Liberami...abbracciami...amami (Clario)

Liberami ... abbracciami ... amami

Era una serata come tante passata tra alcol divertimento e tanta musica nel locale in cui lavoro ormai da una vita come pr il “Mucca” , ma non potevo sapere che quella notte lla mia vita sarebbe cambiata per sempre.
Quella sera nonostante io nn  dovessi labvorare  e avevo tutta l intenzione si restarmene a casa a Poltrire , Dafne la mia migliore amica , reduce da una delusione amorosa mi aveva convinto ad uscire 《 dai mario , stasera andiamo a far baldoria , alcol , sesso senza pensieri》… 《Daf ma io non ne ho voglia》… 《non esiste mario , dai ti prrego , fallo per me ne ho bisogno》e come sempre mise su quegli occhioni da cucciolo indifeso ai quali non avevo mai saputo dire di no , cazzo, 《ok ok daf .. smettila di fare gli occhi da cucciolo , hai vinto andiamo》.. 《aaaa ti adoro mario》 …《si si come no 》 … non ne avevo voglia ma come potevo dirle di no? L adoravo.
Erano l’una quando ebtrammo nel locale ovviamente nn ci furono problemi ad entrare visto che io lavoravo li … ci dirigemmo verso il bar e dopo aver mandato giù i primi 5 tequila ci buttammo in pista … dopo un ora passata a dimenarci come pazzi iniziò a fgirarmi la testa e decisi di andare a prendere un bicchiere d acqua e fu lì in quel momento che un brivido mi colpì lungo la schiena … sentivo due occhi glaciali su di me ..  una sensazione talmente forte che mi portò ad alzare lo sguardo e ad incrociare il suo … due occhi verdi, profondi ma di ghiaccio mi fissavano senza tregua. Non avevo mai visto un uomo tanto bello in vita mia .. occhi verdi, un corpo da urlo, labbra carnose, mani grandi e forti che avrebbero potuto alzarmi con una mano sola e un sorriso che avrebbe potuto uccidermi lì in quell’istante. Rimasi a fissarlo inebetito per qualche secondo poi la sua voce mi ridestò da quello stato di trans 《 come ti chiami?》… non so perché ma se pur non conoscendolo risposi automaticamente 《Mario》… mi guardò e ripetè il mio nome come se volesse imprimerlo nella sua memoria《Mario…mario》.  Non so il motivo ma in quel momento un altro brivido percorse la mia schiena, sentire il mio nome uscire dalla sua bocca mi provocò un fremito in basso, ma allo stesso tempo mi fece rabbrivvidire … c ‘era qualcosa di oscuro in lui … qualcosa dentro di me mi diceva di scappare di allontanarmi da lui … e così feci 《scusa ma devo andare mi aspettano》 e scappai letteralmente da quegli occhi senzaa dargli il tempo di rispondere… sicuro di non rivederlo mai più … In quel momento non sapevo quanto mi sbagliavo … non sapevo che li davanti al bancone … quegli occhi mi avrebbero strappato dalla mia tranquilla vita e mi avrebbero incatenato per sempre a loro.
Era mattino .. l orologio segnava le 12.30 avevo dormito davvero tanto .. e non era stata affatto un sonno tranquillo il mio .. due occhi verdi e oscruri mi avevano perseguitato tutta La notte … l incontro della sera prima al locale mi avevaa lasciato un senso di piacere misto a paura .. era una sensazione alla quale nn sapevo dare una spiegazione e così decisi di non badarci più di tanto e di alzarmi per fare colazione.
Mentre mi preparavo il mio adorato caffè sentì il mio telefono squillare, era dafne e risposi subito … 《ciao merdaccia》 dissi ridendo, 《si ti amo anke io》 rispose lei divertita , e continuò 《ho una notizia bomba》 ..  《sarebbe sta bomba 》 le risposi ironico, 《ascolta bene simpaticone e cerca di non svenire  , ieri sera quando ti sei allontanato per andare al bar 》 ed ecco di nuovo quel brivido percorrermi il corpo ed eccoli lì quegli occhi ancora che mi fissano, scossi la testa per cacciare via quell’immagine , dafne continuò《mattia il tuo amore platonico era li con degli amici e mi ha detto di volere incontrarti oggi per un caffè… cioè ti rendi conto gli piaci 》 ed io in quel momento nn capivo più nulla , cioè mattia il ragazzo per il quale sbavavo da mesi e che pensavo nn mi vedesse minimamente volevaa uscire con me?? 《Eeee????? Cosa? Sei sicura daf ? Ti prego jn prendermi per il culo che giuro stavolta ti do un calcio nel culo che non dimeticherai mai più》 ..  《si coglione , sono sicura , infatti ho risp di si per te visto che nn tornavi e lui doveva andare via e quindi hai appuntamento con lui fra un ora》 , fra un ora? E io ero ancora in pigiama? Dopo aver ringraziato dafne dicendole che l amavo più della mia vita , staccai la chimata e mi precipitai in bagno per prepararmi al meglio e uscii. Arrivai davanti al ristorante e lui era già lì .. bello cm non mai che mi aspettava con un sorriso ..  mi avvicinai ci salutammo con un bacio sulla guancia ed entrammo pronti per pranzare . Il tempo passò piacevolmente tra chiacchiere e risate , pagammo il conto e decidemmo di andare a fare un giro nel parco. Ero felicissimo mattia mi piaceva da morire e veramente speravo portesse nascere qualcosa di bello ee importante tra di noi… mentre stavamo camminando mattia si bloccò improvvisamente e si girò verso di me.. senza dire niente prese il mio viso tra le mani ce chiudendo gli occhi pian piano si avvicinò, tutto era perfetto,ma quando le nostre labbra stavano per incontrarsi ..  un boato .. una mano sulla mia bocca .. i miei occhi che si chiusero e all ‘improvviso il buio..
  

Nota autrice:
Ciao ragazze .. mi scuso per qualche errorino ma l ho scritta di getto ... la prossima volta starò più attenta ... aspetto rtanti commenti x sapere se vi piace la mia storia ..  è la prima che scrivo quindi siate buone ... un bacio 😘