Nel frattempo Elsa, Olaf e Sven erano appena partiti dalla radura dei troll. Elsa, per comodità aveva trasformato l'abito della festa con quello da "regina delle nevi" come diceva Anna. Al solo pensiero Elsa sentiva un lieve dolore al cuore pensando alla sorella prigioniera chissà dove e nelle mani di Azula.
O(Olaf): Elsa, che cos'hai
E: niente Olaf. Tutto ok
Il viaggio durò tutto il giorno fino a che, alla sera, mentre il trio cercava un rifugio per la notte, Sven sentì degli strani rumori.
E: Sven, che cosa c'è? Senti qualcosa?
La renna indicò con il muso un punto non molto distante da loro,e, da lì si videro un paio di occhiali gialli che illuminavano l'oscurità.
S: buonasera, maestà! Qual buon vento vi porta qua?
Il lupo si mise a ridere davanti alla regina non distogliendo lo sguardo
E: che cosa vuoi, Shadow?
S: lo sai benissimo cosa voglio
E: e tu sai benissimo che non lo farò mai
Elsa alzò le mano verso di lui ma non ne uscì niente, anzi,i bracciali si strinsero di più ai polsi provocandole dolore.
Shadow, approfittando della situazione,cercò di saltarle addosso immobilizzandola, ma Sven, con una cornata, lo scagliò a terra.
S: maledetta renna! Ora la pagherai
Shadow ululò e intorno a lui si radunarono sei lupi. Subito si scagliarono contro il gruppo. Sven si difese prendendo a calci un paio di lupi, stendendoli, Olaf saltava cercando di non farsi acchiappare mentre Elsa, usando dei pezzi di legno che trovò per terra iniziò a colpirli, cosciente di non poter fare affidamento ai suoi poteri.
Ma Shadow e gli altri, essendo più avvantaggiati, le ruppero i bastoni lasciandola senza armi, un lupo stava quasi per ucciderla quando un getto di ghiaccio lo investì cadendo rumorosamente sulla terra.
S: che fai, imbecille? Combatti!
X: io non te lo consiglierei,sai?
A parlare era stato colui che aveva lanciato il getto. Elsa non capì chi era ma notò che aveva un bastone ricurvo in mano da cui uscivano getti di neve e ghiaccio che si gettavano contro i lupi, sconfiggendoli uno ad uno.
E(pensiero): non posso crederci..... Ha i miei stessi poteri!
Nel frattempo Shadow ululò ai suoi compagni segnalando la ritirata ma sussurrò minacciosamente ad Elsa che si sarebbero rivisti, presto.
Quando se ne andò, il trio alzò gli occhi verso il cielo guardando il ragazzo che li aveva aiutati.
E: ehi tu!
X: dici a me?
E: sì chi sei e come mai sei qui
X: calma ragazza. Il mio nome è Jack Frost, per servirla.Nota autrice:
Ciao, ragazzi! Scusate se non ho aggiornato ma non avevo idee. Come avrete notato è entrato in scena un nuovo personaggio. Secondo voi cosa succederà? Lo saprete nel prossimo capitolo 😉
Hasta la vista👋
STAI LEGGENDO
Frozen 2 - La Sorella Perduta. #Wattys2017
FanfictionÈ passato un anno dalle vicende di Frozen. Elsa è diventata una regina amata da tutti e Anna presto sposerà il suo amato Kristoff. Ma un'ombra oscura minaccia il regno: si tratta di Azula una ragazza dai poteri oscuri che vuole impadronirsi dei pote...