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Passarono dei giorni dopo che LuHan chiese a Caterina di uscire.
Le giornate proseguirono tranquillamente, c'erano litigi tra Ren ed il ragazzo ma niente di più.
Piano piano Ren si avvicinava sempre di più alla ragazza facendo breccia al suo cuore.
Dalle sue labbra usciva sempre il nome. 'Ren'.
-Ren ha fatto questo.-
-Ren ha fatto quello. -
-Ren di qua.-
-Ren di là. -

LuHan sentendola parlare sempre del giovincello si diresse verso di lei con fare deciso.

La ragazza seduta in salotto vedendo il ragazzo avvicinarsi, iniziò a parlare.
<<Sai LuHan?! Oggi Ren ha->>
La zittí mettendole delicatamente una mano sulla bocca.
<<Basta parlare di Ren.
più tardi usciamo?>> chiese serio.

La ragazza rimase li per li un po' titubante.

<<Eh dipende a che ora perché alle sette io e Ren dobb->>
Fu zittita nuovamente.

<<E per una volta non puoi saltare una cosa con lui per stare un poco con me?>> chiese LuHan dolcemente senza far trasparire la rabbia che provava.

<<Eh... Ma Ren.. Resta solo.. >> disse Caty un po' triste.

<<Ci stanno permettendo a ME ed a TE di uscire da queste quattro mura.. E tu pensi al ragazzino di là? >> disse

<<E... Che, mi dispiace.. >> disse con un tono triste.

<<Significa che non vuoi uscire va bene.. Uscirò solo.>> disse mentre se ne andava via.

<<No! Aspetta... >> lo chiamò.

<<Voglio venire anch'io con te.>>

I due ragazzi si guardarono negli occhi per qualche secondo.
Si resero conto dei sentimenti di uno e dell'altra.

E dopo di che tornano no a comportarsi come sempre.

<<CHE ROMPIPALLE CHE SEI TI TOGLIIIII!!! >> Disse Caty urlando in maniera scherzosa.

<<MA TI SEI VISTA TU??>> rispose lui.

Ren sentendo urlare dalla stanza accanto, corse in salotto dove i due stavano litigando.

<<Hey hey ragazzi tutto a posto??>> si preoccupò.

In quel momento vide i due ricoperti di carta colorata tagliuzzata ed appiccicata sui vestiti, capelli e viso.
LuHan con le forbici in mano intento a voler tagliare un foglio rosso e Caty a spostare quest'ultimo con delle squadre da disegno.

Una scena particolarmente buffa.

I ragazzi lo fissarono immobili.

<<Mi vado a cambiare, ci vediamo tra un'ora.>> disse LuHan tornando serio ed alzandosi e posando il materiale sul piccolo tavolo al centro del salotto.

<<Lu... Va bene.>> disse senza poter dire nulla.

<<Stai bene caty?>> chiese Ren.

La ragazza lo guardò negli occhi.
Non vedeva nient'altro che il suo riflesso.
La ragazza assunse uno sguardo serio.

<<Si Ren.
Ci vediamo più tardi, ciao.>> disse la ragazza alzandosi da terra con fare infastidito e scrollandosi di dosso i pezzettini di carta colorata.

<<.. Ma che succede?>> il ragazzo rimase li tra i fogli e le squadre da disegno.
Così decise di mettere in ordine.

                       ...Nel mentre...

<<OOOOOH SANTASOO! NON SO CHE METTERMIII>> urlò la ragazza dalla sua stanza aprendo l'armadio.
<<Dovrei essere elegante? Sportiva? Casual? Aaaah chi se ne frega! Mi metto questo! E questo!>> la ragazza afferrò un vestito corto nero e un paio di parigine nere.

Si guardò allo specchio per vedersi come stava.
Indossò un paio di scarpette chiuse con un po' di tacco per sembrare più sganciato ed alta.

<<Ma che faccia ho? Ma neppure Zitao ha ste occhiaie!>> si disse toccandosi il volto.

Andò a mettersi un filo di trucco e un leggero rossetto.

LuHan dopo essersi fatto una doccia rigenerante, uscii dal bagno.
Aveva già tutti i vestiti sistemati sul letto.
Una maglia color fango dallo scollo largo, giacca nera pantalone altrettanto nero e scarpe sportive.

Si cambiò e si guardò allo specchio.
<<Mh... Ora mi sistemo i capelli.. Ma sul collo manca qualcosa..>> prese un collarino nero e lo Indossò.

Adesso era pronto per andare.

Si fece trovare davanti la porta d'entrata.
Subito dopo arrivò la ragazza.

Il ragazzo si sbalordí.
Era bellissima, avvolta da quell'abito nero e corto.

<<Del tipo che se non chiudi la bocca entrano i bisonti tra un po'... E poi smettila di sbavare che neppure un Sanbernardo sbava così tanto.>> la ragazza concluse ridendo

<<Eh.. Eh.. Scusami! E che davvero non ti si possono togliere gli occhi di dosso.>> disse lui continuando a fissarla.

Caty mentre il ragazzo era incantato dal suo abito, allungando la mano prese dall'appendi abiti un giubbotto di pelle e glielo lanciò in viso, coprendo il suo volto.

<<Ahahaha così impari a fissarmi!>>

<<Ma che cattiva!>> disse togliendosi il giubbotto dal volto e indossandolo.
La ragazza fece lo stesso.

I due ragazzi uscirono senza avvisare Ren, che rimase in casa solo senza avere una minima idea di quello che stava succedendo.

I due ragazzi presero le strade principali di Seoul dove era illuminata dalla luci notturne, le vetrine dei negozi e dei pub.

Si fermarono ad una gelateria e lo consumarono sotto una lunga via addobbata da ciliegi in fiore e piccoli lampioni.

<<Adoro!>> disse la ragazza incantata dal panorama.

LuHan si accorse che le labbra della ragazzina erano sporche di zuccherini colorati.

<<Aspetta hai... Delle cose qui.>> il ragazzo si avvicinò lentamente a Caty portando avanti la sua mano appoggiandola sul mento e con il pollice strofinando sulle sue labbra pulendole.
La ragazza piano piano indietreggiava ed inciappando cadde all'indietro, cercando di aggrappandosi al giubbotto del ragazzo, lui cadde pure.
Entrambi si ritrovarono su un letto di foglie verdi e petali di fiori.
Ma come loro erano immersi su questo letto le loro labbra erano immerso in un dolce bacio.
Un bacio non programmato non voluto.
LuHan si stacco da lei immediatamente appena si rese conto di quello che stava succedendo sedendosi velocemente sull'erba.

<<Io.. Io.. Sul serio non volevo!>> disse il ragazzo inchinandosi in maniera formale.
Sentendoti molto in colpa.

<<AH.. Aspetta hai una cosa qui... >> la ragazza si avvicinò a lui una volta che si risedette sull'erba.
Concentrata nel togliergli qualche foglia e petalo dai capelli, ma si lasciò andare, facendo cadere le sue braccia lungo le  spalle di lui e protrandosi verso in avanti facendo aderire nuovamente le sue labbra con quelle del ragazzo.

<<Oops ~ non volevo~~~ >> disse la ragazza facendo uno sguardo divertito dalla situazione.

LuHan la aiutò ad alzarsi e pulirsi dai petali di fiori e foglie.
Facendo scappare una volta ogni tanto un bacio.

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