capitolo 7 : doppelganger

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-Amore io stasera non ci sono- mi disse Stefan entrando in cucina, dove io stavo sistemando i cassetti e le mensole.
-Come mai?- chiesi andando da lui.
-Perché mio zio mi ha chiesto di accompagnarlo da una parte...Lui è l'unico della famiglia che mi è rimasto visto che non è un vampiro.- rispose prendendomi per la vita e avvicinandomi a lui.
-ok amore va bene...Io e Jeremy prendiamo una pizza-
-Va bene amore...Ora vado che sono le 7:00-
- a dopo amore mio-
Mi lasciò un dolce bacio sulle labbra e se ne andò. Salii di sopra in camera di Jeremy per chiedergli se voleva la pizza per stasera, Aprii la porta e lo trovai al computer.
-Ehi Jeremy, per te va bene se prendiamo la pizza stasera ? Siamo solo io e te.-
-Per me va bene...Io prendo la solita-
-va bene...Quando è arrivata ti vengo a chiamare ok ?-
-ok-
Quando arrivai in salone presi il telefono di casa per chiamare la pizzeria.
-Salve buonasera, vorrei ordinare due pizze per le 20:00...Una wurstel e patatine con base Margherita, l'altra invece bianca con mozzarella e patatine...In via Maple Street 2104.....Arrivederci-
Il campanello suono' alle 20:00 in punto e mentre andai ad aprire chiamai Jeremy per scendere.
-buonasera prego le può appoggiare sul tavolo- dissi indicando la cucina.
Dopo che appoggiò le pizze sul tavolo gli porsi i soldi e se ne andò salutando,nel frattempo scese Jeremy.
Dopo cena andammo ognuno in camera propria per dormire.
Uno strano rumore proveniente dal salone mi costrinse a svegliarmi. Mi alzai indossai le pantofole e con cautela scesi le scale per arrivare in salone. Controllai da per tutto ma non trovai niente di strano, stavo per tornare di sopra quando una goccia caduta dal soffitto passò davanti i miei occhi, alzai con paura lo sguardo e sopra di me trovai un uomo vestito di nero con del sangue che colava dalle labbra.
-Cazzo-
Iniziai a correre per trovare un nascondiglio, quando quell'uomo mi comparse davanti bloccandomi la strada.
-Ciao elena- mentre parlava un ghigno si fece  spazio sul suo volto.
-Chi sei? E cosa vuoi da me?-
Dalle sue labbra colava ancora quella sostanza rossa lasciando delle macchie per  il pavimento, mentre quel ghigno non scompariva dalle sue labbra.
-il mio nome è Klaus e sono qui per il tuo sangue- nel frattempo si avvicinava a me mentre io arretrai fino ad andare a sbattere addosso la parete che si trovava alle mie spalle.
-Perché per il mio?-
-Perché tu sei una doppelganger-
-Che significa?-
-Molti anni fa esisteva un vampiro di nome katherine, e tu sei identica a lei. Io sono un ibrido...Ovvero un' uomo vampiro e lupo mannaro, e la notte in cui mi trasformerò  avrò bisogno del tuo sangue per compiere la mia trasformazione...E tu sei l'unica doppelganger qui e tu devi venire con me-
Detto ciò non mi diete neanche il tempo di rispondere che mi prese con forza per il braccio e con una velocità fuori dalla norma mi portò fuori da casa mia.
Mi svegliai in un posto buio e sporco, ero su una sedia posta al centro di una camera con i polsi e le caviglie legate ad essa. Un bruciore si fece spazio al braccio abbassai lo sguardo e un ago si trovava nel mio braccio legato ad un tubicino che risucchiava il mio sangue e lo conduceva in una sacca posta al lato della sedia. Cercai di liberarmi, ma con scarsi risultati visto che ero debole.
-Lasciami andare- La mia voce era quasi un sussurrò.
-no- ringhiò nella mia direzione.

_Pov's stefan_
Mi trovavo a casa di un collega di lavoro di mio zio quando nel bel mezzo della chiacchierata il mio telefono prese a squillare e sullo schermo comparve il nome Jeremy. Risposi senza esitare e mi alzai per uscire al giardino.
-Stefan...Devi correre a casa, Elena... Elena-
-Elena cosa Jeremy?-Il mio cuore iniziò a palpitare velocemente.
-Elena è stata rapita...Ci sono macchie di sangue sul pavimento-
-Sto arrivando-
Entrai dentro la casa e salutai mio zio e il suo collega scusandomi. Corsi in macchina e appena misi in modo spinsi l'acceleratore. Dopo 5 min ero fuori casa dei Gilbert,suonai il campanello e la porta si aprì subito dopo.
-hai visto chi l'ha presa?-
-No...Stavo dormendo e mi sono svegliato per bere...Quando sono sceso ho trovato delle macchie di sangue sul pavimento...Sono andato in camera sua per vedere come stava ma non c'era-
Dopo aver pronunciato quelle parole mi indicò una parte del salone dove si trovava una scia di goccioline di sangue, mi avvicinai ad esse e con il dito ne presi una che portai al naso e dall'odore capii che il sangue non era di elena, bensì di Klaus, il vampiro più temuto di Mystic Falls e d'intorni.
-Grazie jeremy... La troverò-
Non gli diedi il tempo di rispondere che uscii di casa dove chiamai Damon per chiedergli aiuto. Dopo avergli spiegato la situazione venne fuori casa di Elena e insieme seguimmo la scia d'odore di klaus.
-cosa vorrà Klaus da Elena?- chiesi con tensione.
-Mi è giunta voce che Klaus sia un ibrido e per completare la trasformazione ha bisogno del sangue di una doppelganger...Ma che io sappia Elena non lo è- rispose.
Dopo un bel po' arrivammo nel cortile di una casa abbandonata...Scendemmo dalla macchina e ci avvicinammo ad una finestra della casa. All'interno vidi quello che temevo.
-cazzo- pronunciai ad alta voce senza neanche rendermene conto.

Cosa avrà visto Stefan ? Riuscirà a salvare Elena con l'aiuto di Damon ? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Un bacione ❤😘

PS : come sempre nel caso ci siano errori mi scuso. 😘

tu mi hai cambiato la vita ! #stelena Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora