*Driiiiiiin*
La campanella scolastica suonò stridula e gli alunni della classe 2^B si alzarono dalla loro sedie scricchiolanti e raccolsero le loro sacche da palestra dal pavimento.
La professoressa di educazione fisica entrò nell'aula con la sua solita tuta da ginnastica rosa e i capelli scompigliati come un cespuglio sulla testa.
-Dai ragazzi, muoviamoci, oggi non abbiamo tempo da perdere! Dobbiamo fare una bellissima lezione di basket, spero siate tutti molto entusiasti di cominciare.
La classe grugnì e si sentirono alcuni "certooo come no" e "col cazzo, proprio". Gli alunni scesero le scale come una massa informe, qualcuno brontolava, altri chiaccheravano con il proprio compagno di fila, altri ancora canticchiavano.
Tanya se ne stava con il suo gruppetto di amici a parlare del più e del meno, sui viaggi che avevano fatto quell'estate e su gli incontri romantici di cui erano stati partecipi. Come prima settimana scolastica non stava andando male, ritrovare i suoi amici per lei era un po' come ritrovare la sua famiglia dopo averla persa di vista per tanto tempo.
- ...ed è così che ho avuto la malsana idea di comprare una katana.
Adele incredula la guardava come se fosse un alieno.
- ma vera?! Proprio con la lama e tutto? Non quelle di gomma che si regalano ai bambini? Oddio non ci credo tu sei pazza.
Adele, la migliore amica di Tanya, era una ragazza dai capelli castano chiaro, che per l'arrivo dei pesanti giorni di scuola aveva deciso di tingersi qualche ciuffo di rosso, tanto per non cedere alla noia. Portava dei grossi occhiali alla Harry Potter che le facevano sembra gli occhi enormi, due biglie verdi che sembrano fissarti continuamente.
Era una ragazza un po' secchiona, ma tutto sommato aveva aspetti interessanti e finiva per trovare il fidanzato sempre prima di Tanya.Accanto a lei camminava senza guardare dove metteva i piedi, Timothy, un ragazzo in miniatura dalla carnagione olivastra. Anche lui era uno dei migliori amici di Tanya, ma era per alcuni aspetti completamente diverso da lei. Era molto timido e dolce, un ragazzo d'oro che pensava sempre ad essere generoso e altruista con tutti. Chiacchierava molto con la sua bff e non smetteva mai di sorridere e mostrare a tutti quei bianchissimi denti.Non aveva tutte le rotelle apposto, ed era un pochino goffo, ma Tanya lo riteneva come un fratello e avrebbe fatto di tutto per salvargli la vita in caso di pericolo.
Davanti a lui camminava la sua fidanzata Camila, una ragazza simpatica, dolce ed estroversa. Portava occhiali da vista e sempre i capelli acconciati in una coda-treccia che le donava molto.
-Ahahah, Tanya tu si che sei proprio strana! Io a casa ho solo armi da fuoco, un fucile e un una pistola per la precisione.
- Beh, Camila la prossima volta vengo a casa tua e me le mostri, devo ammettere di essere un po' curiosa.
Arrivarono agli spogliatoi della palestra e si divisero, Timothy nello spogliatoio maschile, Adele, Tanya e Camila in quello femminile. Si cambiarono in fretta e furia e uscirono in palestra.
Al centro campo c'era già Peter, con i suoi soliti pantaloncini corti che mostravano la foresta che cresceva selvaggia sulle sue gambe, Christopher che sotto il tabellone del canestro intento a prendere la mira e Charles che blaterava su come lui fosse bravo a pallacanestro, e in tutti gli altri sport, e altre cose a cui Tanya non era interessata. A volte quel ragazzo alto 1,80 m riusciva a darle i nervi così tanto da desiderare una scala per potergli tirare qualche ceffone e farlo ritornare al suo posto.
Salutò tutti con un cenno della mano e prese un pallone dal cesto vicino alla porta dell'uscita di emergenza.
Fece due tre palleggi sul posto e si giro a guardare i suoi compagni che piano piano le venivano incontro per prendere il proprio pallone.Ad un certo punto, la porta di emergenza si aprì con violenza ed entrò un ragazza dall'aspetto decisamente inquietante.
Era ricoperta di sangue dalla testa ai piedi e aveva un espressione terrorizzata dipinta sul volto. Sembrava ferita gravemente ad una gamba e continuava a zopiccare in direzione di Tanya.
All'inizio calò un silenzio tombale, tutti fissavano la ragazzina che si trovava a pochi metri dall'alunna. Nemmeno la prof riusciva a muoversi, era come impietrita davanti a quello strano spettacolo.
- Aiutatemi.... vi prego, aiutatemi... stanno arrivando.
Si sentirono urla e strani rumori e dalla porta di emergenza cominciarono ad entrare strani individui, anch'essi per la maggior parte ricoperti di sangue fresco. Avevano la carne del viso e delle mani completamente distrutta, maciullata e di un colore che poteva ricordare il verdognolo di un cibo andato a male da qualche mese.
Alcuni correvano verso gli alunni, altri più lenti si trascinavano per la palestra in cerca di qualcuno da squartare. I più veloci intanto, avevano già raggiunto qualche preda e le stavano strappando le budella.
Ma Tanya non era una di queste. Lei aveva già capito tutto. Aveva preso per mano Adele e Timothy ed era già in direzione dell'uscita.
In quegli ultimi secondi aveva visto cose orribili a persone che il giorno prima partecipavano alle sue stesse lezioni, ma l'unica cosa che le interessa in quel momento era portare in salvo il suo culo e quelli dei suoi migliori amici.
Fortunatamente trovò il cancello della scuola aperto e si rese conto di essere stata seguita da altre tre persone che probabilmente avevano avuto la sua stessa idea.
Prese il respiro e si girò verso le cinque persone che c'erano oltre a lei.
- Tymothy, Peter, Camila voi andate a casa di quest'ultima e prendete le due armi da fuoco. Cami hai per caso anche un walkie talkie?
-si si.
-bene perfetto se i cellulari non funzioneranno più io terrò il mio acceso fino a domani mattina. Adele tu vai a casa tua e prendi tutti i coltelli da cucina di tua madre, se servirà tra qualche giorno rapineremo anche il ristorante dove lavora. Charles, tu vieni con me, e non fare storie. Ora muoviamoci prima che ci raggiungano gli infetti.
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Boom Zombie / 1^ version (2017)
Science Fiction#30 in fantascienza. Un egocentrica ragazza di nome Tanya e il suo gruppo di amici raccattati grazie alle imprese più difficili e pericolose, cerca di sopravvivere ad una apocalisse zombie combattendo a colpi di katana e armi di tutti i tipi.