Innamorata del 'dolore'

Mi sono divertita...

Apro la porta e mi ritrovo davanti Lucas.

Il sorriso che avevo scompare

-"Oi,felice di passare un giorno con me?"- chiede sorridendo ed entrando a casa.

-"Tanto adesso esce"- dice mio fratello salutandolo

-"Ah, e io che volevo divertirmi"- sbuffa buttandosi sul divano

Drinn

Sorrido e apro per la seconda volta

-"Ehy bellezza"- dice il biondino

Lo abbraccio e lui ricambia

-"Vedo che ti sono mancato"- dice sorridendo

-"sii ma non montarti la testa"- dico sorridendo e scompigliandogli i capelli

-"Alt i capelli non si toccano"- dice

-"Andiamo?"- continua

-"Certo prendo il telefono e arrivo"-

-"Okey,ti aspetto in macchina"- dice.

Mi giro ed entro in cucina

Il mio telefono e sul tavolo.

Lo prendo e mi giro per raggiunge Thomas in macchina, ma... Lucas mi si piazza davanti bloccandomi al muro.

Siamo a un palmo di distanza, inizia a mancarmi l'aria

-"State insime?"- chiede con un tono abbastanza alto

Sembra arrabbiato, c'è lo è, ha mascella serrata e tiene la mano in pugno.

-"State insieme chi?"- chiedo non capendo a cosa si sta riferendo

-"Tu e il frocio di ieri sera"- dice alzando sempre di più la voce

Ora.
Dico di sì, è mi diverto a vederlo geloso o ammetto che tra me è Thomas non c'è proprio nulla

-"Mia, rispondi santo cielo"- chiede sta volta urlando a dando un pugno al muro

-"e a te che frega?"- dico spostandomi per uscire dalla cucina

Mi sbatte al muro e con uno sguardo cupo dice

-"Mi importa invece"- 

Oke, lo hai voluto tu bello

-"Anche quando tu stavi scopando Miriam ti importava di me"- urlo

Lui serra ancora di più la mascella

-"Senti Lucas non venire adesso qua a fare la scenata di gelosia e dire che ti importa di me, stavamo insieme,sei stato TU A ROVINARE TUTTO, hai scelto le tue troie, bene divertiti ma lasciami stare "- urlo spostando e uscendo dalla cucina.

Asco di casa ed entro nella macchina di Thomas

-"Cos'hai?"-chiede

-"Niente,dove andiamo?"- chiedo cercando di cambiare argomento

-"Sorpresaa"- dice partendo e a me rifiora in mente quel giorno con Lucas

-"Ok.
Una domanda.
Dove mi vuoi portare?"- chiedo curiosa.

-"Sorpresa"- dice  Lucas dandomi un baco sul naso.

-"Mia ci sei?"-

La voce di Thomas mi riporta sul pianeta

-"Sì scusa ero sulle nuvole.
Comunque... mi dici dove stiamo andando?"- chiedo con gli occhioni

-"È inutile che fai gli occhioni tanto non te lo dico"- dice sorridendo

-"OKEY mi arrendo "- alzo le mani in segno di arresa

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-"Okey, ora bendati gli occhi"- dice passandomi un velo per coprire gli occhi

Faccio come me dice.

La macchina si ferma e sento che Thomas scende dalla macchina e qualche secondo dopo la porta della mia parte di apre.

-"Okey ora cammina dove ti dico se non vuoi cadere"- dice afferandomi delicamente per i fianchi.

Annuisco e seguo la strada che mi detta

-"Okey,ora poi togliere la benda"-dice

La tolgo e mi ritrovo davanti una pista di pattinaggio.

-"Adoro pattinare, graziee"- dico saltellando come una bambina e abbracciando Thomas

-"Perfetto andiamo"- dice prendendomi per mano

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-"Sono le 20:00,mi riacconpagni a casa?"- chiedo

-"Certo,pago e andiamo"- dice alzandosi

-"Io pago la mia parte"- dico seguendolo alla cassa

-"No,io ti ho invitato io pago "- dice per poi stamparmi un bacio sulla guancia.

Alla pista ci siamo divertiti un sacco, poi mi ha invitata a mangiare una piazza e ora eccoci qua.

-"Fatto andiamo?"- chiede
-"Certo"- dico, poi usciamo e saliamo in macchina

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Il tragitto fu silenzioso

-"Grazie"- dico quando arriviamo davanti a casa mia

-"Di niente piccola"- dice sorridendo mi

-"Mi sono divertita molto"- dico dandogli un bacio sulla guancia e uscendo dalla macchina.

Apro lentamente la porta di casa ma quando entro non trovo nessuno a casa, saranno usciti.

Passo in cucina, bevo un bicchiere d'acqua e salgo in camera mia.

Apro la porta e...