•Ti Amo Troppo Forte||Federico Rossi•Benji&Fede

CAPITOLO 24:«Malintesi»

Ci stacchiamo senza fiato.
"Giada.."dice
"Federico.."dico
Suona quel maledetto telefono.
Federico si stacca e va a rispondere.
"Amore mio!"Dice Federico felicissimo.
Il fiato mi si spezza. Sento gli occhi pizzicare.
"Mi manchi tantissimo anche tu" dice sorridendo.
"Amore mio,sei così dolce,ti amo patatina" dice.
"Ti mando un bacione enorme Piccola"
Piccola.
Sentirlo dire da lui, ad un altra fa male.
Chiude il telefono e si avvicina a me, mi prende i fianchi.
"Dove eravamo rimasti?" Dice
Gli mollo un ceffone in pieno viso. Lui cade sul letto.
"Ma che cosa fai?" Dice urlando Federico,massaggiandosi la guancia.
"Tu con me hai chiuso. Non mi parlare, non mi toccare, non mi guardare,io per te non esisto ok?" Dico piangendo
"Ma Giada che ti prende?" Dice alzandosi.
È un falso.
"Mi fai schifo" sussurro
"Si però i miei baci non ti facevano schifo eh" dice lui urlando
"se avessi saputo che tu sei fidanzato con il cavolo che ti avrei fatto avvicinare a me!" Dico uscendo dalla stanza piangendo
Lui urla di aspettare, ma io non lo ascolto.
**
Sono a casa di mia mamma, le ho detto che Federico sta poco bene, e che domani torno a Modena.
Si torni a Modena senza Federico. Con me ha ha chiuso. Lo odio,ma lo amo.
Mi ha mentito. Ha tradito la sua ragazza! Da lui non me lo aspettavo.
Il mio iPhone suona, sussulto quando leggo: "Federico❤️" sullo schermo. Mi ha inviato un messaggio.
Apro velocemente la Chat e leggo.
"Giada, sei una bambina! Sei sparita da 5 fottute ore! Dimmi dove sei! Dovevi lasciarmi spiegare, al telefono ero con la mia nipotina di 5 anni! Ho un rapporto stupendo con lei, si chiama Maira, ed è la figlia di mia sorella Valentina. Dovevi lasciarmi spiegare al posto di urlarmi contro, ora dimmi dove sei, solo per stare tranquillo, ma stai tranquilla, non ti disturbo.
Federico"

oddio.
Mi sento una stupida. Devo vederlo. Mio Dio Maira!
"Mamma, mi ha chiamato Federico mi ha detto se posso tornare in hotel perché sta molto male, ci vediamo" dico prendendo il giubbotto e uscendo da casa di nonna.
Corro velocemente da Federico, quando mi accorgo di non avere la chiave.
Busso e urlo il suo nome.
Lui mi apre e per poco non muoio.
Senza maglia, ciuffo scombinato, jeans e scarpe bianche. Dio è l'amore.
"Federico scusami" dico entrando
Lui non parla e si sdraia sul letto
Io mi siedo vicino a lui.
"Ei..-sussurro-Ti prego Fefè" dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
Lui si gira, mi guarda, mi prende i fianchi e mi butta sul letto vicino a lui.
"Ora sei mia" dice ridacchiando e mi stringe forte forte.
"Fede mi dispiace così tanto..." dico triste
"ehi amore-Sussulto per Il nomignolo che mi ha attribuito- stai tranquilla, non sapevi di Maira e poi...mi fa piacere che sei gelosa..mi fa capire tante cose" dice baciandomi la guancia
"Io gelosa?pff" mento spudoratamente.
"Se?" Dice con tono di sfida.