KID IN LOVE||Shawn Mendes

Capitolo 44

Mi alzai dalle gambe di Shawn per andare a prendere il mio
cellulare in camera.
Appena arrivai in camera sentii che anche Shawn era con me:
«Come mai sei salito anche tu?»
Gli chiesi staccando il cellulare carico dal caricatore.
«I film che si vedono i miei nonni sono orrendi»
Disse sdraiandosi sul letto.
Quando accesi il mio cellulare trovai delle chiamate perse da parte di Matt. Lo richiamai e rispose poco dopo:
"Hey Matt, scusami se non ti ho risposto avevo il telefono in carica in camera di Shawn."
" Tranquilla Sharon, volevo chiedervi se vi andava di uscire con tutta la compagnia domani sera"
"certo va benissimo, allora ci vediamo domani"
"Ci vediamo alle 19 al parco"
"Va bene, a domani"
"A domani Shar"
terminò la chiamata e mi sdraiai di fianco a Shawn.
《domani alle 19 usciamo con i ragazzi》
《va bene piccola》
rimanemmo sdraiati sul letto per un bel po' e nel frattempo i genitori e i nonni di Shawn continuavano a chiacchierare al piano di sotto.
《Davvero non hai mai mangiato del sushi?!》
mi chiese Shawn sorpreso
《è davvero così grave?》
gli chiesi ridacchiando:
《Gravissimo piccola, ti porterò nel ristorante giapponese più buono di Toronto. stanne certa》
《Va benee》
《Shawn, è pronta la cena》
Disse Karen bussando alla porta:
《Arriviamo subito》
rispose Shawn. ci alzammo dal letto e scendemmo le scale insieme raggiungendo tutti nella sala da pranzo.
ci sedemmo vicini incominciando a mangiare.
Dopo cena salutammo i nonni di Shawn e tornammo in cameretta dando la buonanotte a tutti.
mi arrivò un messaggio da Niall:
DA NIALL
Non potrai scappare per sempre.

Cominciava a spaventarmi sul serio:
《Chi è piccola?》
《Niall》
Cosa ti ha scritto?*
《Non potrai scappare per sempre》
《Non può farti nulla finché ci sono io con te,va bene piccola?》
annuii spaventata.
《Vieni》
disse invitandomi tra le sue braccia e sorridendomi dolcemente.
le ultime parole che sentii prima di addormentarmi furono:
《ti proteggerò a costo di perdere la mia stessa vita》
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"Niall, per favore, no"
urlai ma non servì a nulla.
un proiettile si infilò nel petto di Shawn facendolo cadere a terra.
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mi svegliai di colpo sentendo un vuoto nel petto. era solo un incubo.
《Piccola, stai bene?》
《Shawn...》
sussurrai abbracciandolo.
《Sono qui, era solo un incubo. vuoi parlarne?》
《Niall, lui, lui ti ha sparato》
sentii i miei occhi riempirsi di lacrime:
《No amore non piangere. Non succederà, te lo prometto.》
Shawn andò in cucina per prendermi un bicchiere d'acqua che dopo aver bevuto poggiai sulla scrivania.
《Ti senti meglio?》
《Si grazie》
Dissi, mi sdraiai di nuovo nel letto poggiando la testa sul petto di Shawn.
Mi diede un bacio a stampo prima di riaddormentarsi insieme a me.
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Mi svegliai di colpo sentendo un forte rumore di pentole seguito da un "cazzo" sicuramente da parte di Shawn.
Sorrisi stropicciandomi gli occhi.
Mi alzai dal letto e scesi le scale sentendo un'odore buonissimo.
《Buongiorno dormigliona》
Disse Shawn dopo essersi accorto della mia presenza.
《Cosa stavi facendo esplodere?》
Dissi ridacchiando sedendomi al tavolo.
《Niente, avevo fatto cadere un paio di pentole》
aspettai ancora qualche minuto prima di incominciare a mangiare i meravigliosi pancakes che Shawn aveva preparato.
《Come sono?》
《Fanno schifo》
Dissi tagliando un altro pezzo e mettendolo in bocca.
Scoppiò a ridere e si alzò dalla sedia andando a lavare il piatto in cui aveva mangiato.
Feci la stessa cosa dopo aver finito.
《Mamma, papà ed Aaliyah sono usciti e torneranno prima di pranzo quindi per ancora 3 o 4 ore abbiamo casa libera.》
Si sdraiò sul divano lasciandomi un po' di spazio per farmi sdraiare con lui.
Incominciammo a parlare e a prendere in giro i professori paragonandoli a qualsiasi tipo di animale sulla Terra.
《Siamo a casa!》
Disse Karen entrando in casa seguita poi da Manuel ed Aaliyah:
《ah siete qui》
Disse ridendo.
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Dopo pranzo ci cambiammo per andare a casa dei miei genitori e subito dopo essere rimasti lì per un po' Shawn decise di andare a fare una passeggiata.
Eravamo sulla spiaggia ed arrivammo fino a degli scogli che separavano la lunga spiaggia da una parte più isolata.
Shawn mi aiutò a salire sugli scogli, fece un piccolo salto per scendere e mi prese la mano:
《Attenta a non cadere》
Disse ridacchiando per poi prendermi per i fianchi e farmi scendere.
Shawn si sedette su uno degli scogli più bassi e mi invitò vicino a lui.
Rimanemmo in silenzio ad osservare le piccole onde che si estendevano sulla spiaggia, Shawn mi avvicinò a lui abbracciandomi da dietro, baciò il mio collo facendomi rabbrividire.
Il mio cellulare squillò e Shawn sussurrò nel mio orecchio:
《Rispondi piccola》
Presi il telefono che poco prima avevo poggiato sullo scoglio:
"Pronto?"
Risposi:
"Sharon sono Matt, dove siete?"
"In spiaggia, siete già tutti arrivati?"
"Si aspettiamo voi"
"Oh scusate, arriviamo"
Dissi e chiusi la chiamata.
《Sono arrivati tutti dobbiamo andare》
Dissi prendendo per mano Shawn e tirandolo via con me, infilai di nuovo i tacchi una volta arrivati in macchina.
Una volta arrivati al parco dove dovevamo incontrarci corsi, cercando di non uccidermi, verso Hayley abbracciandola.
《Mi racconterai dopo cosa avete fatto in questi giorni》
Mi sussurrò guardandomi maliziosamente.
Ridacchiai ed annuii.
Salutai tutti e Matt mi abbracciò come se non mi vedesse da decenni.
Sorrisi quando vidi Shawn ridere mentre parlava con Cameron e Nash.
Incominciammo a passeggiare per le vie affollate di Toronto, Matt mise un braccio intorno alle mie spalle cominciando a fare battute stupide che mi facevano morire dal ridere.

SHAWN'S POV
Quando vidi Matt circondare un braccio intorno alle spalle di Sharon una strana sensazione di presentò nel mio petto, strinsi i pugni.
《Amico calmo, dovrà avere degli amici... vieni con noi》
Disse Cameron dandomi una pacca sulla spalla invitandomi a camminare insieme a tutti gli altri.
Ci sedemmo nel tavolo di un bar e ovviamente Sharon si sedette vicino Matt.
《Ragazzi offro io, birra per tuttii》
Disse Taylor entrando nel bar.
Continuavo a fissare il sorriso di Sharon, la voglia di andarmene saliva fino a che mi alzai dalla sedia, lanciai un ultimo sguardo a Sharon che si accorse di quanto ero arrabbiato e deluso, incominciai a camminare dirigendomi verso il parco.

SHARON'S POV
Cosa ho fatto di male?
Mi alzai dalla sedia continuando a guardare Shawn allontanandosi:
《Vengo con te》
Disse Matt:
《No. Vado da sola》
Risposi un po' troppo duramente, penso ci sia rimasto male.
Penserò dopo a lui.
Incominciai a camminare velocemente cercando di raggiungerlo:
《SHAWN》
Urlai facendo girare tutte le persone vicino a noi.
《Vai a divertirti. Io me ne torno a casa》
Disse continuando a camminare e allungando il passo.
Mi fermai di colpo lasciandolo scomparire tra la folla.
Brava Sharon.

SHAWN'S POV
Velocizzai il passo andando a sbattere a parecchie persone e ricevendo un bel po' di insulti.
Non mi interessava.
Arrivai al parco e salii in macchina, non mi ha seguito. Guidai verso casa.
Aprii il portone e vidi che la mia famiglia stava cenando:
《Sei già tornato Shawn? Dov'è Sharon? Hai fame?》
Non risposi e corsi su per le scale sbattendo la porta della mia camera.
Mi sdraiai sul letto portando le mani nei capelli.
Mi alzai prendendo una delle mie tante chitarre, una cosa che mi rilassava.

SHARON'S POV
Tornai al bar dove erano tutti e vidi che stavano ridendo e scherzando, appena mi videro si azzittirono tutti:
《Cosa? C'è un fantasma dietro di me?》
Dissi girandomi e sorridendo.
Tutti ripresero a chiacchierare e mi sedetti di fianco ad Hayley prendendo una birra non ancora aperta da sopra il tavolo:
《Stai bene?》
Mi chiese Hayley, bevvi un sorso e risposi:
《No, per niente》
Dissi continuando a sorseggiare quella birra.
《Distraiamoci》
Disse facendo scontrare le nostre bottiglie.
《Distraiamoci》
Risposi sorridendole.
In realtà il pensiero di Shawn continuava a riaffiorare ogni sorso che bevevo.

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NON UCCIDETEMI
vi anooo