"Chanel! Chanel! Insomma dove sarà finita? É la sua festa e sparisce cosí!".
Sento la voce di Irina chiamarmi disperata.
Sono abbracciata a Kevin, entrambi distesi sul letto, nudi.
Sospiro.
"Devo alzarmi vero?".
"E soprattutto, vestirti tesoro" sorride lui dandomi un bacio sulla fronte.
Rimaniamo un minuto in silenzio a guardarci e poco prima che io possa alzarmi, lui aggiunge:
"Mi piaci tanto Chanel e vorrei conoscerti anche all'infuori di queste circostanze" dice,guardando i nostri corpi ricoperti solo da un lenzuolo.
"Lo voglio anche io Kevin. Grazie."Mi alzo dal letto infilandomi gli slip e il vestito, quando sento bussare sulla finestra dalla quale siamo entrati.
Kevin indossa un accappatoio trovato ripiegato sul comodino ed io nel panico gli faccio cenno di andare in bagno.
Scosto leggermente la tenda e vedo Bryan di schiena e con un braccio appoggiato alla finestra, sembra accorgersi del rumore della tenda così si volta e bussa nuovamente, cosi decido di aprirgli.
"Ciao Bryan" lo saluto ingenuamente.
"Come ciao Bryan? Chanel ma che fine hai fatto ti stanno cercando tutti di là" dice lui, in modo sospettoso e guardandosi ingiro.
Come se l'avessi chiamata, Kevin fa cadere qualcosa in bagno e crea un rumore che presumo porrebbe svegliare anche un morto dalla tomba.
"Ehm guarda Bryan arrivo subito stavo solo riposando un..." mi interrompe spingendo la porta-finestra a cui ero appoggiata ed entra nella camera.
"Cos é stato quel rumore? Con chi eri qua?" Inizia a curiosare in camera, quando nota la porta del bagno leggermente socchiusa.
"Bryan ascolta esci subito da qui!!" Gli ordino quando ormai ha giá aperto la porta del bagno trovandosi Kevin davanti, ormai giá vestito.
"Sei andata a letto con lui Chanel?!" Sbotta, guardandolo male.
"Bryan non sono affari tuoi di quello che faccio!" Gli grido.
"Oh no non sono affari miei ma ben presto saranno tuoi...anzi vostri!" Minaccia con tono ferito e severo.
Ho quasi il presentimento che mantenga la promessa fatta.
"Bryan smettila di gridare, non é successo..." lo rincorre Kevin mentre si infila le scarpe.Sistemo il trucco prima di uscire, spero che Kevin sia riuscito in qualche modo a parlare con Bryan e farlo calmare.
Sento vibrare il cellulare e trovo un messaggio da Julie:'C, allarme rosso, le due arpie ti cercano disperatamente'
Le due arpie, ossia Irina e Alexa, mi stanno davvero seccando, ma appena esco dalla stanza le trovo a pochi passi da me a parlare con Serena e Julie.
Molto probabilmente le stanno distraendo."Oh eccola qui, Chan! Com è andata la telefonata con tua madre?" Incalza Serena, avvicinandosi a me facendomi l'occhiolino.
"Molto bene, è un pó stressata, sai ha un sacco di interviste in questo periodo..." Bingo. Le due arpie ci hanno creduto.
"Aaah, vorrei anche io avere una vita così..." sospira Alexa in modo sognante.
È cosí stupida quella ragazza.
Nonostante tutto, Irina mi guarda ancora in maniera diffidente, mi fa proprio uscire i fumi.
"Che c'é Irina? Pensi di stare li con quel muso ancora per molto? Sistemati i capelli, non siamo ad una festa delle cheerleader." La guardo con accanto a me Serena e Julie, la osservano in cagnesco anche loro.
Ah quando si dice AMICIZIA.
"Alexa, porta a Chanel un calice di champagne, la vedo piuttosto... accaldata." Sogghigna lei, ridacchiando seguita da Alexa.
"Certo Chanel, quale gradisci?" Sorride lei, come al solito non capendo la battuta di Irina.
"Gradirei un Laurent Perrier Rosè. Oh, e... un calice anche per Serena e Julie, gentilmente.
Irina? Accompagna pure Alexa, non credo sia in grado di portare tre calici da sola."
Ordino, ridendo in coro con Serena e Julie.
Questa é la lezione che meritano e credo che ricorderó per sempre l'espressione stampata in faccia di Irina. Un mix tra odio e umiliazione.
"E mi raccomando, non correte troppo quando tornate indietro altrimenti se lo rovesciate dovrete fare tutto dall'inizio!!!" Aggiunge Julie senza smettere di ridere, vedendole allontanarsi verso l'entrata della sala.
"Ragazze vi adoro! Che farei senza di voi!"
Dico, stringendo le loro mani.
"Allora Ci, devi raccontarci qualcosa o sbaglio?" Chiede Serena dandomi delle gomitate.
"Eh si.... beh io e Kevin fortunatamente abbiamo chiarito, siamo stati assieme e..."
"E ci sei andata a letto assieme?" Chiede curiosa Julie.
"Beh si..." respondo io con un mezzo sorriso.
"Waaa e com è stato??" Gridano le ragazze in coro.
"Ragazzeee non urlate!! É un segreto nessuno deve saperlo! Comunque diverso del solito, lui ci tiene davvero molto a me e si vede..." mi zittisco non appena sento la vibrazione del cellulare con un messaggio da un numero conosciuto:'Conosco il tuo segreto.
Tranquilla, sei al sicuro, non lo diró a nessuno.... per ora.'Mi sale un brivido nel leggere questo messaggio e quando Serena e Julie notano il mio sguardo, mostro loro il messaggio.
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Elitè Gossip
FanfictionChanel, 22 anni, nata a Los Angeles, figlia di una famosissima stilista e di un noto avvocato, è la tipica ragazza viziata che adora fare shopping ed andare alle feste. Riceve una lettera di accettazione in una delle università più importanti al mon...