Capitolo 26

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Cameron ci lasciò a casa ma lui non rimase perché aveva da fare. Portai la valigia in camera mia e mi buttai di peso sul mio letto per poi stendermi su un fianco. LETTINO MIO QUANTO MI SEI MANCATO. Chiusi gli occhi per rilassarmi, sentii la porta chiudersi ma non ci feci molto caso ero troppo stanca per controllare chi fosse. Sentii il letto piegarsi da un parte per poi tornare come prima mi costrinsi ad aprire gli occhi quando sentii una pressione sulle mie labbra.
Vidi Shawn e sorrisi:
«Non mi avevi ancora dato un bacio»
Disse per poi sorridere.
«Appunto, devo dartelo io»
Mi avvicinai alle sue labbra baciandole dolcemente.
Quanto mi sono mancate quelle fottute labbra.
Sentimmo la porta aprirsi:
«Io vado a casa di Cameron ci vediamo dopo»
«Possibile che non sei mai a casa? O stai sempre da Cam o vai fuori...»
«Cosa rimango a fare? A sentire voi due che limonate? Non ci tengo sai. da quando state insieme non hai più una cugina mi pare. Per te esiste solo Shawn ormai, prima stavi sempre con me ed ora sempre e solo con lui. Ed ora vi lasciamo tranquillamente fare ciò che stavate facendo.»
Aveva ragione, non potevo darle torto. Mi sentivo terribilmente in colpa, non gli davo più le attenzioni che le davo prima.
Portai le mani davanti al viso incominciando a singhiozzare.
«No amore»
Disse Shawn togliendo le mie mani dal viso e asciugandomi le lacrime, mi diede un bacio sulla fronte e mi abbracciò.
«Ha ragione. Non le do più le attenzioni che le davo prima. Mi sento una merda.»
Incominciai a piangere più forte.
«No amore non piangere ti prego»
«E se non mi vuole più vedere? Come faccio senza di lei?»
«Vedrai che si aggiusterà tutto. Adesso smetti di piangere ti prego.»
Mi staccai dall'abbraccio e Shawn mi sorrise dolcemente.
Cercai di asciugare le lacrime e dopo essermi sdraiata tra le braccia del mio ragazzo mi addormentai.
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Mi svegliai e Shawn stava ancora dormento. Erano le 16, ho dormito 6 ore, poco insomma.
Shawn era troppo carino mentre dormiva, sembrava un orsacchiotto.
Chiamai Cameron perché volevo parlare con Hayley.
Dopo qualche squillo rispose:
"Pronto?"
"Ciao Cam"
"Ciao Sharon, dimmi"
"Hayley mi ha detto che è da te, posso parlargli un secondo?"
"Hay non è da me"
"Oh, allora provo a chiamarla io"
"Va bene, fammi sapere dov'è. Non posso muovermi di casa devo badare ai miei cugini"
"Va bene. Ti faccio sapere allora. Ciao ciao"
"Ciao"
Attaccai la chiamata.
Provai a chiamare Hayley.
«Hey piccola»
Disse Shawn con voce assonnata:
«Ti sei svegliato finalmente, ho chiamato Cameron ha detto che Hayley non è da lui. Mi ha detto una cazzata»
«Come non è da lui... dove potrebbe essere..»
«Non lo so»
Hayley rispose alla chiamata:
"Che vuoi?"
"Dove sei? Mi avevi detto che andavi da Cameron ma non ci sei andata. Siamo preoccupati"
"Be' state tranquilli, sto bene. Di a Cam che sto bene e che non si deve preoccupare"
Sentii una voce familiare parlare, una voce maschile ed altre femminili:
"Hayley, con chi sei?"
Chiesi cercando di associare quella voce a qualcuno.
"NON SONO FATTI TUOI DOVE SONO"
Urlò per poi attaccare la chiamata.
Quella voce, chi era.
Nathan... NATHAN?!
«Shawn... Hayley è con Nathan e qualche altra ragazza»
«CON NATHAN?! STAI SCHERZANDO VERO?»
Disse alzandosi di scatto dal letto:
«No Shawn, l'ho sentito parlare»
Dissi trattenendo le lacrime.
Mandai un messaggio a Cam dicendogli cosa mi aveva detto Hay. Penso che si sia incazzato. Tanto.

KID IN LOVE||Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora