||Il mondo contro noi|| by RuNamistaAVita

6-Un peso sul cuore

No,non poteva essere vero.Se fosse come sosteneva,dovrebbe essere morto.Tutti sapevano che nessuno poteva mangiare più di un frutto del Diavolo.Eppure lui sembrava pissedere quasi tutti i poteri conosciuti al mondo.
Però non era di gomma,non poteva far comparire le parti del proprio corpo ovunque volesse e non era immortale.
Questi erano i dubbi che affligevano il giovane Rufy e il generale,quasi leggendogli nella mente,gli disse:"Non ho mangiato più di un frutto del Diavolo,ne ho solo mangiato uno potenziato da alcuni scienziati:il frutto Pawa-Pawa no mi,ma visto che non possiedo tutti i poteri di questo mondo,ho studiato per anni come creare soldati perfetti,resistenti all'agalmatolite ed ora che ho approfondito meglio l'argomento non sarà certo un moccioso di gomma ad impedirmi di creare l'essere perfetto!"
Detto ciò,il corvino venne circondato da una nube tossica verdognola,che non permetteva ai compagni di vedere come si evolvesse lo scontro tra il loro capitano e Lord.
Gli alleati di quest'ultimi iniziarono ad essere un po' esausti,ma anche i Mugiwara avevano riportato stanchezza e ferite,non gravi.
Sanji aveva qualche ematoma sulle braccia ed un taglio sul petto,fortunatamente superficiale.
Zoro,invece,era quasi del tutto illeso;Usopp riportava soltanto i segni dello scontro con il maligno Marine poichè i due anni di separazione lo avevano abituato a sopportare scontri di durata e intesità maggiori.
Chopper,Franky e Brook avevano solo qualche graffietto,poichè la maggior parte dei giovani marines veniva messa KO dal cuoco e dallo spadaccino.
Quelle in situazioni abbastanza fravi erano Nico Robin e Nami.
La prima,nonostante l'enorme ferita sulla gamba destra continuasse a perdere sangue,si reggeva ancora in piedi e cercava di aiutare i suoi nakama.
La navigatrice,invece,si sentiva impotente:era sempre lei la debole,quella che veniva rapita e doveva essere salvata,quella per cui tutti avevano rischiato la vita almeno una volta.Ma era troppo.Era troppo per lei.
Così,nonostante l'enorme emorragia,fece un gran respiro ed urlo:"Usopp!Passami il Sorcery Clima-Tact."
Il cecchino,senza un attimo di esitazione,corse verso l'arma e,con un calcio,la passò all'amica.Quest'ultima,anche se con fatica,riuscì ad afferrarlo con una mano ma non lo usò subito.Riflettè sul da farsi finchè prese una decisione abbastanza rischiosa:poichè Lord era risultato abbastanza sensibile alla scarica dei suoi fulmini,magari anche le lame-manette,se sottoposte a continue scosse,potevano spezzarsi.Così impugno il bastone "magico" ed urlò:"Weather Egg...Thunder Breed Tempo!"
"Nami cosa vu-Noooo!"cercò di fermarla Usopp,ma ormai era tropo tardi.
La ragazza si era già autocolpita con alcuni fulmini che riusciva a controllare.
"Nami ho capito che Lord prima sembrava non del tutto immune ai tuoi fulmini,ma questo non significa che anche le lame lo siano."disse Robin,avendo un brutto presentimento.
Infatti Nami era stata colpita fin troppe volte e,anche se un po' dannegiate,le lame la intrappolavano ancora.Riuscì a malapena a fermare una nuova scarica di fulmini prima di perdere i sensi.
"Nami!"la chiamò disperato Chopper.
Ma la ragazza non reagiva.Le lame,ormai danneggiate,si spezzarono e lasciarono cadere a terra il corpo della navigatrice.Ma ancora niente.Ella non si svegliava e,inoltre,continuava a perdere sangue dalla ferita al ventre.
"Chopper prendi la mia Nami-swan e ferma l'emorragia,altrimenti morirà dissanguata.E cura anche Robin-chwan,quel taglio alla gamba non è da sottovalutare."disse infuriato Sanji,mentre aveva spazzato via venti/trenta soldati che stavano per attaccare la renna con i suoi calci micidiali.
"Va bene,ci penso io a loro due.Ma tu,Zoro e Usopp state attenti!Questi soldati sembrano infiniti e anche Lord sembra riservare ancora tante potenzialità."
Finite le raccomandazioni,il piccolo dottore prese Nami e corse con Robin in un angolino remoto della stanza,iniziando poi a disinfettare le ferite dell'archeologa.
"Chopper facciamo in fretta!Lord potrebbe notarci da un momento all'altro e per Nami sarebbe la fine.Inoltre fasciami semplicemente la ferita,voglio e devo andare ad aiutare i ragazzi,nom ce la faranno ad uscite illesi da uno scontro con così tanti marines."
"Ma...Robin...la tua gamba..."
"Non preoccuparti per me,mi curerai per bene un volta scappati da qui.Ora dobbiamo impedire a Lord di portare via con sè Nami per usarla come cavia nei suoi esperimenti."
Detto ciò l'archeologa si rialzò e si riunì al gruppo di combattenti.Chopper,disinfettata e ricucita la ferita della navigatrice,attese inutilmente per minuti il suo risveglio.Poi decise di mettere la ragazza in un punto dal quale lei potesse vedere cosa accadeva nella stanza mentre gli altri non potevano scoprirla.
"Nami,io vado ad aiutare gli altri,nel frattempo tu stai qui e riposati"disse Chopper,come se la ragazza lo potesse sentire.