Non ci sto più capendo un cazzo

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Apro la porta e... mi ritrovo davanti Daniel.

Mi si gela il sangue nella vene, mi pietrifico, non riesco a muovermi come se i piedi si fossero incollati per terra.

-"Ch-che c-c- ci fai in ca-camera mia?"- chiedo titubante e facendo un passo indietro

Daniel sorride e fa due passi in avanti

-"Sai bene cosa voglio"- dice facendo altri 2 passi in avanti

Io ne faccio uno un dietro.

-"Da dove-ve sei entrato?"- chiedo continuando a indietreggiare

-"Segreto"- dice sorridendo e con un salto me lo ritrovo a un palmo di distanza

Il mio cuore batte all'impazzata e il respiro mi si blocca

-"Che ne dici se riprendiamo ciò che stavamo facendo 3 anni fa se non interveniva il coglione di tuo fratello?"- chiede , ma non era una domanda un affermazione

A ma dai, se dicevi NO ORA NON HO VOGLIA secondo te ti rispondeva OKEY ma sei scema,  o ti fumi troppe canne?
Taci
Capito, non è ora.
Vado ciao

-"Daniel ti prego"- supplico continuando a indietreggiare

Il mio cuore si ferma quando mi ritrovo appiccicata al muro,Daniel davanti e le sue grandi mani mi tendo stretta dalla vita.

-"Daniel,lasciami stare, ti prego"- dico.

Le lacrime iniziano a bagnarmi il viso.

Inizia a lasciarmi baci dappertutto : sulla guancia,sul collo,in bocca

-"Aiutooo"- urlo il più possibile nella speranza che qualcuno di fuori ci sentesse

-"Non sprecare la voce piccola nessuno ci sentirà "- dice ridendo e sollevandomi da terra

Mi porta in camera mia e mi butta sul letto.

Mi ritrovo sotto il suo corpo, le se labbra toccano il mio corpo e le lacrime ormai scendono silenziosamente

-"Mia,non sai da quando aspettavo questo momento.
Tu che gemi sotto di me.
Tu sei mia"- dice per poi fiondarsi sulle mie labbra

-"Non penso proprio"- dice una voce impossibile da non riconoscere

Sposta Daniel da sopra di me e si mette a covacioni su di lui continuando a tirarli pugni in faccia

Io rimango impassiva, pallida,e le lacrime che non smettono di scendere silenziosamente.

Sento che le forze mi stanno abbandonando,l'ultima cosa che ricordo e Lucas che viene nella mia direzione e mi abbraccia sussurandomi
-"Non permetteró che ti accada del male,ti proteggerò piccola"-

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Apro gli occhi, mi trovo in camera mia.

Lucas è girato di spalle verso la finestra,perciò non si è accorto che mi sono svegliata.

Gli squilla in telefono e lui risponde

-"Ei Bro... stai scherzando?"- chiede diventando sempre più serio

-"Jacob, calmati e spiegami cosa succede, perché non ci sto capendo un cazzo"-urla

Sta per girarsi quindi chiudo gli occhi fingendo di dormire.

-"Quindi un certo Mike avrebbe rapito Charlotte"- afferma Lucas e io balzo subito fuori dal letto

-"Cos'è successo a Charlotte"- chiedo

Innamorata del 'dolore'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora