Capitolo 8

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Agatha's Pov.

Mi sveglio di nuovo tutta sudata, con bruciori su tutto il corpo. Il passato è sempre dietro l'angolo per ucciderti. I sogni sono sempre presenti per riaprire ferite. I demoni sono sempre con te, non ti abbandoneranno fino a quando non sarai pronto ad uscire dal buio, oppure lasciarti accompagnare da loro sul fondo del precipizio.
Vado a farmi una doccia fredda e mentre sfrego con la spugna sul corpo, per far andare via questa sensazioni di sporco, mi vengono in mente i giorni che sono appena passati: con i ragazzi non ci sono più uscita, per colpa di vari impegni; ho scoperto che il numero sconosciuto da cui avevo ricevuto la foto era di Ethan, però non abbiamo parlato; Alan ha vinto la corsa di martedì; mercoledì nel Bronx non c'è stato bisogno del mio intervento, però sono morti tre cani tra cui: due pitbull e un rottweiler; Aaron ha da fare altri due esami quindi per adesso non riesco a sentirlo, perché sta studiando; le ragazze provano a far stare ferma Farah, il problema è che ci ha chiamate alle 23:30 l'altra sera dicendo che era sotto casa di Frank e che non aveva scoperto niente, però non sapeva come tornare a casa, cose da matti.
Esco dalla doccia, mi asciugo, mi metto l'intimo e come ogni mattina vado davanti lo specchio. Cicatrici. Dolore. Scene che si ripetono davanti ai miei occhi. Mia madre a terra. Papà che muore. Lui con l'accendino in mano.
Iniziano a scendermi lacrime calde e amare sul viso, prendo l'asciugamano che avevo appoggiato sul lavandino, mi asciugo il viso e vado in camera a scegliere i vestiti. Devo trovare qualcosa di comodo perché devo andare da Evans dopo scuola e probabilmente quando arriverò a casa sarà già notte. Pensando alla giornata che mi aspetta decido di mettere qualcosa in più da mangiare a Matiss, per sicurezza.
Mi metto le scarpe, saluto Matiss con una carezza, prendo le chiavi di casa, quelle della moto, il casco ed esco.
Arrivata davanti scuola, le ragazze vengono ad abbracciarmi. Restiamo nel cortile ancora per un po', parliamo del più e del meno, mentre Farah continua a parlare da sola lamentandosi del fatto che non ha scoperto niente di nuovo su Frank. Questa ragazza è incredibile.
Sentiamo delle risate dietro di noi, ci giriamo e troviamo i ragazzi.
"Che cosa avete da ridere voi?" Chiede Georgia alquanto arrabbiata. I ragazzi cominciano a ridere ancora più forte, Ryan secondo me morirà da un momento all'altro. Sono tutti rossi in viso per quanto stanno ridendo. "Stavamo parlando di una gara di moto che si terrà domani sera, volevamo chiederti se volevi partecipare." Mi spiega Matt. "Potrei pensarci. Mi farebbe piacere, ma cosa c'era di così divertente?" Aaron mi guarda poi guarda Ethan e scoppia a ridere. Guardo i ragazzi uno ad uno e infine Ryan risponde: "In pratica è una gara di agilità che si dovrebbe fare a coppie -fa una piccola pausa in cui ride poi aggiunge:- e come tuo partner voleva proporsi Ethan." Tutti continuano a ridere, io mi giro a guardare lui che intanto stava sbuffando. Lancio uno sguardo interrogativo ad Aaron e lui capendo mi spiega: "L'unica volta che ha provato a fare acrobazie si è ritrovato con il braccio rotto. È un miracolo il fatto che riesca ad andare in moto. " Non capisco che razza di migliori amici ha, viene da ridere anche a me. Farah si alza di colpo e fa prendere paura sia a me che alle ragazze. Ci guarda tutti poi dice: "Direi che.. potremmo trovarci tutti quanti oggi pomeriggio per aiutarlo!!" Lancio uno sguardo alle ragazze poi ad Aaron, Farah mi indica Frank, l'hanno visto tutti perché non si è fatta scrupoli nell'indicarlo, scoppiano tutti a ridere come poco prima. Guardo Josh che si sta soffocando con le risate.
Sto quasi per accettare quando mi ricordo che stasera devo andare da Evans. Dico che sono occupata, così i ragazzi mi propongono di partecipare alla prossima gara di coppie e io accetto.
Suona e ognuno va nella propria classe.
La giornata è passata abbastanza tranquilla, saluto i ragazzi fuori scuola e mi dirigo al garage.
Due colpi di acceleratore, spengo e intanto si apre il portone basculante. Ne esce l'uomo che prova ogni giorno a salvarmi dal mio precipizio. Mi abbraccia e mi spiega la serata.
Da quello che ho capito c'è una gabbia, due uomini e non possono uscire fino a quando uno non perde la coscienza, oppure rinuncia di sua spontanea volontà. Sinceramente non vorrei assistere.

La serata è stata molto pesante, a quanto pare i nostri hanno vinto molti soldi con le scommesse che sono state fatte.
Torno a casa e sono le 02 passate. Guardo il telefono e trovo un nuovo gruppo, ci sono tutti i ragazzi della crew e le ragazze. Leggerò i messaggi domani mattina, però trovo anche un messaggio di Ethan..


Capitolo dedicato a Valentina💕
Domanda: volete scoprire prima il passato di Ethan o di Agatha?
Aggiorno una volta ogni 3 giorni, a presto! ❤

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