CRY BABY 2

Capitolo 3:

Dopo le presentazioni via telefono saliamo in auto per tornare a Livorno.
Dopodiché andremo a pranzo tutti insieme.Spero proprio che Edoardo si sia distratto dalla rottura con Sheila...non capisco,stavano così bene insieme,da come mi raccontava lui.Durante il viaggio attacco la mia chiavetta USB alla radio della macchina seleziono una Playlist di canzoni estive 2016,visto che da domani inizia ufficialmente l'estate.
Quest'anno ho gli esami...pfff
...non vedo l'ora di essermi tolta il pensiero,non manca molto.
La prossima settimana ho gli orali.Credo che gli abbia anche Edoardo,ma non ne sono sicura.
"Ehyy"
La voce di mia madre mi risveglia dai miei pensieri.
Siamo già arrivati a Livorno,siamo davanti a casa.
Saliremo per posare i bagagli e poi ci dirigeremo verso il ristorante dove abbiamo appuntamento con Edo e la sua famiglia. È incredibile quanto conforto possano darti persone che conosci da 2 giorni.
Sono veramente grata di aver incontrato Edoardo.
Quando salgo le scale per entrare in casa provo una strana emozione,non mi sento più a casa.
Mi manca l'America e mi manca Matt. Tawny,Blake,Josh,John,Blake e Sarah sono come una seconda famiglia oramai per me.
E Justin...quanto mi manca
Mi ha sempre capita e ci siamo sempre detti tutto,anche se lo conosco a mala pena da qualche mese.
La casa sembra così vuota e buia che mi rabbuio pure io.
C'è uno strano odore di muffa mischiato all'umido.Le finestre non sono aperte da quasi 7 mesi ormai e io rivoglio la mia bella villa americana.
Quando riaccendo il cellulare scopro con sorpresa che tutti i miei compagni di classe mi hanno scritto un messaggio che mi informa che oggi dopo pranzo ci troviamo al nostro parco preferito,quello in cui ci siamo rincorsi per ore ed ore tirandoci secchiate d'acqua per festeggiare la fine della scuola qualche anno fa.
Accidenti,non pensavo potessero mancarmi così  tanto.I rapporti con loro erano molto complicati,non ci dicevamo mai quanto ci volevamo bene,ma ce lo dimostravamo con piccolissimi gesti quasi invisibili.
Mando un messaggio a Matt per avvertirlo che sono arrivata a Livorno e poi spengo il telefono.Esco di casa in magliettina per il caldo soffocante e,arrivati in macchina,accendo l'aria condizionata.
Mio fratello continua a chiedermi informazioni su Matt e Josh.
Si era molto affezionato a loro due e adesso soffre in silenzio perché non li vedrà per un mese o due.
Il ristorante ha una vetrata trasparente che separa i tavolini dalla cucina,in modo che i clienti possano vedere come viene preparato ogni singolo prodotto.
Mi era mancata l'Italia.
Edo e la sua famiglia sono già dentro e mio fratello corre incontro a Tommaso,il fratellino di Edo.
Io,invece,vado verso la cucina per salutare il cuoco che è un mio caro amico e poi mi dirigo verso il nostro tavolo dove è seduto Edoardo.
Ricevo una chiamata da Olivia ma le rispondo con un messaggio dicendole che la richiamo tra poco.
Quando arriva il cameriere sono già decisa e dichiaro che prenderò gli spaghetti alle vongole.Ho proprio voglia di un piatto mediterraneo per rientrare nel tema estivo.