starbucks boy ❃ larry

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«... harry, a che pensavi? o forse, a chi pensavi? ti ho perso.... aspetta! sei innamorato.» stacy si passò una mano in faccia ridacchiando adorabilmente, facendo spuntare una fossetta nella guancia sinistra. stacy era una bella ragazza, occhi verdi e capelli rossi, piena di lentiggini e in forma.

«emh niente, i-io pft figurati pensavo a-a un frappuccino! sì, frappuccino al caramello.»

«pensavi ai frappuccini o al fattorino che te li consegna?»

il ragazzo occhi verdi, castano e riccio arrossì, cercando di coprire l'imbarazzo con un «ma che caldo che c'è qui...»

«haz, siamo in pieno inverno, si gela. ti ho scoperto, pensavi a louis o come lo chiami tu 'loulou'.»

«sei insopportabile!» rise imbarazzato, poggiò le tazze di cioccolata calda in cucina e prese un cuscino lanciandolo addosso a stacy.

«vuoi la guerra? che guerra sia, allora!» disse stacy mentre parcheggiò il cuscino in faccia a harry, scompigliandogli i capelli e facendolo cadere a terra ridendo.

«stronza.»

«hai iniziato tu, bastardo!» rise stacy, che era caduta sopra di lui.

harry la prese per i fianchi e la spostò, alzandosi insieme a lei «ora esci da casa mia, pettegola!»

«agli ordini signore, ci vediamo all'università riccio.» lo salutò con un bacio nella guancia mettendosi in punta di piedi.

«ciao staccyyy.» la abbracciò forte e sorrise finchè non uscì.

mi è venuta voglia di prendere a cuscinate qualcuno.
comunque, sono stanca morta però abbiamo vinto al torneo di pallavolo di scuola e siamo in finale yeee si okay. stop.

grazie mille a tutte per le 200+ visualizzazioni e i 100+ voti in così poco tempo!! :)

adieu.