Eravamo in auto e nessuno dei due aveva ancora aperto bocca.
Inizia il discorso, dai Cloe.
Mi diceva la mia io interiore.
Dai dai, Cloe.
Ma prima che potessi iniziare il discorso, Ray mi precedette.
"Ti voglio portare in un posto." Mi disse, accennando un piccolo sorriso.
Posto?
Quale posto?
Mi vuole rapire?
E se mi ammazza?
Oddio, portatemi a casa.
"Cloe, ci sei?" Mi chiese.
"Sì, dove mi porti?"
"In un posto che ti piacerà di sicuro."
In un posto che mi piacerà di sicuro?
Ma se non mi conosce nemmeno, pensai.
"Mh... Ovvero?" Gli chiesi, esplicitamente.
"Ora vedrai." Mi disse.
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"Eccoci arrivati, Cloe."
Mi guardai attorno, era mozzafiato.
Era uno di quei posti che si trovano una sola volta nella vita.
Il parco verde, le panchine rivestite da un legno chiaro, le altalene, le giostre.
Era tutto perfetto.
Mi persi nell'immenso parco, quando scorsi un'insegna abbastanza grande con scritto 'Griffith Park".
Eh? Griffith Park? Ma...
"Sì, Cloe. È il posto che ti ho menzionato oggi."
Mi disse, come se mi avesse letto nei pensieri.
Gli sorrisi.
Poi mi disse:"Allora? Che te ne pare?"
"È tutto così bello, Ray."
Mi sorrise.
"Ray!!" Ci girammo contemporaneamente, quando vedmo un ragazzo alto, dalla chioma folta e mora, un paio di occhi verde smeraldo, alto almeno il doppio di me.
"Mark? Cosa ci fai qui?" Gli chiese Ray, con fare interrogativo.
"Nulla, passavo di qui e ti ho intravisto, così ho deciso di salutarti."
Gli rispose, poi aggiunse:-"Beh, non mi presenti la tua amica?"
Ray alzò un sopracciglio, per poi dire:-"Certo, Mark. Lei è Cloe, Cloe, lui è Mark."
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The Travel.
Teen FictionCloe è una ragazza di 19 anni, pronta a realizzare il suo sogno assieme alla sua migliore amica, Amerique, sua coetanea. Sono pronte a imbarcarsi in un mondo nuovo, in un posto dove nessuno le conosce. Come andrà a finire, per loro? Scoprilo leggen...