MICHAEL MYERS

Capitolo 1

Una notte fredda e buia, mia sorella è in casa con il suo fidanzato.
Faccio un giro in giardino e dalla finestra li inizio a spiare,lui gioca con lei con la mia maschera da clown e questo mi infastidisce, nessuno deve toccare le mie cose!
Guardano la televisione, poi parlano non capisco bene perché il vetro mi impedisce di sentire ma vedo le loro  intenzioni.
Il ragazzo prende per mano mia sorella e salgono le scale che portano alle camere, entro in casa prendo la maschera lasciata sul divano e la indosso mi dirigo in cucina, cerco una lama apro il cassetto e prendo un coltello da macellaio,affillato e lucido.
Indosso un costume da pagliaccio ed è abbastanza scomodo.
Salgo le scale nel buio della casa, arrivo al piano delle camere e mi metto a sbirciare mia sorella.
La trovo che bacia il suo ragazzo ed è senza reggiseno, poi lui si alza e capisco che se ne sta andando allora mi imbuco nella mia stanza e aspetto che esca.
Non mi vede e se ne va. Osservo la mia sorellina mettersi una vestaglia e sedersi su uno sgabello vicino allo specchio dove inizia a pettinarsi, lo fa con cura e dolcezza poi di soppiatto entro con la maschera in viso e il coltello in mano mi avvicino da dietro, lei non mi nota.
Respiro con affanno allora si gira, pronuncia il mio nome e mi dice che non è divertente, senza ascoltarla le conficco la lama nel petto e lo faccio più volte, fino a che il suo corpo cade da dov'era seduta, tutto insanguinato.
Scendo di sotto apro la porta di casa ed esco, mi tolgo la maschera la mia faccia è un po confusa ma nel cuore sento di aver fatto del bene.
Tengo ancora una presa salda sul manico del coltello che tengo alzato con il sangue che gocciola e cade, qualcuno ha chiamato la polizia, due agenti mi si avvicinano e dicono
"Michael"
Si sono io... Michael Myers.