LA MIA SALVEZZA (CONCLUSO)

CAP.21

Luce
Eccomi in cortile. Adam non si è visto e sono preoccupata anche perche gli ho preso un bel orologio. Adesso lo vedo in lontananza, faccio per camminare verso di lui e sono vicinissima ma vedo che prende una ragazza e la bacia. Rimango impietrita, e non so perche. Come puo darmi fastidio se io e Adam siamo perfetti sconosciuti?! Ok lui mi ha detto cose importanti ma non  contano nulla...insomma io sono io e lui è lui. Siamo diversi eppure mi sento strana, non so perche ma mi da fastidio. La ragazza sta andando via e io mi avvicino a lui. Lo saluto e lui mi guarda male. Gli chiedo se è successo qualcosa e come mai aveva saltato le tre ore. Lo chiesto solo per parlare ma mi ha risposto malissimo < Ahaha che c e ora mi fai l interrogatorio?! Solo perche abbiamo passato un po di tempo insieme non vuol dire che siamo amici o chissa cosa. Non sono fatti tuoi il perche non sono venuto. Non devo nessuna spiegazzione a te perche per me non sei nessuno. E poi cosa vuoi?! Perche sei venuta qua?!> Io con le lacrime agli occhi prendo comunque dallo zaino il regalo, e gentilmente glielo do, asciugandomi una lacrima. Dopo lui mi guarda e io dico < scusa hai ragione, ti avevo preso un regalino per ringraziarti e per chiederti scusa di essermene andata in un modo cosi maleducato. Non volevo farmi i fatti tuoi. So che per te non sono nessuno e tranquillo da oggi non verro piu da te. Penso sia meglio anche che cambio posto. Ho capito che non mi sopporti.  Mi dici cose importanti e poi ti comporti cosi. Farai cosi con tutte...ma va bene. Non ho bisogno di nessuno tanto meno di te. Per me puoi andare anche a fanculo. Ah, se non ti piace il regalo li è il cestino buttalo! Comunque addio!> Vedo i suoi sensi di colpa per quello che ha fatto. Mi guarda mentre me ne vado e non ha la faccia arrabbiata ma sembra quasi triste. Avra capito che ha sbagliato, ma capira ancora di piu quando lo ignorero. Per me non esiste nessun Adam. Non lo conosco. Meglio stare sola...mi va bene anche cosi.