Kevin's pov
"Così gestirete le vostre giornate, qui ci sono i fascicoli con tutte le ore e le varie programmazioni.
Mi aspetto serietà da parte di tutti i docenti, in quanto state insegnando in una delle università più prestigiose del mondo."
Era da più di mezz'ora che parlava la preside Gallagher, noi docenti eravamo stati convocati un'ora prima dell'inizio delle lezioni, io ero in piedi dalle 5 per poter portare tutte le mie cose nella mia nuova reggia, ossia l'alloggio professori.
La camera tuttavia non era male, aveva un letto matrimoniale, una grande finestra che lasciava intravedere il fiume Hudson, il bagno personale ed un salottino con piccolo cucinino.
L'arredamento era classico, niente di eccentrico.Non appena la Gallagher si congedò, tirai un sospiro e alzai gli occhi al cielo.
Gli altri professori si recarono verso le proprie aule ed io verso la mia, speravo tanto di poter incontrare Chanel prima di iniziare le lezioni, quindi finsi di cercare la mia aula ingiro per i corridoi."Dannazione se ha un culo da sogno però" sentii provenire da un'aula una voce maschile che sovrastava tra le altre.
"Si Dan te la sogni lei è troppo per te!" Rispose un altro.
Mi avvicinai e scoprii che era la mia aula quella da dove provenivano quelle voci, entrai senza pensarci due volte.
Mi ritrovai davanti alla porta un gruppetto di ragazzi, guardavano delle foto facendo commenti poco casti, tipici del genere maschile, mi innervosii quando mi avvicinai e vidi che guardavano le foto di Chanel tramite il suo profilo instagram.
"Scoparsi una così è da sogno" aggiunse il ragazzo di prima.
Intervenni prima che il loro gioco potesse finire con un mio pugno stampato nel loro viso, già il primo giorno di scuola.
"Buongiorno ragazzi, è il primo giorno di lezione e siete già con gli ormoni in subbuglio vedo.
Sono Kevin Nickson il vostro professore di economia" Dissi, accomondandomi alla cattedra,lanciando un'occhiataccia a Dan, il ragazzo cafone di prima.
"Come primo giorno, parleremo di Clausole di Trasporto e contabilità." Comunicai, accedendo il PC che trovai sulla mia cattedra.La prima ora voló, finalmente uscii dall'aula per prendere un caffè ed aspettare la prossima classe.
Nel corridoio verso le macchinette,c'era un gruppetto di ragazze e ragazzi tra cui Chanel, così andai da lei senza farmi notare troppo d'altronde nessuno doveva sapere di noi.
"Hey!" Mimó lei non appena mi vide.
"Vieni un attimo" le mimai io con la bocca.
Lei disse qualcosa a Julie e al resto delle ragazze/i presenti per poi far finta di andare verso l'uscita.
"Ciao piccola" le sussurrai poggiandole il braccio sulla spalla per un attimo.
"Non puoi nemmeno immaginare stamani cosa sia successo" Sospiró lei, sorridendomi.
"Ho sentito dei ragazzi parlarne, meno male che ti avevo detto di non attirare troppo l'attenzione" scherzai e lei rise.
"Come sei sexy vestito da professore" Accennó, avvicinandosi al mio viso e tenendomi per la cravatta.
Avevo un'irrefrenabile voglia di lei dalla sera prima, mi accontentai rubandole un bacio.
"Anche tu lo sei, non sai quanto" le diedi un altro bacio, cercando di essere più casto possibile,ma lei si aggrappò con la mano dietro la mia nuca e lo rese più passionale.
Con la mano le cinsi la vita e con l'altra le strinsi il sedere.
Non appena lei notó la mia eccitazione per quel bacio, si stacco e sorrise malignamente.
"Ci vediamo dopo, ora ho lezione, ciao ciao" sgattaioló via in un attimo ridendosela fra se è se per avermi fatto restare lí in piedi a fissarla.
Sospirai e mi recai nella mia aula dove gli alunni erano già accomodati.
Scoprii che alla quarta ora avrei avuto lezione con lei e con altri alunni del suo corso, così mentre gli alunni prendevano appunti dal filmino che mandai in TV, decisi di iscrivermi ad instagram per guardare un pó le foto di Chanel.
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Elitè Gossip
FanfictionChanel, 22 anni, nata a Los Angeles, figlia di una famosissima stilista e di un noto avvocato, è la tipica ragazza viziata che adora fare shopping ed andare alle feste. Riceve una lettera di accettazione in una delle università più importanti al mon...