Predestinati

capitolo 7

I giorni passano e la scuola si fa sempre più pesante, i miei amici sono fantastici tra ma è Lorenzo va tutto bene.
La mia vita in questo momento è perfetta.
La sveglia è suonata ormai da venti minuti io ho già fatto la doccia ma non so proprio cosa mettermi.
Decido di indossare una gonna a vita alta nera con un top corto con dei girasoli disegnati i miei amati stivaletti con il tacco e le parigine.
Esco di casa alle otto e sono in super ritardo.
Entro a scuola con venti minuti di ritardo ma il prof di matematica mi fa entrare senza problemi quando entro vado direttamente da Asia

"Hey bellissima eri con Lorenzo?"
"No, ho fatto tardi"
"Okey devi raccontarmi un sacco di cose amica mia" disse sotto voce per paura che il professore la senta, ma fu tutto inutile infatti ci becco parlare e  disse:
"Ragazze sa avete qualcosa da dire fatelo sapere a tutta la classe, o sennò andate fuori"
Noi abbassano il capo ed uscimmo fuori dalla classe
"Quello ha un udito porca puttana"
"Si hai ragione, però sente solo quando parliamo noi, che casualità quando parla Cecilia non la sente mai nessuno, puttana" dissi a alta voce.
Asia andò in bagno e io mi sedetti al posto della bidella, dove quel giorno incontraiche il mio amore...
Sovrappensiero, iniziai a guardarmi intorno e decisi di fare una delle mie figure e di far uscire Lorenzo dalla classe. Da quando lo conosco sono molto più sfacciata e non mi vergono quasi più di niente, apparte quando lui mi fa i complimenti e divento rossa come un pomodoro.
Busso alla sua classe e quando ho il permesso di entrare dico:
"Scusi professoressa può uscire Lorenzo, devo parlagli urgentemente" tutti gli occhi erano puntati su di me ma io cercavo solo quelli di Lorenzo che è seduto all'ultimo banco vicino ad una gallina.
La professoressa da il permesso a Lorenzo ed uscimmo dalla classe.
Cercò di baciarmi ma io mi scansai
"Hey piccola che ti prende?"mi attira a se e mi stringe forte, forse sono un po' troppo paranoica.
"Chi era quella gallina seduta vicino a te?"dissi sospirando
"Ah lei si chiama Giorgia, e non è niente per me è la mia compagna di banco da tipo due settimane oramai siamo solo amici"
"Ah okey perché non stai vicino a Lucas?" dissi
"La prof ci ha spostato perché disturbiamo" disse facendo una smorfia
"Okay" dissi  sotto voce, lui mi prese e mi portò in un angolino un po' più appartato e disse
"Piccola quanto sei bella oggi"
Diventai subito rossa e mi nascosi le faccia con le mani
"Ancora ti vergogni di me...Comunque sabato ci sarà il ballo della scuola, ci vuoi venire con me?"
"Davvero....siii" lo abbracciai e gli diedi un bacio a stampo
"Ma è domani sabato..." Chiesi confusa
"Si"rispose lui
Panico.... non ho niente da mettere, devo chiederà ad Asia di andare a fare shopping oggi .
"Piccola ci vediamo dopo scuola?"
Faccio no con la testa e lo bacio
"Perché no?" Risponde lui mettendo il broncio
"Devo fare spese con Asia non ho niente da mettere per domani"
Lui annui e si avvicinò a me e disse:
"Staresti bene con qualsiasi cosa!" Lo guardai dritto negli occhi e lo baciai il bacio è stato lungo e passionale, il suono della campanella però ci fece staccare e tornammo nelle nostre classi.
Quando vidi Asia le corsi in contro e le dissi:
"Amica mia oggi si fanno spese folli, Lorenzo mi ha invitato al ballo di domani ed io non ho niente da mettere"
Lei mi abbraccio e mi disse;
"Sono contenta per te anche Stefan mi ha invitata mia cara ci vediamo al centro commerciale alle quattro"
" Veramente oddio sono felicissima, Okey mi raccomando no tardare alle quattro"
Le ore passarono più tosto velocemente e decisi di aspettare Lorenzo all'uscita
Quando lo vidi gli andai in contro e lo bacia
"Amore vieni a pranzo da me sono sola "
Dissi io aspettando la sua risposta.
"Okey andiamo con la mia auto"
Annui e ci avviammo alla sua macchina mano nella mano con tutti gli occhi puntati su di noi.
Arriviamo a casa mia e decidiamo di ordinare una pizza il pomeriggio passò tra coccole e baci

Al centro commerciale...
Asia già era arrivata, ci divertiamo un mondo.
Provai tantissimi vestiti ma optai per un vestito rosa pesca con la gonna in tulle abbastanza corta con una cintura ricoperta di diamanti ed un corpetto
Con delle roselline e lo scollo a cuore il vestito era molto bello e decisi di abbinarci sotto delle decolte bianche con una poshet bianca
Tornai a casa e mi misi sul divano a guardare la mia serie TV preferita, mi addormentai
Sono le sei ed io devo ancora fare la doccia corro in bagno e ne faccio una veloce entro in camera e indossai il mio vestito inizio a truccarmi e a sistemare i capelli.
Incredibilmente sono pronta ale otto e Lorenzo ha appena suonato al campanello.
Mia madre va ad aprire
"Salve signora sono venuto a prendere sua figlia"
"Accomodati avviso che sei arrivato"
Mia mamma sale di spore e mi dice
"Hai fatto conquiste in questi giorni ehh mi raccomando tornate presto non bere non fumare e se prova a toccarti gli spezzo le mani, meno male che tuo padre non c'è non ti avrebbe mai fatta uscire con lui sali come è tuo padre"
"Capito mamma capito..." È veramente assillante quando ci si mette.
Inizio a scendere le scale vedo che Lorenzo mi guarda. Vado verso di lui e gli do un bacio sulla guancia
"Ciao piccola" mi sussurra
"Ciao"
Lorenzo ha una camicia bianca con un papillon nero e dei pantaloni stretti neri, è fantastico.
usciamo di casa e ci avviamo con la sua macchina alla festa.
Il nostro gruppo ci sta aspettando già da un po' ci avviciniamo e salutiamo tutti
Asia è venuta con Stefan, loro due sono una bella coppia
........
Il ballo è iniziato già da due ore e ci siamo scatenati come dei pazzi, io mi sono stancata e sono uscita un attimo fuori, prendo una sigaretta e la accendo faccio dei tiri profondi, ho bevuto un po' ma sono ancora in me.
La sigaretta finisce la getto a terra e mi ri avvio per tornare dentro, quando vedo una figura in penombra che mi fissa, si sta avvicinando, non riesco a capire chi fosse, si avvicina ancora e vedo il mio Lorenzo
"Piccola non pensavo fumassi"
"Non sai tante cose" dico avvicinandomi a lui, mi prende per o fianchi e mi bacia​
appassionatamente.
Dopo un po' ritorniamo e ballo ancora con Alice Ilaria e Maria.
Passano le ore e non trovi più Lorenzo, lo cerco per tutto il locale, vado nei bagni che sono in comune e apro le porte di uno dei bagni. Il mio cuore si spezza  io non ci posso credere.
Lorenzo sta scopando con quella troietta della sua compagna di banco
"MI FAI SCHIFO SEI UN PUTTANIERE​ DEL CAZZO, TU MI AMI, TU CHE MI HAI TRADITO AVREI VOLUTO NON INCONTRARTI QUELLA FOTTUTISSIMA MATTINA, BASTA CON ME HAI CHIUSO" urlo
Lui si gira e mi vede io non gli do tempo di replicare e corro lontano qualcuno mi afferra per il braccio, mi giro e vedo Andrea.
Lo abbraccio forte e mi porta a casa, gli racconto cosa è successo e tra le lacrime mi addormento