•Ti Amo Troppo Forte||Federico Rossi•Benji&Fede

CAPITOLO 67:«Mentire»

«Pronto?»
«Ciao Mattia»
«Ciao Giada»
«Ti va di venire a Mangiare qua, a casa mia?voglio vedere quelle Chat, e quelle foto.» dico io
«Ehm certo!»
«Ti aspetto»

Chiudo il telefono. E mi chiedo mentalmente se sto facendo la cosa giusta...

Direi di sì.

"Fatto" dico a Federico che mi guarda
"Prefetto, quando è qui mandami un messaggio, io verrò a casa tua e ti farò una scenata, ci lasceremo per finta e andrò da Barbara per vedere cosa dice" mi dice Federico prendendo una birra dal frigo
"Ok ma non ti sembra una pazzia?" Dico io insicura
"Si, ma stanno cercando di separarci, non possiamo permetterlo, vediamo dove arrivano e poi diciamo la verità" dice lui avvicinandosi.
Io annuisco e sospiro.

"Grazie per la birra che mi hai gentilmente portato" dico ironicamente
"Sei piccola" dice Federico facendomi l'occhiolino, si alza e va a prendere una seconda birra, per me.

Ritorna e me la porge, io sorrido e lui si siede accanto a me.
"Brindiamo a noi, al nostro grande amore, e alla nostra felicità" dice guardandomi negli occhi
"Si, e che nessuno ci separerà."
"Nessuno ci separerà" ripete sorridendo.
Brindiamo e beviamo.
"Ti amo" dico io appoggiando la testa sulla sua spalla, lui alza il braccio e lo mette attorno al mio corpo, facendo appoggiare la mia testa sul suo petto.
"Ti amo anche io" dice lasciandomi un bacio tenero nei capelli.

Chiudo gli occhi, e mi rilasso.
Ci addormentiamo così abbracciati.

**

Sento dei baci sul viso, apro lentamente gli occhi e vedo Federico che mi guarda.
"Buonasera" dice ridacchiando
"Che ore sono?"dico assonnata
"Le 19" dice guardando il cellulare
"Diamine, Mattia" dico alzandomi
"Per questo ti ho svegliata" dice ridendo
"Non arriverò mai in tempo" dico guardandolo
"Ma si tranquilla, ti accompagno io" dice ovvio
"Se ti vede?"
"Non mi vedrà" dice baciandomi sulla punta del naso.

**
"Ciao amore" dico io
"Ciao mia principessa"
Do un bacio a stampo al mio ragazzo e vado in casa correndo.
Appena chiudo la porta sento suonare il campanello.

Appena in tempo.
Lancio la giacca sul divano e mi raccolgo i capelli distrattamente.

"Ciao Mattia" dico io
"Ciao"
"Entra pure" dico facendo spazio, lui entra e mi guarda
"Ti ho vista entrare" dice ridacchiando
"Si ero andata a buttare la spazzatura"
"Ah bene" dice lui

Sono in ansia.