"Ti odio perché mi fai soffrire continuamente.
Ti odio perché mi deludi sempre.
Ti odio perché non capisci le conseguenze delle tue azioni.
Ti odio perché non ti accorgi di tutto ciò che faccio per te.
Ti odio perché mi illudi.
...perché il tuo prof...
Vedo in lontananza Miariam parlare con Mia. Vedo Mia piangere a avvecinarsi al mio gruppo.
-"Sei uno stronzo, coglione,mi schifo, pensavo fossi cambiato invece mi illidevo"- dice lei piangendo e tirando pugni innocenti sul mio petto. -"fammi spiagare"-dico cercando di parlare. -"ha ragione era..."- non finisco di dire che mi arriva uno schiaffo, ha fatto male ma non quanto male come vederla piangere per colpa mia.
Vorrei prendermi a pugni per averla fatta piangere. -"cosa vuoi farmi spiegare? che ero un gioco per te? O che ti hanno obbligato a farlo? Mi fai schifo Lucas"- dice lei tra le lacrime.
Cerco di avvicinarmi ma mi rispinge correndo via.
👊👊👊👊👊👊👊👊
Sono in classe, ma non riesco a seguire, sono preocupato. Devo andare da Mia, deve perdonarmi.
Prendo lo zaino e esco. -"Signor. Lucas dove credi di andare?"- dice il prof. Urlando, ma me ne fotto. Ora Mia è più importante.
Corro, corro ... Arrivo davanti a casa sua, busso ma nessuno apre. Decido di arrampicarmi e entrare della finestra.
Entro. Non è in camera sua. Dal bagno si sente l'acqua scorrere.
Busso. Nessuno apre. Butto giù la porta.
-"Piccola cos'hai fatto?"- dico vedendola, nella vasca, tagli sul braccio e il sangue che non smette di uscire.
Una lacrima mi righa il volto.
Le ferite non sono profonde.
Disinfetto i tagli e la porto a mò di sposa in camera sua.
Mi stendo vicino a lei.
Lucas tu sei visto? Stai piangendo per una ragazza. Zitta tu, non ora.
Le lacrime non smettono di uscire. È colpa mia. Appoggio la mia testa sul suo ventre accarezzando quei fottuti tagli provocati a causa mia.
Vorrei prendermi a pugni.
-"Piccola ti prego alzati. Scusa. È colpa mia. Non volevo. Perdonami"- dico tra le lacrime, abbraciandola.
-"Perché lai fatto"- dice una voce. Un sorriso appare sulle mie labbra senza neanche accorgermene. Senza sapere cosa sto facendo, mi avvicino e la bacio.
Ma... lei si stacca. -"No, non ti permetto più di usarmi"- dice lei piangendo. -"Perché lo hai fatto"- riprende lei girandosi dall'altra parte del letto.
-"Era solo una stupida scomessa"- dico io. -"Stupida scomessa. Portarmi a letto e poi mandarmi a fanculo è una cosa stupida per voi? Ovvio siete degli strozi. Lucas fuori da camera mia"-dice lei tutto di un fiato.
-"Mia no ti prego"- dico abbraciandola da dietro, ma si stacca. -"FUORI DI CAMERA MIA"- urla lei.
Abbasso lo sguardo e esco...
PV. MIA
Solitamente sono una ragazza abbastanza forte. Non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Sono definita da tutti la stronza e acida. Ma ultimamente non è così?
Quando sono con lui, non riesco a essere stronza. Non è che ti sei innamorata? Chi io?? Ma fammi il piacere. Io innamorata di quello stronzo?? Mai.
Sono forte, ossia cerco di sembrare con gli altri, ma in realtà sono molto sensibile.
Il fatto che mi hanno usata. Il fatto che Lucas mi ha usata.
Mi sentivo stupida, mi sentivo uno schifo.
Volevo punirmi.
♥♥♥♥♥♥♥
Sono in bagno, ho una lama in mano. Esatto! Avete capito. Era l'unico modo. Usare il mio braccio come violino e la lametta come archetto.
Tutto buoi.
Apro gli occhi. Sono in camera mia. Sento Lucas piangere sul mio petto.
Prima mi prende per il culo. Poi viene a salvarmi la vita.
Dopo la discussione. Secondo lui tutto ciò era solo una stupida scomessa.
-"FUORI DA CAMERA MIA"- urlo.
Cerca di abbraciami ma mi allontano. Abbassa lo sguardo ed esce.
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105 😙 Tanks
Non immaginavo saremo arrivati a questo numero in questo poco tempo.
Vi rigraziarlo di cuore❤
Spero la storia sia piacendo. In qualsiasi caso Commentare. Mi farebbe piacere!
