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l'ora dell'appuntamento era arrivata e harry era avvolto in un fascio di nervi.
per non parlare di louis, che era nervoso ma non aveva intenzione di fare figuracce.

entrambi sospirarono, louis che aspettava dentro la macchina indeciso sul da farsi, e harry che cercava di abbottonarsi una cavolo di camicia nera.

louis picchiettò le dita sul volante, si era preparato in anticipo per l'ansia e poi aveva parcheggiato davanti casa di harry aspettando l'orario deciso: le 15.

e mancavano ancora 30 minuti.

starbucks boy ❃ larryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora