Inferorum Memoria

8 Marzo.

Sorridi donna

sorridi sempre alla vita

anche se lei non ti sorride.

Sorridi agli amori finiti

sorridi ai tuoi dolori

sorridi comunque.

Il tuo sorriso sarà

luce per il tuo cammino

faro per naviganti sperduti.

Il tuo sorriso sarà:

un bacio di mamma

un battito d'ali

un raggio di sole per tutti.

- Alda Merini

(Stasera posto il capitolo 13)

Mi sembra d'obbligo dedicare una parte della storia ad oggi: 8 marzo 2017.

Oggi è la festa della donna, oggi il giallo domina le case, oggi si festeggia la vita.

Perché le donne danno la vita; le donne mettono al mondo persone che salvano altre vite.

E oggi è la nostra festa, ma badate bene: ogni ora di ogni giorno deve essere rispettata la donna. Perché le donne riescono a fare mille cose insieme.

Però ci sono quelle donne che, anche se fanno di tutto, vengono maltrattate o uccise, in casi estremi. Perché al mondo ci sono quegli uomini che soffrono di manie di controllo e devono controllare anche le loro compagne. Le loro compagne che credono di amarli - state attente ragazze, questo non è amore - .

Se un uomo ti minaccia, ti segue, alza la voce, ti umilia e cerca di sminuirti, non ti ama.

Perché chi ama rispetta. Adesso la donna non è più rispettata ma sta raggiungendo la parità. Però ci sono uomini che non si rendono conto di quanto valiamo.

La donna deve essere rispetta.

Finché si parlerà di femminicidio non si potrà parlare di rispetto verso le donne.

Oggi ho avuto l'opportunità di ascoltare la testimonianza di una violenza domestica. Kenia Catarsi è riuscita a liberarsi da questa prigionia, con la sua forza di volontà e l'aiuto del centro donna della mia città.

Durante questo periodo ha scritto un libro, Senso. Lei è riuscita a rinascere.

Voglio solo far conoscere la sua forza e la sua storia, non molto diversa da quella di altre centinaia di donne.