kiss ||benjamin mascolo||

chapter twenty-nine

Mi svegliai.
Erano le nove, menomale oggi non si va a scuola. Pensai.
Mi alzai dal letto, ancora tutta barcollante e scesi di sotto per fare colazione.
Mentre scendevo le scale non sentivo nessun rumore, nessuna voce.
Quando arrivai di sotto infatti non c'era nessuno.
Guardai fuori per vedere se la macchina dei miei c'era. Non c'era fuori. Ero a casa da sola.
Andai in cucina per preparare la colazione, ero indecisa tra il latte con il nesquic o un succo con un plumcake.
Alla fine, dopo pochi minuti, decisi di mangiare il succo con il plumcake.

Uando ebbi finito misi la roba nel lavello e andai di sopra.
Mi sedetti sul letto e dopo un paio di minuti mi girai verso la finestra e vidi un furgone e un signore stava prendendo dei pacchi dal furgone e li stava introducendo verso una casa a pochi mentri piu' in la.
Avro' dei vicini di casa!. Pensai.
Decisi di andarli a salutare. Mi vestii velocemente mi feci un puciu e scesi di corsa dalle scale.
Quando arrivai da loro mi peesentai.
"Ciao ho visto che vi state trasferendo qui"
"Ciao, si veniamo ad abitare li"
"Non mi sono presentata io sono Denise e abito a pochi metri piu' la"
"Piacere io sono Rebecca, la mamma di quelle due pesti e di quel ragazzo laggiu, vai a salutarli se vuoi"
"Ok, arrivederci signora"

Andai verso "le due pesti" (non sapevo il nome lol!").
"Ciao"
"Ciao e tu chi sei?" Mi chiesero con un filo di voce.
"Io sono Denise e saro' la vostra vicina di casa"
"Noi siamo Andres e Laila, lei e' timida non parla quasi mai con le persone che non conosce"
"Ahh...capito"

Alzai gli occhi e vidi il figlio di Rebecca, quello un po' piu' grande.
Non sapevo se andare a salutarlo o stare qui.
Ero indecisa ma poi lui venne verso di me.
"Ciao, ho saputo che sarai un nostra vicina"
"Si, proprio cosi'"
"Piacere io sono mike"
"Io Denise"
"Ti va se dopo andiamo a prendere un caffe' insieme?"
"Si, va benissimo"
"Scusa ma ora devo andare, se non aiuto mia madre sono guai!"
"Ok" dissi mentre mi scappo' una risata.