CAPITOLO 5

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Stavo tornando a casa camminando con la testa tra le nuvole, in una stradina isolata immersa tra gli alberi, pensando che il giorno dopo sarei dovuta andare in un posto in cui ci sarebbero stati sicuramente Sara e compagnia bella, sai quante me le avrebbe dette se lui gli dice della figura da cogliona che avevo fatto. Era fregata.
Ad un tratto sentì un tonfo sull'asfalto e alzando il capo impaurita vidi un'uomo di mezza età accasciato per terra, che stringeva tra le mani una tela da disegno e dei pennelli con colori a tempera che rotolavano nell'asfalto in varie direzioni. Corsi verso l'uomo urlando e preoccupata con il cuore che iniziava a battermi a più non posso:

"Signore"

"Signore la prego come sta?" Scuotendolo e cercando di farlo riprendere. Stavo avendo una crisi di nervi e gli occhi in lacrime quando gli vidi apri gli occhi, riprendendo conoscenza e focalizzando chi fosse la ragazza davanti a se che urlava come un'isterica.
Poco dopo mi sorrise e mi disse con mio grande sollevo:
"Sto bene ragazza grazie mille ho avuto solo un calo di zuccheri" mi risponde cercando di alzarsi

"Aspetti la aiuto io" gli presi un braccio e me lo misi nelle spalle, adagiando l'uomo su una panchina iniziando a raccoglierli i colori e pennelli che gli erano caduti.

"Allora ecco a lei, questi penso le appartengano, se mi dice dove abita l'aiuto ad arrivare a casa"

"No ragazza non c'è bisogno sto bene, comunque piacere Giovanni"

"Piacere mio Beatrice! No davvero è cascato davanti ai miei occhi sarei più tranquilla nel vederlo a casa sua che arriva sano e salvo, andiamo" ci incamminano verso la casa di Giovanni chiaccherando del piu e del meno mentre mi raccontava delle sua passione per la pittura che gli dava quel poco per arrivare a fine mese, e quando non riusciva ad arrivarci ci stava il figlio di 22 anni di nome mattia. Che caro ragazzo! Mi sarebbe molto piaciuto conoscere questo ragazzo! Non feci domande sulla moglie immaginando che ci fosse lasciati anche perché non me me aveva parlato!

"Siamo arrivati! Vieni accomodati che ti offro da bere" si giro e osservando la macchina parcheggiata e disse "ah ci sta anche il mio ragazzo!" Quindi ci stava il figlio, ma si dai magari lo avrei conosciuto e saremo diventati amici!

"Va bene ma 5 minuti e poi torno a casa!"

Entrando nella sua piccola casa immersa nel bosco rimasi colpita dai quadri appesi alle pareti, immagino fossero dell'uomo era davvero bravo.
"Babbo sei tu?" Senti dire.
Io quella voce l'ho già sentita ... non feci in tempo a collegare chi fosse che usci il caro ragazzo ma in forma smagliante con un asciugamano avvolto al bacino! Sbiancò nel vedermi e...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 12, 2017 ⏰

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