Make me feel

Io e Te?

La ragazza la sera precedente presa da uno shock emotivo, prese tutte le sue cose e fece le valigie.
Sistemò per l'ultima volta la sua stanza e se ne andò.
Stava rinunciando a tutto.
A diventare idol.
E al ragazzo che amava da anni ammirandolo da dietro uno schermo per molto tempo.
Ed ora lei scappava da un amore rovinato e da una cotta superficiale.

Il portone della palazzina si aprí senza avere una risposta ben precisa al citofono.
Lui salí senza una meta.
Salendo le scale con velocità vide una porta socchiusa.
Li capí che era l'appartamento della ragazza.

Appena entrato, con un gran fiatone, vide La ragazza distante dall'entrata, con il capo abbassato.
Immersa in un pianto silenzioso.
Il ragazzo guardando quella scena gli strinse il cuore.
Senza curarsi di altro, lanciò il tutto all'entrata lasciando essa aperta.
E si scagliò verso la ragazza.
Si scagliò in un abbraccio, pieno d'amore, conforto e dolcezza.

La ragazza scoppiò in un forte pianto.

<<Non farlo mai più.>> disse il ragazzo mentre le carezzava il capo dolcemente.
<<Non scappare mai più così da me...>> la stringeva forte a se.

<<Non potrei sopportarlo un'altra volta.>> finí.

Il silenzio predominò lo spazio circostanze.

<<no.. Mai più>> rispose la ragazza immersa nel suo abbraccio e dalla voce sottile.

Rimasero uniti per un paio di minuti.

<<Caty.. >> disse il ragazzo staccando la ragazza dal suo corpo.

<<Ti amo>> le disse, asciugandole il viso umido con le mani.

La ragazza aprí leggermente gli occhi.
E si fiondò sulle labbra del ragazzo.

<<Ti amo anch'io...>>

Il ragazzo prese di peso Caty e la portò nel salottino dell'appartamento, gettandola su un piccolo divano, blu jeans.

<<Ch-che fai?>> disse la ragazza imbarazzata.

<<Farti mia. Ora e per sempre.>> rispose il ragazzo mentre si posizionava sul corpo della ragazza.

Umidi baci coprivano le labbra della ragazza, il collo, il petto e il ventre.

Un rapporto prematuro si stava compiendo in quei quattro metri quadrati.

Dolci baci e tocchi scoprivano il loro corpi dagli indumenti che li avvolgevano.

Un atmosfera intensa era nell'aria e i loro respiri rimbombavano nell'appartamento.

<<Sarò delicato con te, perché sei tutto quel che ho>> disse il ragazzo sollevando delicatamente le gambe di lei.

La ragazza fece un cenno con la testa.
Era molto imbarazzata dalla situazione, il suo viso era rosso fragola.

Si posizionò tra le sue gambe bianche e morbide e dolcemente entrò con un leggera spinta.

La ragazza getto un gemito non controllato.

Lui continuò ad entrare dentro di lei dolcemente, muovendosi come una lenta danza.

I loro corpi erano uniti.
Le gambe di lei cingevano la vita di LuHan ed il suo petto poggiava sull'abbondante seno di lei.

Il ritmo aumentata sempre di più accompagnato da baci focosi, macchie violacee e tocchi leggeri che la fantasia lasciava sviluppare.

LuHan iniziò con spinte più forti, si fece prendere dalla foga e quel amore si straformò in sesso.
Voluto da entrambi.

I gemiti erano ormai padroni della stanza e la voglia di finire l'atto era molta.

I ragazzi finirono la loro voglia.
E si ritrovarono coccolati.

I loro occhi erano pesanti e dolcemente si addormetarono nudi uno abbracciato all'altra.