KID IN LOVE||Shawn Mendes

Capitolo 51

Mi svegliai la mattina dopo ritrovandomi completamente avvolta dalle braccia di Shawn mi girai lentamente per non svegliarlo, lo guardai per un bel po' di tempo cercando di trovare qualche difetto in lui ma fallendo nel mio intento. Guardai le sue labbra rosse e cercai di trattenermi nel baciarle. Inutile dire che non ci riuscii.
Unii le nostre labbra sentendo Shawn muoversi vicino a me, mi staccai per guardarlo:
«Fallo più spesso»
Sussurrò sorridendo, posò una mano sulla mia guancia unendo dolcemente le nostre labbra. Mi staccai mettendomi a sedere sentendo Shawn lamentarsi:
«Non ho ancora scartato il mio regalo»
Dissi prendendo la busta e sedendomi vicino a Shawn, la aprii tirando fuori tutto il contenuto. Rimasi a bocca aperta vedendo cosa mi aveva comprato, due completi, uno di un rosso acceso in pizzo e l'altro bianco e nero sempre di pizzo.
«Mi ha aiutato Hayley quindi se non ti piacciono dai la colpa a lei»
«Certo che mi piacciono»
Dissi continuando ad osservarli girandoli nelle mie mani
«Grazie»
Dissi dandogli un bacio.
Scendemmo le scale per fare colazione insieme a Karen, Manuel ed Aaliyah.
«Oggi io e Sharon faremo un piccolo viaggio»
Disse Shawn continuando a mangiare. Lo guardai confusa:
«Dove andate?»
Chiese Karen:
«Andiamo a Pickering vado a trovare Brian e Matt. Non li vedo da troppo tempo»
«Oh va bene. Quando partite?»
«Dopo pranzo e penso che torneremo domani sera»
Manuel annuì.
Dopo colazione Shawn mi portò nella sua camera costringendomi a sdraiarmi con lui, poggiò la testa sul mio petto ed incominciai a giocare con i suoi ricci sentendolo mugolare.
Lo sentii portare una mano sotto la mia maglia incominciando ad accarezzare il mio fianco con il pollice facendomi rilassare.
Rimanemmo in quella posizione per un po' di tempo prima di alzarci e cominciare a preparare cosa dovevamo portarci.
Shawn portò la borsa in macchina ed incominciai a salutare Karen, Manuel ed Aaliyah seguendo poi Shawn in macchina.
«Stati attenti e Shawn non usare il telefono mentre guidi»
Disse Manuel seriamente:
«Va bene papà. Ci vediamo domani»
Disse Shawn partendo.
Salutai di nuovo Aaliyah muovendo la mano.
Allacciai la cintura ed accesi la radio canticchiando insieme a Shawn le canzoni che passavano.
Durante il viaggio ci divertimmo a parlare e a cantare mentre osservavo le strade e gli alberi coperti di neve.
Shawn portò una mano sulla mia coscia accarezzandola:
«Siamo arrivati»
Disse slacciando la cintura ed uscendo dalla macchina per venirmi ad aprire lo sportello:
«Grazie»
Dissi sorridendogli.
Shawn suonò il campanello di una piccola casa, dopo poco il portone si aprì mostrando un ragazzo poco più basso di Shawn, biondo con occhi chiari:
«Shawn? Amico, che ci fai qui?»
Disse lui con un sorrisone sul viso, si abbracciarono:
«Wow non ci vediamo da anni»
Continuò.
«Brian lei è Sharon, la mia ragazza. Sharon, lui è Brian il mio migliore amico.»
«Piacere di conoscerti»
Dissi sorridendogli e stringendogli la mano.
«Venite, entrate»
Disse facendosi di lato per farci entrare.
«Matt, vieni a vedere chi ci è venuto a trovare»
Urlò Brian
«Arrivoo»
Sentimmo urlare dal piano superiore.
«Stavamo giocando con la PlayStation. Ricordi quando giocavamo insieme?»
Disse nostalgico:
«Sì ricordo, abbiamo passato tanti bei momenti insieme»
Decisero di tornare a giocare con la PlayStation insieme a Shawn questa volta.
Ridevano e si lanciavano cuscini e oggetti a vicenda cercando di far sbagliare qualcuno.
Passammo il pomeriggio a giocare e a parlare conoscendoci meglio.
Erano davvero molto simpatici, sono amici da moltissimo tempo e ormai si ritengono fratelli.
Mi dispiaceva sapere che Shawn dovrà salutarli di nuovo domani ma non sarà assolutamente un addio.
Era sera tardi, Matt aprì la stanza degli ospiti dicendo che potevamo dormire lì.
La mattina dopo uscimmo insieme e ne approfittai per conoscere meglio quella cittadina, era molto tranquilla, forse per questo Shawn mi disse che si annoiava qui.
Verso ora di pranzo tornammo a casa e pranzammo, passai il pomeriggio ad ascoltare quello che Shawn, Matt e Brian facevano quando Shawn ancora viveva qui. Ne combinarono delle belle ed ero sicura che se Shawn non si fosse trasferito avrebbero continuato a combinare guai.
《Dobbiamo andare》
Disse Shawn controllando l'orario.
Ci alzammo dal divano salutando Matt e Brian:
《Grazie di tutto》
Dissi salutando entrambi
《Di nulla, tornate quando volete》
Disse Brian salutandoci.
Entrammo in macchina avviandoci verso Toronto.
《Ti sei divertita?》
Mi chiese Shawn tenendo gli occhi sulla strada:
《Si mi sono divertita tantissimo, sono davvero molto simpatici》
Vidi Shawn sorridere.
Erano le 23 ed eravamo appena tornati a casa, il viaggio durò più del previsto a causa del traffico, dovevamo decisamente partire prima.
Entrammo in camera di Shawn, chiusi la porta dietro di me cambiandomi e stessa cosa fece Shawn.
mi sdraiai sotto le coperte addormentandomi dopo poco.
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NON HO UNA GIUSTIFICAZIONE PER ESSERE MORTA E RESUSCITATA 
SCUSATEMI
SHAWN ORA HA 19 ANNI E SEMBRA SI SIA DIVERTITO ALLA SUA FESTA DI COMPLEANNO