Capitolo 5

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CAPITOLO ROMANZATO E TRATTI DI FILM ORIGINALE CIOE -HALLOWEEN- IL SIGNORE DELLA MORTE.

Era chiaro e tondo che da solo non sarei riuscito nel mio intento ma prima di rivolgermi al mio asso nella manica,mi diressi all'ospedale per provare ad ammazzare finalmente la mia Laurie.
Presi un automobile con estrema calma partii e presto mi ritrovai nel parcheggio, posteggiai ed entrai dal retro per non dare troppo nell'occhio.
La cercai, vagai piani,scale e stanze...pazienti su pazienti ma di lei nulla.
Mi domandai se avevo azzeccato ospedale oppure doveva ancora arrivare!? Impossibile ci ho messo un po per decidere la destinazione giusta, sono stato lento e ingannevole per farle credere che sia tutto finito affatto è appena iniziato.
Mi giro e in corridoio la vedo lì di fronte a me, la voglia di uccidere sale tremendamente, impugno il coltello e mi avvento su di lei. Mi schiva e inizia a correre, tutti pensano che scappando si risolva tutto invece si rimanda soltanto l'appuntamento con la morte.
Salgo sul tetto del palazzo dove c'è anche lei.
Mi avvicino ma pesto una corda che mi strattona da terra e mi fa rimanere impigliato lascio il coltello e rimango appeso.
"Non so perché c'è l'hai con me Michael, ma sapevo che mi avresti cercata" disse e mi ficcò la lama nello stomaco.
"Hai visto mi sono preparata" velocemente la tolse a cerotto, che goduria, il dolore è un sentimento che solo le persone più forti sanno davvero apprezzare, il sangue... Il mio sangue sporca i miei vestiti e le sue mani.
Mi si avvicina e lentamente cerca di togliermi la maschera, arriva fino al naso e li la fermo con una stretta salda al polso.
Sorride e toglie la mano, mi bacia sulle labbra e in contemporanea taglia la corda che mi teneva dicendomi "Addio Michael"
Caddi ma afferrai un cornicione e mi cercai di tirare su, ERA SPARITA

MICHAEL MYERS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora