il clan degli Spettri.

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Nani, elfi, maghi, Spettri, demoni di tutti i tipi, creature mistiche, clan e tribù in perenne guerra per il territorio

Da quando l'epidemia si abbatté sul regno, facendolo collassare su se stesso in pochissimo tempo, questo è tutto ciò che ne rimane di quella che un tempo era una terra in un certo senso "mistica", compatta e prosperosa, che adesso è sopraffatta e governata dai mostri.

Il clan degli Spettri

È una notte di sonno, ma non per lui. Non per Alexander, il quale non riuscendo a dormire inizia a girare a fare su e giù lungo le mura dell'accampamento.

Neanche lui sa cos'ha, o cosa sta passando in questo momento: potrebbe essere nostalgia, paura, oppure può anche essere FRETTA. Fretta in senso che non vedeva l'ora di portare a termine la sua missione e rientrare nel suo castello.

Con gli anni a venire, da quando Alexander si è unito al clan degli Spettri, sin dalle sue prime esperienze al di fuori Delle mura che lo separano dal mondo esterno, si distingue in ogni occasione facendosi notare dagli anziani del clan. E non ci volle molto tempo che lui si affermò sempre di più come condottiero.

O più semplicemente si sta solo affogando nei suoi stessi deprimenti pensieri... Con il solito sottofondo delle lamentele dei goffi non morti avvolto nella neve sotto e dall'altra parte delle mura.

Sì esatto "non morti"

Molti saggi del suo vecchio villaggio dicono sempre: "la tristezza è causata dal ricordo della felicità". E Alexander lo può confermare.

Lui amava, i suoi raccolti, i suoi campi, l'aria di montagna che soffia e lo accarezza dolcemente.

Fortunatamente nella sua vecchia zona non si sono mai verificate invasioni barbariche, o ladri di bestiame, o addirittura saccheggi da parte di bruti

E ovviamente mai e poi mai si sarebbe immaginato che un giorno, come se nulla fosse un'orda di zombi si avventasse sulla sua fattoria uccidendo tutta la sua famiglia, tranne lui.

E questa fu solo la prima volta che ne vide uno di loro; forgiato da anni e anni di sopravvivenza, ormai questo nuovo mondo morfo lo ha cambiato, non è più il ragazzo felice di lavorare nei campi di un tempo. Oramai è irriconoscibile da quest'ultimo.

Ma queste sono solo le stupide storielle che si andava a leggere ogni sera prima di andare a dormire, e che evitava di farle leggere al suo fratellino, perché senno gli sarebbero venuti gli incubi...

Lo ha potuto proteggere così bene dai brutti sogni, ma non ha potuto fare niente per salvarlo dalla realtà.

Ecco da cos'è causata l'infelicità di Alexander, dalla sua stessa memoria che lo tormenta ormai da anni.

Da quel giorno iniziò il suo lungo e solitario cammino, finché non si unì al clan degli Spettri.

Adesso a causa del suo alto grado tutto è incentrato su di lui, decine di valorosi e giovani guerrieri alle prime armi provenienti da tutto il nord, che però nonostante la loro ampia giovinezza e inesperienza con il mondo esterno, sono impazienti di dimostrare il loro valore, gli sono stati affidati per questa missione al di fuori della mura del castello del clan degli Spettri.

proprio ora, in questo preciso e intenso momento, lui posa il suo sguardo il più lontano possibile, sin dove è concepibile per l'occhio umano.

Su cos'è rivolto il suo sguardo in particolare... verso Le terre d'oriente, dove vivono le popolazioni elfiche, dove si dirigeranno domani alle prime luci per almeno provare a forgiare una nuova alleanza, con lo scopo di riportare il regno ai suoi originali arbori.

Ma Alexander è consapevole che nonostante le sue amicizie e rapporti con le sue vecchie conoscenze nel mondo elfico, tutto ciò non potrà mai funzionare.

" Ma non c'è niente da perdere, nel provarci!" come disse il sacerdote prima che lui stesso partisse per la spedizione.

"Ma cosa abbiamo noi da perdere secondo Alexander..." Bè forse solo le stesse vite di cui lui è responsabile... Cioè i suoi uomini di cui lui stesso si prese la responsabilità e i quali diede la sua parola di riportarli sani e salvi alle loro madri.

Alexander è un uomo di parola, non potrebbe sopportare tale peso sulla coscienza.

Ecco cosa lo tormenta in questo folle momento di questo degenerato e sproporzionato mondo e che lo tormenterà per tutti gli anni a venire, sino al giorno della sua morte.

La guerra è dietro l'angolo, e non sarà solo contro i demoni dell'Apocalisse che infestano ormai da anni il regno, ma sarà anche contro loro stessi.

Cronache Di Uno Spettro( Primo Capitolo Completato)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora