugiwara intraprenderanno...