UN PEZZO DEL RACCONTO PRESO DAL FILM E UN PEZZO ROMANZATO DA ME.
Laurie Strode è mia sorella, minore ovviamente.
Non sapevo neanche dell'esistenza visto che ho vissuto fuori dal mondo per ventitré anni rinchiuso in me stesso,senza vedere mai nessuno né sentire mia madre, la mia carissima madre che non si è mai preoccupata per me.
La osservo e spesso la pedino per strada, chissà se sa che esisto, eppure l'ho scoperto nei miei documenti al manicomio, ho diverse capacità non sono un uomo qualunque, posso mimetizzarmi nella notte, ho una forza sovrumana e una capacità corporea di guarigione accelerata, molto utile in effetti.
So tutto di lei, le sue amiche,dove abita alcune volte passa vicino a casa mia e lì vorrei assalirla e ammazzarla ma non posso...non ora almeno.
È strano essere tornato nella mia cittadella e nella mia casa,dove da qui ho iniziato il mio percorso da serial killer.
Esco poco ma il giusto, solo per procurarmi da mangiare come topi,cani insomma un pò tutto e per stalkerare la mia Laurie.
So specialmente che fa la babysitter a un bambino qua nel vicinato e che esce di sera per badare a lui, la sera, la notte è la parte della giornata che preferisco.
In questo momento mi trovo dietro di lei e a una sua amica,stanno camminando ma ad un tratto si fermano e girandosi mi nota, rimango lì immobile con la mia maschera bianca e il completo blu stranamente sono senza coltello.
Chiede alla sua amica di andare a vedere dietro la siepe che avevo affianco ma io sono già sparito, scomparso lasciando Laurie in dubbio... Allucinazione o realtà?
STAI LEGGENDO
MICHAEL MYERS
FanfictionATTENZIONE: PER CHI É CONTRO LA VIOLENZA IN CERTE PARTI DEL ROMANZO CI POTREBBERO ESSERE SCENE CRUDE, QUINDI È CONSIGLIATO A CHI HA VISTO I FILM O È APPASSIONATO\A AI FILM HORROR E se Michael Myars nella sua vita da serial avesse conosciuto altri k...