Past.||Federico Rossi||

19.

Cammino velocemente verso la presidenza.
Ci mancava solo questa...ma cosa ho fatto di male?
Dopo circa 2 minuti arrivo busso ed entro in presidenza.
'Ancora qua, signorina Rossi? Sentiamo cosa ha combinato sta volta?'
'Ma nulla, lo sa anche lei che la prof di geografia c'è l'ha con me. Non posso dirle nulla che si altera porca miseria.'
'Alison, cosa è questo linguaggio?'
'Mi scusi.'
'Adesso cosa facciamo? Eh chiamiamo casa?'
'No la prego, sa bene che non ho fatto nulla.'
'Mi chiedo io come facciano i suoi in casa con te e il tuo mitico fratello crea casini.'
Mentre sta pronunciando questa ultima frase, la porta si apre ed entra chi? Mio fratello logico
'Parli del diavolo e spuntano le corna'
'Alison, che ci fai qui?'
'Potrei farti la stessa domanda Rico'
'Em, il prof di matematica mi ha spedito qui, perché l'ho mandato a cagare.'
'Ma bravo il mio fratellone.'
'Ascoltatemi, rimanete qui e non create altri casini, io devo andare a parlare con dei genitori, quindi aspettare il suono della prossima Campanella e poi tornate in classe, senza creare danni capito?'
'Si preside si.'
La preside esce da quella saletta un po' buia e cupa, lasciando me e Federico da soli.
Fede, cammina avanti e indietro come se volesse dirmi qualcosa ma non riesce.
'Fè, va tutto bene?'
'Eh si, si.'
'Sicuro ?
'Si..'
'Okay.'
Intanto sbircio un po' tra i vari cassettoni che ci sono in quella stanza, noto anche uno scaffale con vari cassetti, con scritto sopra 'ARCHIVIO', figo l'archivio, qua c'è scritto tutto di tutti.
Dó un occhiata, tanto non faccio del male a nessuno vero?
Apro un cassettone a caso, con l'anno 2007, e subito mi salta all'occhio un nome, che penso di aver già sentito da qualche parte.
'Fè..'
'Dimmi.'
'Chi è Emma Mascolo?'
Fede si gira, sbianca di botto e comincia ad agitarsi
'Fede, stai bene?'
Niente non mi risponde
'Federico? Mi fai preoccupare che hai?, Fede ?'
Nel momento in cui lui mi sta per rispondere, da quella porticina entra un ragazzo non tanto alto, con un giubbotto di pelle e dei jeans stretti neri e strappati.
Federico lo guarda si avvicina e lo abbraccia, che diamine sta succedendo?
-
Sono un brutta perso lo so.
Ma chi è sto qui adesso?
13 Aprile 2017
ore: 08:39