Incominciammo a prepararci gli zaini per lunedì:
«Non pensi che dovremmo dire ad Hayley che stiamo insieme?»
«Certo dovremmo dirglielo, ma non per messaggio, dovremmo dirglielo di persona»
Disse mentre mi abbracciava:
«Va bene.»HAYLEY'S POV
Prima che Cameron arrivasse indossai un paio di pantaloncini di Jeans e un top con dei cocomeri disegnati sopra, ed anche una collana uguale.
Suonarono il campanello ed andai ad aprire, ritrovandomi un Cameron sorridente:
«Ciao Cam!»
Dissi abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia:
«Stai benissimo sai?»
Disse:
«Grazie, anche tu stai benissimo»
«Dove andiamo oggi?»
Chiesi mentre mi faceva salire in macchina:
«Oggi ti faccio conoscere due miei amici»
«Ah okay»
Arrivammo davanti una grande casa a qualche isolato dalla nostra, Cam suonò il citofono e rispose una voce maschile:
«Chi è?»
Chiese:
«Sono Cameron»
Aprirono il cancello e vidi due ragazzi un po' più alti di Cameron davanti alla porta:
«Ehy Cam! Come stai?»
Disse uno di loro, entrammo in casa e ci fecero sedere sui divani dell'enorme salotto:
«Lei è Hayley, una mia amica»
Si lanciarono degli sguardi ambigui che non riuscii a capire:
«Piacere Grayson»
Disse quello un pochino più alto porgendomi la mano, gliela strinsi e dissi:
«Piacere Hayley»
Dopo aver fatto due chiacchiere decidemmo di andarcene e mentre eravamo in macchina Cameron mi disse:
«Ti va di dormire di nuovo a casa mia?»
«Si, va benissimo. Solo che devi accompagnarmi a casa a prendere la mia roba»
«Va bene»
Disse guidando verso casa mia. Arrivammo e presi un borsone infilandoci dentro tutto ciò che mi serviva.
«Pronta?»
«Pronta!»
Dissi prendendogli la mano, mi portò alle giostre ed andammo sulle montagne russe, poi vinsi un panda gigante e Cameron un orso gigante. Era esattamente 00:00 quando Cam mi portò al centro del Luna Park e si inginocchiò. Il mio cuore smise di battere per un secondo:
«Hayley, vuoi essere la mia ragazza?»
Disse baciandomi la mano.
C'erano tantissime persone intorno a noi, ma in quel momento vedevo solo Cameron e io da soli mentre lui mi sorrideva. Alcune lacrime caddero dalle mie guance e abbracciai Cameron, mi prese da sotto le cosce alzandomi ed allacciai le gambe intorno alla sua vita. Comprammo tante caramelle e tornammo a casa stanchi morti:
«Ti sei divertita?»
«Si, molto. Te?»
«Si anche io»
Disse sorridendo, salimmo le scale entrando in camera sua, andai nel bagno per mettermi il pigiama e tornai in camera trovando Cam in mutande sul letto mentre guardava la TV. PERCHÈ A ME?!
Pensai mentre mi sdraiai di fianco a lui, portò un braccio intorno alla mia vita avvicinandomi a lui. Mi diede un bacio sulla fronte e poi sulle labbra, mi addormentai tra le sue braccia.SHARON'S POV
Io e Shawn eravamo sdraiati nel letto e stavamo giocando con i cuscini, gli tirai un cuscino così forte da farlo cadere dal letto. Scoppiai a ridere come una pazza ma quando Shawn tornò sul letto mi prese per i fianchi buttandomi sul letto, si mise su di me incominciando a farmi il solletico. Non riuscivo a respirare per le risate e lui si fermò, cercai di riprendere fiato ed avvicinai il viso di Shawn al mio, ribaltai la situazione ritrovandomi su di lui. Incominciai a baciarlo e ci staccammo dopo un po'. Mi sdraiai su di lui e rimanemmo un po' in quella posizione:
«Che facciamo oggi?»
Chiese lui accarezzandomi i capelli:
«Non so»
Dissi passandogli un dito sulle labbra.
Si alzò dal letto ed aprì il suo armadio, prese un paio di skinny e li posò sul letto, poi prese una maglia grigia e fece la stessa cosa:
«Che fai?»
«Vestiti, ti porto in un posto carino»
Disse sorridendomi. Mi alzai dal letto ed aprii il mio armadio cercando qualcosa da mettermi. Scelsi un paio di pantaloncini di jeans e una maglietta grigia corta, mi spogliai davanti a Shawn perché ormai eravamo abituati, indossai quello che avevo scelto e legai i capelli in una cipolla un po' scompigliata ed indossai le Vans grigie.
Decisi di indossare anche un giacchettino bianco di lana ed uscimmo chiudendo la porta.
Arrivammo vicino al porto e mi fece scendere dalla macchina prendendomi per mano, andammo sulla spiaggia:
«Che ne dici di farci il bagno?»
Chiese lui guardandomi negli occhi:
«Shawn è l'1 di notte...»
«Non fa niente!»
Disse sfilandosi le scarpe, lo guardai perplessa ma alla fine accettai e anche io mi tolsi le scarpe. Mi prese per mano e lo seguii in acqua, non era tanto fredda sinceramente quindi ci abbassammo immergendoci completamente in acqua. Shawn andò sott'acqua e dopo un po' emerse avvicinandosi a me, mi lasciò un bacio sulle labbra prima di prendermi da sotto le cosce e alzandomi legai le braccia intorno al suo collo. Uscimmo dall'acqua e Shawn mi fece scendere, mi infilai le scarpe e tornammo vicino la macchina:
«Shawn sono tutta bagnata, quando torniamo a casa i sedili della macchina saranno fradici»
«Ho degli asciugamani in macchina»
Disse aprendo lo sportello posteriore e prendendo due asciugamani, asciugai i miei capelli e poi lo passai sul mio corpo per cercare di asciugarlo almeno un po'. Lo piegai e lo posai sul sedile in modo da non bagnarlo e ci dirigemmo verso un bar:
«Shawn non possiamo entrare in un bar in queste condizioni»
Dissi indicandoci:
«Tranquilla»
Disse ridendo e prendendo una busta:
«Ma quanta roba hai in questa macchina?!»
«Tanta»
Disse sempre ridendo:
«Quindi?»
Dissi perplessa:
«Vai dietro e ti cambi»
Disse facilmente. NON È COSÌ FACILE AMORE MIO:
«Ma... no! E se poi guardi?»
«Non guardo giuro, ma poi stiamo insieme quindi quale sarebbe il problema?»
Disse facendo una faccia da saputello:
«Zitto, girati, chiudi gli occhi e guai a te se ti vedo sbirciare»
Andai nei posti posteriori e mi nascosi dietro al sedile di Shawn, mi sfilai la maglietta ed il reggiseno fradicio ed indossai una felpa di Shawn che era gigante e un paio di leggins neri.
Tornai sul sedile del passeggero e Shawn andò nei sedili posteriori, lo vidi sfilarsi la maglietta ed i pantaloni. Mi girai prima che potesse sfilarsi anche i boxer e aspettai che tornasse davanti.
Una volta esserci cambiati entrammo in un bar dove c'erano poche persone e quelle poche erano tutte ubriache. Sentii una mano stringermi il polso per poi spintonarmi verso di lui, un uomo mi aveva costretta a ballare con lui ma era eccessivamente attaccato al mio corpo, impaurita chiamai il mio ragazzo:
«SHAWN!»
Lui si girò e appena vide quella scena vidi i suoi occhi pieni di rabbia, nel frattempo quell'uomo continuava a passare le mani sul mio corpo mentre mi dimenavo per cercare di staccarmi. Shawn tirò un pugno fortissimo a quell'uomo che cadde atterra. Mi prese per mano e mi condusse fuori da quel locale e mi fece entrare in macchina guidando veloce verso casa, il tragitto fu estremamente silenzioso e mi preoccupai mentre guardavo la figura di Shawn rigida.
Lasciai cadere le lacrime che trattenevo mentre guardavo fuori dal finestrino cercando di non dare nell'occhio. Sentii la sua mano accarezzarmi la coscia e mi tranquillizzai:
«Che succede?»
Disse guardandomi mentre si fermava nel garage di casa.
«Ho solo avuto paura...»
Dissi cercando di non incontrare i suoi occhi:
«Paura di cosa?»
Disse alzando il mio viso, incontrai i suoi occhi così profondi:
«Avevo paura della reazione dell'uomo verso di te, temevo il peggio»
Accarezzò la mia guancia:
«Stai tranquilla, io avevo paura per te.»
«Ti amo»
Disse avvicinandosi a me e lasciandomi un veloce bacio sulle labbra prima di uscire dalla macchina, mi venne ad aprire e mi prese in braccio; legai le gambe intorno al suo busto, aprì la porta e ci fece cadere sul divano ritrovandomi sotto di lui.HAYLEY'S POV
Io e Cam eravamo ancora svegli e stavamo guardando Maze Runner su Netflix, Cam mi teneva stretta a lui:
«Però Thomas è davvero un figo...»
Dissi per vedere la reazione di Cam:
«Ah davvero?»
Disse lui sfilandosi la maglia. OH MERDA.
«Sì»
Dissi sicura per sfidarlo, scattò velocemente mettendosi su di me. Mi teneva bloccate i polsi e le gambe sotto il suo peso, mi baciò lentamente il collo per poi salire fino alle mie labbra:
«Ed ora cosa ne pensi di Thomas? Chi è meglio?»
«Tu»
Dissi cercando di tornare in me. Mi lasciò un altro bacio sulle labbra e si rimise al suo posto riavviando il film.
«Sei uno stronzo»
Dissi ridacchiando:
«Perché?»
«Non si fanno certe cose...»
Dissi continuando a guardarlo negli occhi. Mi avvicinò a lui e incominciò a baciarmi dolcemente e si mise su di me:
«Sei vergine?»
«Per tua fortuna no»
Dissi ridacchiando:
«Perfetto»
Mi sfilò la maglietta ed i pantaloni e stessa cosa feci io.
Stavo morendo dalla vergogna ma mi fidavo di lui e poi ormai è il mio ragazzo quindi penso sia inutile vergognarsi.
Dopo essere rimasti nudi entrambi Cameron si alzò da me e si diresse verso il suo zaino prendendo da dentro una tasca una bustina argentata:
«Hai davvero dei preservativi nello zaino?»
Chiesi perplessa:
«sì»
Disse lui ridendo, si sedette sul letto e se lo infilò. Tornò alla posizione di prima e mi fece allargare le gambe, arrossii ma lui se ne accorse e mi sorrise dolcemente:
«Non devi vergognarti piccola, sei bellissima»
Mi lasciò un bacio sulle labbra prima di chiedermi se ero pronta ed entrò in me.
Non riuscivo a resistere nel pronunciare il suo nome, continuava a baciarmi il collo e ogni tanto mi chiedeva se andava tutto bene. Giunta all'apice mi aggrappai alla sua schiena.
«La notte più bella della mia vita»
Disse Cam abbracciandomi:
«Addirittura?»
Dissi ridacchiando:
«Sì»
Mi diede un leggero bacio sulle labbra e ci addormentammo.
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Sono tornata venerdì dalla gita.
MI SONO DIVERTITA TROPPO😂
Buongiorno a tutti!
vi ricordo che alle 12:10 c'è Shawn su GulpMusic😏
Al prossimo capitoloooh😘
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KID IN LOVE||Shawn Mendes
FanficSharon Henderson e sua cugina Hayley Henderson sono costrette a trasferirsi in Canada per il lavoro dei genitori, dovendo lasciare i loro amici in Australia. Il loro trasferimento diventerà l'esperienza più bella della loro vita. Ma nello stesso tem...