Hanneli portò il gruppo fino a raggiungere un ponticello che finiva nel vuoto. Poi prese il libro ed iniziò a recitare una formula. Nel frattempo in un castello volante una figurina correva per le varie stanze fino a raggiungere una stanza piena di leve. Ne tirò una e l'isola iniziò a muoversi verso la sua padrona.
O: un' isola volante? Tu vivi lì?
H: sì. In più la possono vedere solo le persone dal cuore puro. Quindi né Azula né i lupi possono vederla ed arrestarmi
J: forte
X: Hanneli, sono qui
H: bene, Tanja. Ora aggancia l'isola così potremo salire
T(Tanja): ok
La figurina tirò un'altra leva che agganciò l'isola galleggiante, le persone salirono,poi sganciò e l'isola iniziò a muoversi verso l'alto, lontano da occhi indiscreti.
H: Tanja, vieni
T: eccomi
Tanja arrivò in fretta e furia e quando i ragazzi la videro rimasero a bocca aperta, Olaf più di tuttiT;O: sei un pupazzo di neve?!
O: ciao, io sono Olaf e amo i caldi abbracci e l'estate
T: io sono Tanja e amo anch'io le stesse cose
I due pupazzi si guardavano meravigliati e sbalorditi di trovarsi faccia a faccia; 'si potrebbe dire amore a prima vista' pensò Hanneli,
H: ehm Tanja perché non porti i nostri ospiti nelle loro stanze?
T: oh, ma certo
Tanja prese per mano Olaf e condusse lui e gli altri nelle loro rispettive stanze.
Più tardi alla soglia della porta della stanza di Elsa comparve Hanneli.
H: come vi sentite, maestà?
E: meglio, grazie. Ma ti prego, dammi del tu
H: va bene. Uhm il tuo vestito è molto rovinato.
Elsa abbassò lo sguardo verso il e vide che il suo vestito era bucato e sfilacciato in più punti e il mantello non toccava più terra.
E: beh, in tutti i sensi
H: vorrà dire che ti presterò qualcosa di mio che non metto più. Aspetta un'attimo
La ragazza sparì per poi ricomparire con un vestito azzurro con il corpetto luccicante ed un mantello attaccato al retro del corpetto.
E: wow è molto bello
H: provaloH: però! Sta' meglio a te che a me
E: già
H: perché non vai dal tuo fidanzatino
E: chi?!
H: ma sì Jack! Si vede lontano un miglio che vi piacete
Elsa uscì dalla stanza fingendosi offesa, raggiunse il giardino che circondava il castello e si sedette su un masso e cominciò a riflettere.
Jack per lei era un amico. L'aveva salvata quando stava per perdere le speranze, ci aveva litigato, aveva fatto pace ma soprattutto si era confidata con lui.
H: Elsa. Scusami per prima. Non ti volevo offendere
E: tranquilla, non sono offesa
H: a cosa pensi?
E: penso al mio regno. Mi manca la mia gente e Kristoff
H: e chi è?
E: è il futuro sposo di Anna
H: capisco. Vuoi parlarci?
E: e come? Arendelle è intrappolata in una cupola stregata
H: no problemi. Ho i miei mezzi
Hanneli fece comparire nella mano destra un' uccello di color argento
E: che cos'è?
H: un'uccello magico. Può trasmettere un messaggio anche in luoghi pieni di magia nera.
E: posso scriverlo?
H: certo
Hanneli diede a Elsa un pezzo di carta e una penna ed Elsa iniziò a scrivere
Caro Kristoff
Dopo tante peripezie sono finalmente quasi arrivata al nascondiglio di Azula. Tra non molto, tornerò a casa con Anna sana e salva, con Azula sconfitta e la cupola distrutta. La situazione ad arendelle com'è? State bene? Rispondimi Presto
Tua, Elsa
Poi legò il messaggio sul collo dell'uccello ed esso volò verso arendelle.
Hanneli sorrise per poi andare via.
Elsa guardò l'uccello fino a che non scomparve.
J: ehi che fai?
E: nulla. Guardò il mio messaggio volare via
J: capisco. Elsa puoi aiutarmi?
E: certo
J: allora. Io sono innamorato di una ragazza, ma non so cosa dirle per dichiararmi a lei. Cosa posso fare?
E: potresti cantarle una canzone
J: uhm, mi piace l'idea. Ne sto inventando una. Vuoi sentirla?
E: certo. Sentiamo
Jack cominciò a cantare, ma Elsa mentre lo ascoltava sentiva brividi su tutto il corpo e qualcosa nella sua testa le disse di seguirlo nel canto, fino a creare un duetto
È: Jack senti, chi è la ragazza di cui sei innamorato?
J: c'è l'ho qui davanti ai miei occhi
E: non ci credo
J: a cosa?
E: al fatto che sto per dare il mio primo bacio
Jack capì cosa fare. Si avvicinò lentamente alla ragazza con il cuore che batteva forte, appoggiò una mano sui fianchi di Elsa per poi fare combaciare le loro labbra. All'inizio era un bacio dolce, senza fretta, per poi diventare più passionale. Elsa sentiva le sue paure e preoccupazioni sparire con quel bacio. Ricordava quando vedendo Anna e Kristoff insieme si continuava a chiedere se mai avrebbe conosciuto un ragazzo a cui consegnare il suo cuore e tutta sé stessa. E solo allora capì che senza l'amore per Jack non sarebbe mai stata completa.
Ma non si accorsero che i bracciali iniziarono ad illuminarsi fino a spezzarsi del tutto e caddero a terra.
Quando Jack si staccò dalla sua regina vide che Elsa era più scintillante.
J: Elsa
E: che c'è?
J: i bracciali...... Sono scomparsi!
E: 'se troverai qualcuno a cui donerai il tuo cuore ad una persona i bracciali si spezzeranno' come diceva granpapà!
Elsa guardò Jack negli occhi per poi abbracciarlo e sussurrandogli un grazie
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Frozen 2 - La Sorella Perduta. #Wattys2017
FanfictionÈ passato un anno dalle vicende di Frozen. Elsa è diventata una regina amata da tutti e Anna presto sposerà il suo amato Kristoff. Ma un'ombra oscura minaccia il regno: si tratta di Azula una ragazza dai poteri oscuri che vuole impadronirsi dei pote...