capitolo 6

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3 settimane dopo....
Sono già passate tre settimane da quando ho chiesto a Lorenzo del tempo.
In questi giorni ho capito solo una cosa, che non riesco a stare senza di lui.
In questi giorni il mio stomaco non voleva saperne di mangiare e ogni sera puntualmente iniziavo a piangere come un imbecille e continuavo tutta la notte.
Non avrei mai pensato che mi sarebbe mancato tanto.

Sono le sette e sono nel mio letto a pensare , oggi è domenica e decido di alzarmi, faccio una doccia rilassante mi metto un leggins grigio dell' Adidas con un top abbinato e le super star, faccio una coda alta metto un po' di mascara prendo le mie cuffiette de esco di casa.
A casa sono sola i miei genitori sono in viaggio e torneranno a fine mese e mia sorella è impegnata con gli studi.
Inizio a correre con la canzone "love yourself" di Justin Bieber sparata al massimo nelle orecchie.
Poco dopo mi fermai davanti al parco dove io e Lorenzo ci siamo dichiarati,in quel momento molti ricordi affiorano nella mia mente ed inizio a piangere, mi dirigo sul pontile e mi siedo ad osservare i cigni quando sento dei passi dietro di me. Un ragazzo si è seduto vicino a me... Lo riconoscerei ovunque è Lorenzo.
Lorenzo POV'S
Quando l'ho vista li non ho resistito e mi sono avvicinato, vorrei tanto andare lì e baciarla ma devo andarci piano con lei e poi lei deve fidarsi di me così la faremo pagare a quella puttanella di Cecilia.
Mi siedo vicino ha lei ad una distanza ragionevole, nessuno dei due ha intenzione di iniziare una conversazione, quando un suo gesto mi fece perdere un battito, si avvicinò lentamente a per un  momento esita ma poi si mise tra le mie gambe con la testa nel incavo del mio collo, la strinsi forte a me e sentii il mio collo bagnarsi le alzai il viso e asciugaile le sue lacrime con il mio pollice.
Samantha POV'S
A quel contatto rabbribidii e mi gettai di nuovo sul suo collo, lui mi alzo ancora il viso e mi disse:
"Sam io ti amo non volevo farti soffrire, quell'arpia di Cecilia mi ha mandato un biglietto dove c'è era scritto che doveva parlarmi io andai perché avevo paura che potesse dirti qualcosa di non vero che ti avrebbe fatta soffrire, ma sono stato io l'idiota a farti soffrire, ho cercato in tutti i modi di scansare quel maledetto bacio ma lei mi teneva stretto, scusami piccola in queste settimane mi sei mancata più dell'ossigeno"

A quelle parole una lacrima mi solca
il viso ma per la prima volta dopo settimane quelle sono  lacrime di gioia, si fionda sulle mie labbra e picchietta con la lingua per richiedere l'accesso che io gli concedo subito, le nostre lingue quando si incontrano iniziano a fare una strana danza, il bacio duro tantissimo e quando ci staccano non avevamo più fiato io mi alzo e gli prendo la mano e lo conduco verso di me ed insieme ci avviamo verso casa mia.
Siamo arrivati e lui non mi dà neanche il tempo di chiudere la porta che ha già iniziato a baciarmi io lo stringo a me e lui mi tira su per le cosce, mi porta in salotto e  mi mette delicatamente sul divano, lui si posiziona su di me ed io sento che è eccitato perché ha un rigonfiamento sul cavallo che preme sul mio ventre,  gli tolgo la maglietta e lui fa lo stesso con me si fionda sul mio collo e lascia dei piccoli baci e dei morsi
"Ti mangerei tutta piccola" disse con voce roca e sensuale
A quelle parole arrossisco e mi fiondo sul suo collo per baciarlo poi vado sempre più su fino a far congiungere le nostre labbra.
La situazione si inverte ed io passo sopra di lui, prendo la piccola bustina dalla tasca dei suoi pantaloni e glieli sfilo apro la bustina e gli metto il preservativo le mie mani involontariamente iniziano a fare dei movimenti sul suo amichetto e lui geme sotto di me, rido e allora gli dico "sto facendo bene"
"Si piccola non me ne hanno mai fatta una così" continua a gemere mi sposta da sopra di lui e mi ritrovo sotto il suo fisico scolpito di nuovo lui inizia a giocare con i miei capezzoli nudi poi entra con un dito e Fa dei movimenti circolari dei io a quella sensazione gemo, toglie le dita ed entra dentro di me riempiendomi adoro questa sensazione di pienezza.
Lui fa dei movimenti lenti e profondi io mormorò senza fiato:
"Più veloce lorè ti prego"
Velocizza le spinte e veniamo poco dopo insieme lui esce da me toglie il preservativo e lo poggia per terra. Ci accoccoliamo e cadiamo insieme nelle braccia di Morfeo.
Mi sveglio e trovo Lorenzo vicino a me che mi guarda:
"Hey bellissima"
"Hey" mi avvicino a lui e lo bacio a stampo
"Che ore sono?"
" è mezzogiorno"
"Ah da quando sei sveglio?"
" da circa dieci minuti"
"E mi hai fissata tutto questo tempo?!"
"Si sei così bella quando dormi sei...Sei così casta e pura"
A quelle parole arrossisco e ci  accoccoliamo. Poco dopo mi alzo dal divano e dico:
"Vado a fare una doccia"
"Posso venire?"
"Emm fammici pensare.... No"
"Perché dai" mi fa il l'abbraccio come un bimbo piccolo
"Hey Alessi hai quasi diciotto anni si uomo, e poi mi vergono"
"Ah sì ti vergogni ho esplorato tutto il tuo corpo e conosco ogni centimetro e poi anche ora sei nuda davanti a me"
Oh cazzo non me ne ero accorta prendo una coperta e me la stringo addosso
"A dopo amore"
Corro in bagno e chiudo la porta dietro di me faccio scendere la coperta a terra e guardo i succhiotti di Lorenzo sono magnifici, sento la porta aprirsi piano dietro di me mi giro e Lorenzo guarda i succhiotti e dice:
"Ho fatto proprio un bel lavoro" mi bacia a stampo ed entriamo nella vasca accendo l' idromassaggio e stiamo così per una buona mezz'ora
"Piccola ricordati io ho sempre ciò che voglio"
"Con me le cose cambieranno mio caro"
Mi accoccolo sul suo petto e sento il suo cuore battere forte per me. SOLO PER ME

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