Elitè Gossip

#19. Il piano

"Chanel quante volte te lo devo dire non sono io! Guarda la prova, ecco arrivato un altro messaggio!" Bryan mi mostra il suo cellulare dove appare lo stesso contatto apparso a me ieri sera.
"Cosa c'è scritto? Fammi leggere" esclamo, finendo di sistemarmi il rossetto prima di poter scendere dall'auto.

"Buongiorno a tutti,
miei fedeli seguaci, ho letto dai vostri profili Facebook che siete stati entusiasti della mia buonanotte.
Lo sono stata anche io, talmente tanto che ho deciso di aprire un blog dove raccoglierò tutti i miei gossip e ovviamente, vorrei che tutti voi ne faceste parte.
Come? Molto semplice: qualsiasi notizia, avvistamento o gossip potete inviarmelo rispondendo al messaggio che vi ho mandato ieri sera! Chissà chi sarà la prima! Sono così curiosa! Ora vado a prepararmi, mi aspetta una bella seduta di massaggi nel mio centro di bellezza preferito! Kiss Kiss Élite Gossip".

"Fantastico! Ora dobbiamo stare molto attenti a come ci muoviamo Bryan, mi raccomando" mi assicuro.
"Ok, ma ora andiamo, si dá il caso che sia il mio primo giorno di lezione!" Finge di lamentarsi Bryan.
"Oh andiamo come se ti dispiacesse dover fingere di stare con me" lo istigo, sbattendo la portiera.
"Non ho detto questo, anzi ne sono onorato" sussurra, avvicinandosi al mio viso e toccandomi il mento con l'indice per farmi alzare la testa verso di lui.
"Sei proprio un cretino" gli dico, scoppiando a ridere e lui in coro con me.
Entriamo a scuola senza dare troppo nell'occhio come coppia ma facendoci notare che siamo assieme.

"Chanel la festa di ieri sera è stata fantastica! Nemmeno Irina riesce ad organizzare feste così!" Esclama Alexa non appena mi vede avvicinarmi al mio armadietto.
"Non credo ci sia da stupirsi di questo... ma come mai sei da sola Alexa? Dov è Irina?" Domando insospettita visto che di solito quelle due sono come fare shopping con le promo, prendi due e paghi uno.
"Oh poco prima che arrivassi te, l'ho vista parlare con una ragazza del secondo anno... ah eccola che arriva!" Mi pento subito di aver domandato di lei.
La vedo camminare verso di noi con quell'espressione insopportabile stampata sul viso.
"Ciao Chanel, benarrivata.
Io e Alexa ti aspettavamo con ansia... vogliamo sapere dello scoop di ieri sera, siamo amiche ci dirai con chi ti frequenti, no?" Domanda sempre con il suo fare da impertinente.
"Tesoro forse non hai ben capito che le mie uniche amiche sono Julie e Serena, io a voi non devo assolutamente dire niente.
Anzi accontentatevi di pranzare con me e di venire alle mie feste" le metto subito al loro posto, prima che possano solo provare a sorpassarmi. So bene come comportarmi con queste arpie, loro vogliono far parte del gruppo ma solo perché esserne escluse le farebbe troppo male.
Prima di entrare in classe, vado in bagno a sistemare il lipgloss, quando sto per uscire ricevo un messaggio:

Kevin: aspettami lì, voglio salutarti prima di entrare a lezione

Non faccio in tempo a mettere il telefono nella borsetta che mi ritrovo tra le braccia di Kevin, contro la parete del bagno, con agilità mi spinge dentro un bagno e chiude a chiave la porta dietro di sè.
"Ho passato tutta la notte a pensarti e i miei non erano pensieri molto casti" mi sussurra nell'orecchio mentre mi bacia il collo.
"Buongiorno anche a te mi sei mancato tanto" gli rispondo ricambiando i baci.
"Abbiamo 5 minuti prima che inizi la mia lezione ed è tutta la notte che ce l'ho così duro a causa tua..." le sue parole mi infuocano e non ho bisogno di sentire altro, gli slaccio i pantaloni e prendo in mano la sua erezione che è di marmo. Inizio a fare su e giù prima lentamente e poi più forte, lui impazzisce al mio tocco e sento che trattiene ogni gemito.
Mi infila una mano sotto la gonna e con l'altra me la alza, voltandomi di lato.
"Potrei venire subito con questa visione Chanel... sei perfetta" dice guardandomi il sedere mentre piano piano entra con le dita nella mia intimità.
Io continuo a toccarlo e lo sento tendersi mentre fatica a trattenere i gemiti.
"Ho voglia di te Chanel, ma senza protezione... voglio sentirti mia" le sue dita si muovono sempre più veloce dentro di me, non rispondo alla sua richiesta ma mi volto dandogli completamente la schiena e avvicino la sua erezione a me.
Lui non se lo fa ripetere due volte e si avvicina lentamente sfilando le sue dita per lasciare il posto al suo membro.
"Ti voglio Kevin" dico con tono basso ed eccitato.
Lui lo infila lentamente e questa volta non riesce a trattenere alcun verso ancora meno quando inizia a muoverlo.
"Non ho mai scopato così con nessuna Chanel, mi fai impazzire" ansima.
Stavo per risponde quando sento delle voci provenire dall'entrata del bagno, nello stesso momento anche Kevin le sente e si blocca.
Io mi volto e sorridendo continuo a muovermi, in modo lento e sensuale, mettendo una mano sulla sua bocca per tappargliela.
Capisco che è al limite quando i suoi movimenti accelerano e io lo seguo a ritmo, in pochi secondi lo sento venire e io lo seguo.
"È stato fantastico Chanel.." sussurra mentre mi bacia.
"Anche per me Kevin.. ora però dobbiamo essere ancora più bravi a non farci beccare... uscirò prima io e ti manderò un messaggio quando potrai uscire anche te" cerco di ricompormi al meglio, sistemo capelli e trucco al volo, lo bacio ed esco dal bagno.
"Oh ciao Chanel" ovviamente chi poteva essere se non Irina, sembra avere una calamita attaccata al culo che la trascina ovunque io sia.
"Irina.." la saluto mentre mi osservo allo specchio, sistemo il gloss nuovamente e spruzzo un po' del mio profumo preferito.
Due delle ragazze che sono con lei mi osservano intimidite.
"Sai, io e le ragazze stavamo pensando a cosa fare nel weekend e.." le interrompo.
"Io sarò negli Hampton's, sono stata invitata all'annuale partita di polo di fine stagione organizzata da Stella McCartney" rispondo osservando la loro espressione indecifrabile. Bingo.
"Però se hai qualcosa di meglio da proporre sono tutta orecchie..." sorrido.
"Oh ehm... no credo che non ci sia nulla meglio degli Hamptons..." per una volta l'espressione di Irina è azzerata così procedo con il mio piano.
"Tu e Alexa sarete mie ospiti, ho posto anche per un'altra di voi, dopo valuteremo chi di voi due lo merita" dico guardando le due ragazze assieme ad Irina.
Appena finito esco dal bagno accennando un saluto con la mano e me ne vado in classe, sentendole discutere tra di loro.