Chanel, 22 anni, nata a Los Angeles, figlia di una famosissima stilista e di un noto avvocato, è la tipica ragazza viziata che adora fare shopping ed andare alle feste.
Riceve una lettera di accettazione in una delle università più importanti al mon...
Infine, dopo vari cambi ho scelto di indossare un abito fatto a tutina corto con paiettes e scollatura non troppo provocante, i capelli li ho lasciati sciolti ad onde che ricadono sulla schiena. Ai piedi indosso dei sandali di Gianvito Rossi color oro che riprendono i dettagli del vestito e gli accessori che indosso.
"Tesoro sei fantastica come sempre! Ah il buon gusto è proprio di famiglia!" Commenta mia madre non appena le porte dell'ascensore si aprono e la raggiungiamo. "Beh di certo ha preso tutto da me! Piccola mia quanto mi sei mancata!" Aggiunge nonna Beth,sorpassando mia madre ed abbracciandomi. "Nonna Beth! Anche tu tantissimo! Sei sempre più bella!" Rispondo io guardando ogni dettaglio di com è vestita. I capelli sempre graziosamente raccolti in un ordinato e delicato chignon. "Grazie tesoro. Serena, Julie come siete cresciute! Ricordo ancora quando andavate alle scuole assieme ed io al pomeriggio vi accompagnavo a fare merenda da Ladureè!" Nonna Beth abbraccia Serena e Julie sino a che il suo sguardo non ricade su Kevin, sorridente accanto a me. "Beh e questo bel fusto non me lo presentate?" Sorride a sua volta, squadrandolo. Niente paura, è il suo modo di capire le persone, così almeno dice lei. "Nonna lui è Kevin, Kevin lei è mia nonna Elizabeth." Esordisco io quasi saltellando di gioia. Sono sicura che adorerà Kevin. "Piacere Kevin, Elizabeth Von Der Bielt. Ma per gli amici Beth." Dice lei con un'eleganza innata. "Piacere Beth, Kevin Nickson" lui le sorride e si stringono la mano a vicenda. Mia nonna sussurra qualcosa all'orecchio di mia madre appena io e Kevin ci voltiamo, così rimango per un attimo stranita. Le cameriere ci offrono dei bicchieri di champagne così io e Kevin ne prendiamo uno a vicenda. "Questo vestito é il mio preferito" mi sussurra Kevin a pochi centimetri dal mio viso, mentre afferro uno struzzichino. "Beh devo dire che anche tu non scherzi questa sera" ammicco io. Effettivamente questa sera Kevin é vestito proprio bene, indossa un completo blu scuro, abbinato ad una cravatta a fantasia e una camicia bianca che spunta da sotto la giacca.
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Il tutto mette in risalto il suo fisico allenato. "Quando mi faccio bello per te, mi supero" risponde lui, avvicinandosi per baciarmi. "Tesoroo! Vieni tua nonna ha uno dei suoi momenti quando beve scotch dove deve raccontare a tutti i ricordi della sua vita. Sicuramente tirerà fuori qualcosa anche di te quindi é meglio tu sia presente per difenderti!" Mi avvisa mia madre, facendo ridere tutti, compresa Beth. Ci sediamo sull'immenso divano, mentre gli altri invitati parlano tra loro, la maggior parte si è già spostata sul terrazzo con piscina. "Oh Chanel, sono così fiera del fatto che frequenti la Columbia, proprio come me." Dice lei, sospirando di felicità. "Mamma, qualsiasi altra università sarebbe stata perfetta per Chanel, di certo lei non ha scelto il suo futuro prendendo te come esempio." Mia madre stasera è velenosa, non che quando ci sia Beth non lo sia,ci sono oramai abituata. "Nonna, lo sai che Kevin insegna economia proprio alla Columbia! Era la tua materia preferita all'università!" Aggiungo io calmando le acque tra lei e mia madre. "Oh, quindi Kevin è il tuo professore" risponde lei quasi offesa. "S-si nonna" Inizio a sudare freddo,l'atmosfera si fa pesante e i secondi che passano sembrano ore. Le porte dell'ascensore si aprono interrompendo così l'imbarazzo che si era creato, ma quando vedo uscirne una chioma bionda, rimango sconvolta. Che cazzo di fa Bryan qui?
