Capitolo 1

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So love me like you do, la-la-love me like you do
Love me like you do, la-la-love me like you do
Touch me like you do, ta-ta-touch me like you do...

Ma che..? Ah, la sveglia. La odio.
Tendo la mano e la butto giù, ma la sento continuare a suonare, guardo e vedo che si è incastrata tra il letto e il comodino. Ok, ho capito, mi alzo.
Oggi sarà il giorno più bello della mia vita.
Vado in bagno, mi faccio una doccia, esco e mi metto l'intimo. Sceglierò dopo che cosa mettermi, intanto prendo una vestaglia di seta viola e scendo giù in cucina.
Metto da mangiare a Matiss e poi faccio colazione, finito appoggio la tazza del latte nel lavandino e vado in camera seguita dal gatto che sta giocando tra le mie gambe.
Scelgo di mettermi un paio di jeans chiari, una maglia bianca e le mie amate Nike rosse, ormai consumate. Il trucco è leggero come sempre: matita sotto e mascara.
Prendo lo zaino poi scendo di sotto, prendo le chiavi ed esco, non prima di salutare, con una carezza, Matiss.
Appena faccio un passo fuori di casa, sento in lontananza un ronzio. Mi immobilizzo e guardo le 6 moto dei BDR sfrecciarmi davanti. È quasi un mese che passano sempre davanti casa mia, ma non mi è mai importato il motivo, a me basta sentire quel suono per essere felice, e iniziare la giornata così, mi va più che bene.
Sono innamorata. Non dei ragazzi ovviamente, sia chiaro, ma delle moto.
Non ci credo all'amore e mai ci crederò, ma le moto non ti feriscono, non ti tradiscono e ti fanno provare emozioni e brividi che nessuna persona potrebbe farti provare.. l'adrenalina. Ripresa dal mio stato di trance, mi dirigo verso la scuola.
Appena varco il cancello ed entro nell'enorme giardino della mia scuola, sento un peso sul mio corpo, non faccio in tempo a realizzare che è Farah, che arriva Georgia dicendo: "È impazzita, ha di nuovo una delle sue idee!"
Lancio uno sguardo confuso alla mia amica per poi sentire dire da Farah: "Devo scoprire se è fidanzato, così ho pensato di chiedere alla prof di inglese se può farci fare un lavoro di coppia insieme a quelli dell'ultimo anno, così ci 'aiutano' e ovviamente farò in modo di capitare con lui!!"
Non ho bisogno di chiederle spiegazioni, so già che si sta riferendo a Frank, uno dei ragazzi dei BDR, ma questa volta non la asseconderò, perché l'ultima volta sono finita bloccata nel bagno dei maschi per 2 ore, sempre grazie alle sue idee. Perciò glielo dico e in cambio ricevo un'occhiataccia.
Ormai nessuno ci fa più caso alle sue idee, una volta ha persino pensato di andare di nascosto nell'ufficio della preside e usare l'altoparlante per convocare Frank. È ossessionata, ma le vogliamo bene.
All'improvviso sento una risata, mi giro di scatto e vedo il sorriso di Georgia, accompagnato dalla sua fossetta. Le lancio uno sguardo interrogativo e lei mi indica qualcosa alla mia destra, guardo anche io e vedo la piccola Emily, lei è la più piccola di noi ed è anche molto dolce,che è inciampata finendo addosso a Josh che la guarda con occhi sognanti, però non credo che a lei potrà mai piacere lui perché è uno che va con tutte. Anche lui fa parte della BDR crew, brainless dirt riders(piloti sporchi senza cervello). Ormai gli conosce più di metà Miami. Mi piacerebbe conoscere i ragazzi, ma si sta avvicinando il momento, lo so. Assorta dai miei pensieri non ho capito la domanda di Emily che ora si è unita a noi, così le chiedo di ripetere.
"Ho chiesto se sei pronta per oggi pomeriggio."
"Ah, si si, ho un po' di ansia, però certo, non rimanderei questo giorno neanche se fosse prevista la fine del mondo."
"Poi smetterai di fare quello che fai?" Questa volta fu Farah a parlare e infatti le rispondo: "Non lo so, ora ho abbastanza soldi, ma mi sono abituata a questo stile di vita, poi lui ha bisogno di me.."
Sento Georgia sospirare, ma non ci faccio caso, lo sanno benissimo da sole che non è così facile per me rinunciare, poi dopo oggi pomeriggio cambierà tutto.
"Entriamo perché è suonata." Ci dice Emily e noi annuiamo.
Le ore oggi sembrano non passare più. Per fortuna siamo tutte e quattro nella stessa classe e troviamo sempre il modo di non annoiarci. Ancora assorta nei miei pensieri sento un movimento vicino a me, cosi mi giro e vedo correre Farah verso la professoressa di inglese, ho paura che la possa buttare a terra vista la velocità che ha. Dopo qualche minuto la vedo tornare da me con un broncio lungo fino a terra, perciò penso che non è andata bene, infatti mi dice: "Non ha accettato!! Non ci posso credere." Io si, ma non glielo dico e la rassicuro: "Tu sei Farah, sono certa che ti farai venire qualcosa in mente." Non mi risponde e assume una faccia molto concentrata, così mi giro da Emily e Georgia e dico loro: "Sta pensando." Subito dopo vedo comparire sul loro viso il terrore ed io scoppio a ridere con loro che mi seguono a ruota, ma Farah neanche ci fa caso a noi, troppo concentrata ad ideare un nuovo piano per conoscere Frank, ma soprattutto per sapere se è fidanzato.
Anche la giornata di oggi è finita, non è stata pesante, ma noiosa. Sto tornando a casa, il momento tanto aspettato si sta avvicinando ed io sto cominciando ad avere ansia ed a fremere dalla felicità.

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