《Gruvia》❤️☔️❄️più tutte le ship fi Ft🔑🔥

Maledetto😡 "miraxus"

«Sei in partenza? Buona missione!». Il giovane Laxus rivolse a Mirajane un ghigno malevolo.
«Tu... maledetto! Ti avevo detto di non farti più vedere dopo quello che è successo ieri!» rispose lei, furiosa.
Il sorriso furbo di lui divenne ancora più largo. «Dopo che ti ho sconfitta, intendi?».
Mira ringhiò: «Hai barato!».
«Questo non è vero» replicò tranquillo lui.
La ragazzina dai capelli bianchi si scagliò contro Laxus e lo agguantò per il bavero della maglia con una violenza tale da fargli cadere le cuffie sulle spalle. «Al ritorno voglio una rivincita! È chiaro?» gli intimò.
«Cristallino» affermò il ragazzo più grande con aria falsamente innocente. «Aspetterò con ansia il tuo ritorno, diavoletto!» le gridò mentre lei si sbatteva alle spalle la porta della Gilda, rischiando di schiacciare in mezzo ai battenti gli altri due fratelli Strauss.
Laxus rise sotto i baffi, perché Mirajane non sapeva quanta onestà ci fosse dietro alle parole che lui aveva pronunciato in tono di scherno. Probabilmente lei lo avrebbe preferito come punching-ball che come fidanzato, ma tutto di lei intrigava il Dragon Slayer: come combatteva, come litigava, come riusciva ad essere bella e potente, allegra e attaccabrighe, spiritosa e insolente al tempo stesso. Laxus si innamorava ogni giorno di più di quel Demone rissoso e adorabilmente molesto. Tuttavia non poteva immaginare che una parte di Mirajane non sarebbe mai tornata completamente da quella missione.

All'orecchio di Laxus erano giunte le versioni più disparate riguardo alla morte di Lisanna Strauss, così tante che non sapeva a quale credere.
L'effetto causato dalla scomparsa improvvisa di una persona che, più o meno, era diventata una presenza costante nelle ore che passava alla Gilda fu quello di una piccola bolla d'aria nello stomaco.
Tristezza? Forse, un poco. Ma mai quanta gliene provocò la conseguente metamorfosi di Mirajane.
La prima volta che si avvicinò a lei dopo la tragedia fu per chiederle notizie riguardo alla data e l'ora della rivincita da lei richiesta. Invece di beccarsi il tanto sperato pugno sul naso, riuscì solo a far scoppiare Mira in un pianto accorato che gli fece rimpiangere le botte che non aveva preso.
La seconda volta le regalò un braccialetto.
Era un ornamento semplice, lineare, una piccola ghirlanda di fiorellini stilizzati intessuti in canapa. Nonostante fosse solo un piccolo vezzo, niente a che vedere con un gioiello impegnativo, Laxus era sicuro che la Mira che conosceva e amava gliel'avrebbe fatto mangiare.
Le tese il dono controvoglia, con il braccio teso , una mano aperta e l'altra ficcata nella tasca dei pantaloni. Sperò che non l'avrebbe accettato.
Ma lei vestiva un raffinato abito rosa, era angelica ed eterea, e quando le sue dita si strinsero delicatamente sul tessuto del bracciale aveva sulle labbra un sorriso dolce e riconoscente e gli occhi inumiditi di lacrime.
Deluso, il biondo storse il naso; l'aveva persa.
Da quando Mirajane cominciò a piangere, Laxus smise di interessarsi a lei.

Angolo autrice;
Spero vi sia piaciuto scusate se è corto ma non ho molte idee..😅 vabbè ciao Minna❄️☔️