Lily,dove sei?

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OMG e che ne dici della pronuncia sbagliata di leviosa? Quello sì che è spaventoso...
Elena🦄
...
Erano le 6:00 e il sole era appena sorto. James si era addormentato sul divano del suo enorme soggiorno. Perchè non era con Lily?
Poi si ricordò guardando i festoni e i palloncini. Cazzo. Aveva baciato un'altra davanti agli occhi di Lily. Aveva lasciato Lily. Non aveva chiesto scusa a Lily.
Si alzò dal divano e salì le scale fino ad arrivare in bagno. Si fece una doccia veloce e si vestì.
Decise di andare a bussare alla porta di Lily. Solo per controllare se aveva dormito bene. Ormai non era più la sua ragazza. Bussò una volta. Nessuno rispondeva. Bussò due volte. James iniziò a preoccuparsi. Tentò di aprire la porta,ma questa era chiusa dall'interno. Aveva dimenticato la bacchetta in bagno e stava per andare a prenderla,quando vide una busta bianca proprio vicino alla porta. La raccolse e la aprì.

Caro James,
È strano scriverti una lettera,quando potrei benissimo parlarti di persona scendendo le scale. È strano che io non ne abbia la forza. Avrei potuto litigare con Marlene ieri sera,con Alice,con Mary o con Emmeline. E invece ho litigato con te. Con l'unica persona con cui non avrei voluto litigare. Esatto,ti ho perso. Sono insopportabile,hai ragione. Sono scema,hai ragione. Sono una so-tutto-io,hai ragione. Non mi importa degli altri,hai ragione. Te lo ripeto:hai ragione. Nessuno mi potrebbe amare. Nella vita ho perso tante persone: Severus, i miei nonni,Tunia e ora ho perso anche te. Me lo sono meritato,lo ammetto. Ed è giusto. È giusto che io debba essere punita per tutto quello che faccio.
Ho paura. O forse non dovrei avere paura,perché la mia più grande paura era perderti,bene:questa paura è diventata realtà. Ti starai chiedendo di che cosa ho paura ora:ho paura di un futuro senza te. Io ti voglio bene. Non so se ti amo,come sicuramente tu non sai se mi ami ancora. Ho bisogno di un po' di tempo per riflettere e per stare da sola. Durante questi ultimi giorni tornerò ad Hogwarts poi vedremo. Anzi vedrò. Noi due non siamo più insieme. È sbagliato parlare di NOI quando tu appartieni ad un'altra. Spero che ti sia piaciuto quel bacio. Dopotutto sei libero di fare tutto quello che vuoi. Non sono io che ti devo dire che cosa fare nella tua vita. Sappi che io non sono come le altre. Anche se ho paura di essere stata una delle tante...spero non sia così,perchè io ti amavo davvero. Ti amavo.
Se non mi consideri capirò,se non mi ami capirò,se ti dimentico capirai...
Ti voglio bene,
Lilian Evans

A James si gelò il sangue.
Rilesse le ultime parole:"se non mi consideri capirò,se non mi ami capirò,se ti dimentico capirai..."
Lui la considerava. Lui l'amava. Lei lo avrebbe dimenticato.
Non voleva essere dimenticato da Lily,dalla ragazza che amava.
Ma lei gli voleva bene,non lo amava.
NON TI AMA PIÙ JAMES,FATTENE UNA RAGIONE! SE LE HAI SPEZZATO IL CUORE,COME PRETENDI CHE LEI TI AMI ANCORA!
Frantumò la lettera. Sfondò la porta tirando un calcio ben assestato e iniziò a battere i piedi le terra. Somigliava ad un bambino piccolo,in prede ad una crisi isterica.
Si fermò un secondo.
Iniziò a piangere.
-Perchè,perchè?-iniziò così il monologo di James. A cui non avrebbe mai ottenuto una risposta.
-perché l'ho lasciata? Perchè ho baciato un'altra?
Poi si bloccò.
Qualcuno gli stava accarezzando la schiena.
I suoi genitori erano via per lavoro.
Lily era fuggita.
I suoi amici lo avevano piantato in asso.
Si voltò.
-sapevo che avresti avuto bisogno di me-era Sirius.
James lo abbracciò.
-cazzo,perché devo essere sempre così stupido felpato!-piagnucolò James
-non sai che casino ho combinato con Marlene...
James sorrise.
-cos'hai fatto questa volta canide?
-beh...diciamo che mentre stavamo tornando a casa sua ho visto un paio di ragazze molto carine che non conoscevo. Mi sono fermato per parlare con loro di quanto fossero sexy e Marlene si è incazzata,mi ha urlato contro e io ho passato la notte fuori casa sua,nel giardino...
-allora siamo nella stessa situazione...
-si,ma penso che il litigio con Lily sia una cosa un po'più grave....
-hai ragione...come faccio per farmi perdonare?
-tempo...
-in che senso tempo?
-lascia passare un po'di tempo e poi sarà lei a tornare da te.
-da quando sai risolvere le questioni amorose?
-da quando Marlene mi ha detto che sono un gran figo!
-ah,quindi non sai risolvere le questioni amorose...
-stronzo!
-tu di più!
Iniziò una finta rissa tra i due che,dopo un po',caddero esausti a terra.
-James?-chiese Sirius.
-che vuoi?
-ho fame.
-vai dal cane.
-questa era pesante. Non te la perdono!
-quindi?
-QUESTA.È.SPARTAAAAA!!!!
È la lotta ricominciò.
Se Lily, Marlene o le altre ragazze li avessero visti avrebbero dato a loro degli immaturi...

The war in our love (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora